lunedì, 07/07/2008

Random Monday madness

Un buon modo per passare qualche minuto in questo ennesimo principio di settimana che non finirà mai: Misheard Lyrics, il trend di youTube che porta i musicofili annoiati in giro per il mondo a creare piccoli montaggi video che illustrano i testi volutamente fraintesi di alcuni grandi pezzi del pop e del rock.
Imperdibile il classico dei biascicamenti Yellow Ledbetter dei Pearl Jam (da confrontare con quest’altra versione), ma notevoli anche Toxic di Britney Spears e Smells like teen spirit dei Nirvana.

Potato wave a tutti.

 

venerdì, 04/07/2008

Music is the drug

Ieri sera ho provato per voi la musica della droga. Ne avete sentito parlare dappertutto in questi giorni: I-Doser è il software che attraverso il principio delle binaural beat brainwaves produce stati di alterazione psichica attraverso l’uso di onde a frequenza compresa tra i 7 e i 30 Hz. Giova fare chiarezza su alcuni aspetti perché il solito sensazionalismo dei media di casa nostra ha trasformato una presunta bufala in una bufala pacchiana. Non si tratta di mp3 (anche se pare che possano essere comunque utilizzati allo scopo), ma di un piccolo sintetizzatore che ottiene le bassissime frequenze per battimento di onde sonore. Il test è stato condotto rispettando tutte le avvertenze del software e degli utilizzatori abituali. A tale scopo ho scelto come dose di test il Vicodin. La descrizione della dose è la seguente:

Modeled after the effects achieved from a strong dose of Vicodin, this is soon to become one of our most popular prescription doses. It will bring on in waves: improvement of mood, reduction of pain, and extreme euphoria. As the dose nears the end you will feel twinges of light-headedness, sedation, and you will notice a change in focus and attention. Things will drift, lights will fade, and you will feel the massive haze that is one of our most powerful prescription simulations: Vico!

Alla fine dell’ascolto l’umore non era cambiato particolarmente, i due miei dolori cronici alla schiena e vicino all’ombelico non erano scomparsi e per quanto riguarda l’euforia non ne parliamo proprio. Quando la dose sarebbe dovuta svanire, avrei dovuto percepire leggerezza, sentirmi sedato e godere di una massive haze. Invece avevo solo difficoltà a dormire per il caldo, non mi sentivo più fico e stronzo del solito e pensavo che questa roba mi era sembrata una versione tagliata male della stupenda discografia di GAS, quella sì capace di rivoltarmi come un calzino, quando sonorizza in cuffia quegli stati di semiveglia da viaggio notturno in pullman o quando stacco la cuffia e le frequenze mi inondano il petto, le gambe e i polsi. Poi di solito arriva il vicino di casa, suona alla porta e chiede se sono atterrati gli alieni sul terrazzo.

GASKönigsforst 1 MP3

venerdì, 04/07/2008

One more Tetris bookshelf

Il primo post di questo blog che riguarda una libreria linkava l’originale libreria coi pezzi a forma di Tetris. Conosco una persona che l’ha comprata, e vista piena ovviamente non fa lo stesso effetto (ok, non fa quasi nessun effetto, a dire il vero). Questa è una variazione sul tema, non ottimizza lo spazio ma il colore e l’alternanza di vuoti e pieni forse garantisce un effetto migliore. Ma poi -visto che anche questa costa qualche migliaio di dollari- ce ne frega davvero qualcosa?

 

giovedì, 03/07/2008

Figlio del menga

[Come al solito ci facciamo sempre rivendere il nostro passato: Figlio dei manga di Io, Carlo è l’ennesima operazione nostalgia andata a buon fine, che snocciola ovvi riferimenti fumettistici anni ’80 per i venti- e trenta-qualcosa su una base elettropop mentre il video user generated imbottito di memorabilia della nostra infanzia fa il resto. La canzone è irresistibile ma fa schifo, e l’operazione è talmente squallida che non merita di essere commentata. Il video invece, lo sto riguardando col repeat. La pista Polistil! Gli zainetti Invicta! L’album dei calciatori! Le bici da cross! La sveglia del Mulino Bianco! (lo abbattono)]

[via]

 

mercoledì, 02/07/2008

Volevo dirvi_

 

_che fa un caldo bestia.

 

_che il caldo mi rincoglionisce, e per questo finisco ad ascoltare col repeat cover acustiche da catechismo di classici immortali del pop elettronico interpretati da terrificanti band commerciali danesi:

 

Alphabeat – Digital Love (Daft Punk cover) (MP3)

 

 

_quanto è figa Mad Men, la spettacolare serie tv ambientata nel mondo dei pubblicitari della New York degli anni '60 che anch'io come voi ho scoperto grazie al post di Icepick. Se non credete a lui o a me credete ai Golden Globe che ha vinto quest'anno come Best drama e per il miglior attore, o al lunghissimo articolo di copertina del New York Times Magazine della settimana scorsa. Ho divorato la prima stagione a tempo di record, e la seconda comincia tra meno di un mese. Oh my.

 

_che -mea culpa- non avevo ancora segnalato la puntata di Maps di quasi un mese fa in cui io e Arturo Compagnoni abbiamo chiacchierato con Francesco Locain dell'ormai celebre PomaGate, col fake dei Death Cab for Cutie scelto come Disco del mese del numero di Rumore di Giugno. Ascoltate l'audio e poi ditemi: siamo o non siamo quasi -quasi- riusciti a raggiungere delle conclusioni?

 

_che ieri mi ha scritto Uomonero (il creatore di Splinder, per voialtri che 6 anni fa non c'eravate), che mi segnala Ideare casa, il suo nuovo blog interamente dedicato all'arredamento. Ottimamente scritto e davvero ricco, consigliatissimo a tutti gli appassionati di design. Anche se lo vedo un po' carente sul settore delle librerie: posso dare una mano?

 

_cose su Frequenze Disturbate, la cui ormai storica disorganizzazione pare non cessare con gli anni e col cambio di gestione (da DNA e LiveinItaly). Così a poco più di un mese dall'indie festival urbinate amato da grandi e piccini sono cambiate la data (non è più il 2 e 3 di Agosto, come dicevo qui, ma il 9 e il 10) e la line-up (definitivamente sfumati Oneida ed Emiliana Torrini, quasi certi Radio Dept e Cristina Donà, probabili Akron Family e Nina Nastasia, da confermare Okkervil River -ooops, non potevo dirlo?- ), e ancora latita ogni conferma ufficiale su carta (anche se a giorni dovrebbe uscire la pubblicità sui mensili musicali di Luglio) o su web. Ho il sospetto che non sarà proprio un'edizione affollatissima.

 

_che 78.08, ultimo romanzo di Tommaso Labranca è un'eccellente lettura estiva, a partire dalla bizzarra cornice (il confronto tra il .78 di Tony Manero ne La febbre del sabato sera e lo .08 del protagonista Antonio Maniero) per continuare con le straordinarie digressioni pop che contengono, come al solito, riflessioni fulminanti sulle nostre miserande vite desertificate. Consigliato 
[more su Anobii]

 

_che avevo già letto in passato vaghe notizie sulle cyberdroghe musicali, che ieri hanno fatto il botto sui siti di informazione italiani (La Stampa, TGComPunto informatico) con l'ovvio florilegio di allarmismi e cialtronerie assortite. Viste le fonti e la pressochè totale assenza di pareri o racconti vagamente attendibili, io continuo a pensare sia la solita vaccata generalista e iperbolica a cui i media italiani ci hanno da tempo abituati. Però chissà, magari stavolta non esagerano; in caso sono pronto ad essere smentito, e sarei curioso di saperne di più.

[grazie a Plz] 

 

_che fa troppo caldo, quindi mi sa che non vi dico più niente, e appena posso vado al mare.

martedì, 01/07/2008

Qualcosa da vedere per il prossimo inverno

di

La nuova serie scritta, diretta e interpretata da JJ Abrams. Su Fox, this fall.
Via

martedì, 01/07/2008

How to write a post about How-to books

The 10 craziest How-To books: esistono davvero (per molti c’è anche link per acquistarli su Amazon, se non ci credete) e in più di un caso è difficile resistere alla tentazione dell’acquisto impulsivo fatto al solo scopo di scoprire cosa c’è scritto.

Quali saranno le istruzioni di Come diventare Papa? E quelle di Come defecare nei boschi? Non siete anche voi divorati dalla curiosità?

 

venerdì, 27/06/2008

Ormai è la vita che imita le sit-com

 

I

 

(Inkiostro è seduto a un tavolino che chiacchiera con degli amici)
(Ragazza passa e lo urta)

 

Ragazza: Oooops, scusa. Non volevo…
INK: Figurati.
INK: (sussurrando, dopo che si è allontanata) …Bellissima..
A: Carina, sì
B: Il tuo tipo
C: Lanciati
A: Cosa aspetti
B: E’ il tuo tipo
C: Coraggio
INK: In effetti è molto carina… Dai, prima della fine della stagione…
A: …la bacerai?
B:   …te la portarai a letto?
C:       …metterai su famiglia con lei?
A:          …farete tanti figli?
B:             …avrete una villetta con tanti cani?
C:                …pizze a domicilio e videocassette a noleggio?
INK: …scoprirò come si chiama
A: Mioddio
B: Aiuto
C: Te mi sa che sei senza speranza

 

 

II

 

(due giorni dopo, su skype)

 

A: Stasera la macchina la prendo io, così stavolta puoi bere.
INK: Ottimo
A: E però la prendo a un patto
INK: Dimmi
A: a patto che intorti la tipa dell’altra sera
INK: …
A: tanto lavora lì, no?
INK: ok, prometto
A: prometti!
INK: tipo, le sorriderò
A: a piedi ti lascio
INK: dai, chiederò a qualcuno come si chiama
A: tu non hai capito
INK: allora faccio come in una commedia americana
A: Certo
INK: fingo di inciampare e le verso un mojito intero addosso
A: diosanto
INK: Così si ricorda di me
A: Sicuro!
INK: dici che è meglio una birra?
A: aiuto
INK: O un gin Tonic. Non macchia il gin tonic.
A: Portati anche la medaglia che hai vinto al liceo, e appenditela al collo
INK: Idea brillante!
INK: sarebbe bello aver partecipato alle olimpiadi di matematica, almeno una volta
A: Te mi sa che sei senza speranza

 

 

III

 

(la sera, in mezzo alla pista)

 

B: E’ lei
INK: No, le assomiglia ma non è lei
A: E’ lei
INK: Non è lei
B: Guarda che è lei
INK: Ah sì, è lei.
A e B: …
A: Vai a ballarle vicino
INK: Fa troppo caldo, poi sembro un cretino
B: Ti sta guardando.
INK: Ma và.
A: Ti sta assolutamente guardando.
INK: Per forza. Sono davanti a lei.
A: Ti sta proprio guardando, è sicuro
INK: Probabilmente è perchè ballo come un cretino
C: Andiamo a casa?
A: Taci tu! Guarda come si diverte ink
INK: Oppure perchè so tutte le parole a memoria
B: Questa canzone non è neanche cantata
INK: E’ che ha questa specie di vocoder
C: Andiamo a casa?
INK: E questa voce che probabilmente non dice niente
A: "Sparisci mostro!"
INK: Ma io mi immagino cosa dice. E la canto. Le parole sono l’elenco degli ingredienti di un panino, secondo me
B: Ti guarda perchè sei pazzo, ecco perchè
INK: Senti? Qui dice tipo «sandiwich» e dopo secondo me dice «falafel»
B: Vai a chiederle come si chiama, dai
INK: Oddio!!! Sta andando via
A: Per forza!
B: E’ un’ora che ti guarda e tu non muovi un dito
C: Andiamo a casa?
INK: Ho fatto quello che ho potuto
A: Non hai fatto un cazzo
B: Hai cantato le parole inventato di una canzone senza testo
C: Andiamo a casa???
INK: Si vede che non era destino
A: …
INK: Andiamo a casa?

 

 

Soundtrack (virtuale):
The Last shadow puppets – Standing next to me (MP3)

 

 

(continua?)

 

giovedì, 26/06/2008

DisKoInKiostro Volume 2 (TrainScoppola)

Il secondo volume di DisKoInKiostro nasce dall’idea di accozzare cinque remake di cinque pezzi di generi diversi legati da linee melodiche che operino per piccoli scarti. Quando però ho ascoltato il risultato finale, tutto quello che mi veniva in mente era "il remake di Trainspotting girato da Sofia Coppola". A far coincidere melodie, spesso coincide anche altro. Il pezzo iniziale, per dire, è stato pubblicizzato su internet con un video degno di essere l’intro metropolitano e rallentato a questo remake. Duke Dumont che ricostruisce i Mystery Jets prodotti da Erol Alkan come se fossero i Klaxons del portentoso dub di Erol stesso. Su questo poi ho intarsiato il riferimento per eccellenza all’originale degli Underworld col retrogusto amaro della permanenza del coro iniziale e una venatura percussiva che sembra della minimale del momento e che invece era del remix dell’epoca. Al centro gli M83 sono gli Air di oggi e la rilettura dei Maps cala la canzone in un’atmosfera da hardcore del DJ Time, tipo quelle cose olandesi melodiche e al limite della gabber, come un’Alexia+IceMC in quel di Londra. In battuta rigiro la scena paurosa col neonato morto che cammina sul tetto sostituendo al pezzo di Bedrock la cantautrice norvegese Ane Brun in un fattissimo viaggione house sul potere del silenzio in cuffia, suonato live da Heinrich Schwarz ed editato da Dennis Ferrer: roba da non capire più dove ci si trovi. Per il finale ho chiamato a raccolta tutta la perizia del mezzo per mixare col necessario livello di platealità uno dei pezzi più potenti di questa estate. Intro disco lento, inciso in crescendo verso un riff che è la traduzione in musica del concetto di braccia alzate al cielo in spiaggia alle sei di mattina col sole che sorge a cui, dopo un po’, fa da controcanto uno slap bass ultra-funky sbatticuli. Scegli la vita, scegli le sei di mattina, anche se qualcuno lo ha fatto prima di te. Ad alto volume, funziona meglio, anche se è solo per una ventina di minuti.

trainscoppola

giovedì, 26/06/2008

Vivere meglio

di


Buona giornata.

giovedì, 26/06/2008

No stress

 

La prima volta che ho visto l’eccellente video-shock di Stress dei Jus†ice (ero a New York a casa di Matte) ho pensato, come tutti, ai Prodigy di Smack my bitch up, ma anche ad Arancia Meccanica, a certi film orientali che ti sbattono in faccia l’ultraviolenza sperando di ottenere almeno una minima reazione, e ovviamente -visto dov’ero- alle soggettive frenetiche e catastrofiche di Cloverfield.
Questa parodia, brillante già dal modo in cui gioca col nome della band (che diventa «Justesse»), è filologica fin nella minima inquadratura, quindi -per converso- mi fa pensare al leggendario Hollywood Party dei Broncoviz. Non gli si poteva chiedere di più, direi.
(grazie a L. per la dritta)

 

mercoledì, 25/06/2008

Mai più senza

di

Ha ragione Inkiostro, per noi donne, una cosa qualsiasi basta che luccichi.

mercoledì, 25/06/2008

Questa la dovete proprio vedere

Dev’essere come volare.
La prossima volta che incrocio delle scale mobili ci provo anch’io. Mi sa che mi farò malissimo.
(via Kottke)

 

martedì, 24/06/2008

Chi vuol essere Get Black?

di

In una delle puntate di Get Black! abbiamo messo in palio un appuntamento con il titolare di questo blog. La ragazza che lo ha vinto era piuttosto soddisfatta, adesso chiama tutte le settimane e ordina una pizza al prosciutto e un kebab.
In un’altra puntata abbiamo regalato ad un certo Yuri il disco degli Zen Circus. Il disco è rimasto sulla mia scrivania in ufficio per un po’. Alla fine Yuri si è diplomato ad Hogwarts e si è recapitato il premio da solo urlando "accio disco".
Abbiamo anche regalato libri: quando abbiamo regalato il libro di Michele Vaccari sui cosplayer, abbiamo avuto un ottimo riscontro di pubblico. Da allora Francesca si presenta in radio vestita da Lamù, perché solo così si sente al sicuro.
Ad un certo punto abbiamo regalato anche la maglietta originale del tour dei Portishead. Era una large, il vincitore ci ha scritto che lui veste una small, ha chiesto in permuta un’Alfa 147, ho sentito con queste orecchie Max ruttargli al telefono. Questo dovrebbe provare oltre ogni ragionevole dubbio che stiamo valutando con attenzione tutte le opzioni e desideriamo soddisfare sempre il nostro pubblico.
Probabilmente si saranno invece divertiti come matti i due che hanno vinto un invito alla Fiera del Fitness di Rimini. Quella sera c’era la coda, la domanda era: qual è la situazione da intorto più assurda che avete messo in pratica o visto in palestra? Ha vinto un tizio che giurava di aver visto il sottoscritto mentre tentava di rimorchiare una superpalestrata mentre faceva jogging. E’ falso e tendenzioso, io inciampo anche camminando, figuriamoci correndo.
Venerdì prossimo è l’ultima puntata della stagione di Get Black! (sì, la notte è giovane, e del resto luglio col bene che ti voglio. Per la precisione Francesca ha deciso che deve passare il venerdì sera a guardare Cold Case in cucina; Franz sposta la serata stiro e ammiro, praticamente una rivoluzione copernicana; Max suona; io, finalmente, finirò quel puzzle da 10.000 pezzi che raffigura mia suocera, regalo di mio cognato).
E visto che è l’ultima puntata, questa settimana ci sarà un vero e proprio give-away di premi: regaleremo, innanzitutto, l’Italia Wave Pack, un bustone che contiene le compilation del fu Arezzo Wave, fumetti, maglietta e spillette; e poi avremo: il disco dei Trabant – io ci faccio la posta da sei mesi, e ho talmente instito che Ink alla fine ha deciso di regalarlo; il disco dei Giardini di Mirò (no, non è uscito il disco nuovo di Jucca Reverberi e compagnia bella, il disco è sempre Dividing Opinions: ma, cosi, avete presente che grand disco è Dividing Opinions?). E poi ancora: libri (in fondo è estate, vorrete leggere qualcosa sotto l’ombrellone, no?).

Segnatevelo in agenda: 90 minuti di regali, venerdì alle 21 a Bologna sui 103.1 FM di Radio Città Fujiko a Bologna. Per tutti gli altri, in streaming, da qui.

lunedì, 23/06/2008

Nerd furniture for a nerd house

 

 

Una gallery che farà contento il padrone di casa: Home decor for absolute geeks.

 

sabato, 21/06/2008

bum bum bum

quanto t’amo secondo te quanto?
in chili quanto t’amo?
il litri quanto t’amo?
quanto t’amo in metri?
quanto, dimmi quanto secondo te quanto
in iarde? (una iarda è 0,9144 metri)
quindi quanto t’amo in iarde secondo te?
e secondo te quanto t’amo in megatoni?
in mele?
in api?
in camions?
ma secondo te è possibile amarti in cani?
in cani ad esempio quanto t’amo in cani?
in fuchi?
in biglie?
in polpastrelli?
in delta di fiumi?
quanti delta di fiumi abbisognamio per esprimere quanto io t’amo?

 

in presidenti della repubblica italiana?
lo so, ti sembra strano
ma è plausibile esprimere quanto t’amo in presidenti della repubblica italiana
de nicola
einaudi
gronchi
segni
saragat
leone
pertini
cossiga
scalfaro
ciampi
napolitano

 

solo undici!
no
almeno altri cinquecento anni di presidenti
almeno

 

in umberto eco?
quanti umberti echi ci vorrebbero
per stabilire quanto t’amo?
impossibile dirai tu
infatti
ce n’è uno solo
ma immagina che uno possa moltiplicare umberto eco
quindi quanti echi quanti secondo te quanti?

 

è inutile
lo so
non esiste
un’ unità di misura valevole
per calcolare quanto t’amo

 

apparte
il vecchio vecchio
bum bum bum
del mio cuore aritmico
bum bum bum
quando ti vedo
che mi cammini verso

 

[Guido Catalano]

[appena scoperto grazie all’analogo post di Chiara e immediatamente ordinato]

 

giovedì, 19/06/2008

It’s Sporn!

di

Non sono mai stato un accanito videogiocatore, sia perché da cinefilo ho sempre avuto problemi con attention span che superassero i 150/180 minuti, sia perché sono sempre stato una pippa clamorosa a qualunque gioco. Però è innegabile che sia un mondo affascinante, soprattutto quando spingono sul pedale – è il caso della saga di GTA, per esempio, che sta già cambiando molte cose anche al di fuori del semplice contesto videoludico, ed è – veniamo a noi – il caso di Spore.

Spore è un videogioco che uscirà a Settembre, in corso di sviluppo da molti anni, che mescola la strategia con il genere "god game", permettendo al giocatore di creare una forma di vita e di seguirne lo sviluppo dalla forma monocellulare in avanti. Tutto molto bello. Tra ieri e il giorno prima, è stato rilasciato sia in versione demo che in versione completa un programma chiamato Spore Creature Creator (vedi immagine) che permette di creare la propria creaturina in tutta libertà. E qui viene il bello: si può esportare il risultato – udite udite – su Youtube.

Ora, sappiamo che aggirare i divieti di Youtube è ormai uno sport globale, e che la deriva sessuale di un RPG qualunque è un passaggio quasi scontato fin dai tempi in cui si tirava un dado da +20 per vedere quante botte si davano alla locandiera della taverna dell’Orso Rosso tra un drago e un troll, ma mai avrei potuto pensare che Spore avrebbe potuto creare addirittura un genere nel giro di pochissime ore. Invece esiste, e si chiama Sporn. Il blog Rock, paper, shotgun ha provveduto ad una instant anthology dello Sporn, e ce n’è di tutti i colori: semplici peni giganti, creature dotate di peni giganti, colorite e inquietanti variazioni sul tema dell’ermafroditismo, e via dicendo.

Ho l’impressione che presto ne sentiremo parlare nella colonnina di Repubblica.

Eccone un esempio. Lo metto piccolino perché è schifido. Apritelo a vostro rischio e pericolo – tipo, se siete in ufficio lasciate perdere. Ne so qualcosa.

Wow. Direi che da oggi in poi i furries possono dormire sonni tranquilli.

Fonti: Underwire, Rock paper shotgun, Wikipedia

giovedì, 19/06/2008

La piccola agenda dei concerti

Latitava da un po’, la lista dei concerti inkiostro-approved di Bologna e dintorni, ma con l’Estate la voglia di mettere il naso fuori casa aumenta, ci sono un sacco di weekend succosi da pianificare e urge un po’ di organizzazione per non perdersi gli eventi importanti. Finora quasi tutti sfavoriti dal maltempo e ormai inficiati anche dall’allucinante caro-benzina, c’è da dire, visto che la stagione classicamente porta a fare il giro delle piazze di mezza regione e delle spiagge ravennati che non hanno più bisogno di presentazioni.

Vale la pena di tenere duro, però, e di reggere almeno fino a metà Luglio perchè ci sono un paio di settimane di fuoco di fila davvero notevole, prima che la fine del mese si porti via la quasi totalità degli eventi e annunaci la canonica morte sociale e concertistica agostana.

A parte quel leggendario festival marchigiano di inizio Agosto, che pare proprio essere tornato in vita…

 

 

Quando Chi Dove
Gio 19/06 Sightings Hana-bi (Marina di RA)
Ven 20/06 Costa Music + 33 Ore
Mark Stuart (ex Pop Group)
Villa Mazzacorati (BO)
Piazza della Misura (FO)
Sab 21/06 Cristina Donà + Le Luci della Centrale Elettrica
Botanica
Piazza Castello (FE)

Hana-bi (Marina di RA)

Dom 22/06 Altro
Settlefish + Leggins
Atlantide Occupata (BO)
Mattatoio (Carpi – MO)
Lun 23/06 Fennesz + Ryuichi Sakamoto Teatro Manzoni (BO)
Mar 24/06 Pete & The Pirates Hana-bi (Marina di RA)
Lo scorso Febbraio al Covo non eravamo tanti, ma alla fine del concerto eravamo tutti, invariabilmente, entusiasti; e si sa che mettere d’accordo tutti, per una giovane band inglese, di questi tempi, è praticamente impossibile. Doppietta meritatissima, prepariamoci a saltare.
Mer 25/06 Matmos Hana-bi (Marina di RA)
Gio 26/06 Matmos
Jack & The Themselves
Hana-bi (Marina di RA)
Scandellara Rock (BO)
Ven 27/06 metallari assortiti

Laser Geyser + Nervous Kid
Fake P

Gods of Metal – Arena Parco Nord (BO)
Villa Mazzacorati (BO)
Rock in Rolo (Rolo – RE)
Sab 28/06 Ellen Allien
metallari assortiti

Le Volume Courbè feat. Douglas Hart (The Jesus and Mary Chain)
Dente + En Roco + The Clever Square
Trabant + Awesome Mixtape

Gay Pride – Estragon (BO)
Gods of Metal – Arena Parco Nord (BO)
Hana-bi (Marina di RA)

Arci Valverde (FO)

Rock in Rolo (Rolo – RE)

Spiace per le ottime proposte che ci sono in giro per la regione, ma in una sera del genere l’attenzione non può che concentrarsi sulle due manifestazioni bolognesi (il party conclusivo del Gay Pride nazionale con -tra gli altri- Ellen Allien e la seconda serata del Gods of Metal, headliner i Carcass e gli Slayer), che curiosamente si svolgono entrambe nel giro di qualche centinaio di metri. Difficile immaginare qualcosa di più surreale degli inevitabili incontri dei convenuti ai due eventi.
Dom 29/06 metallari assortiti Gods of Metal – Arena Parco Nord (BO)
Mar 01/07 Cat Power and the Dirty Delta Blues
The Dirtbombs
Piazza Castello (FE)

Hana-bi (Marina di RA)

Ven 04/07 Beatrice Antolini Manifattura (BO)
Sab 05/07 Maximilian Hecker

Settlefish + My awesome mixtape

Retro Pop – Bagno Belvedere – Cesenatico (FC)
Luzzara (RE)
Dom 06/07 Vinicio Capossela Lungomare Vittorio (RN)
Mar 08/07 The Bellrays Hana-bi (Marina di RA)
Mer 09/07 The Racounters
Liars
Piazza Castello (FE)
Hana-bi (Marina di RA)
Gio 10/07 A Classic Education Julive – Piazza Verdi (BO)
Ven 11/07 Sigur Ros
Comaneci
Forty Winks
Giardini di Boboli (FI)
Manifattura (BO)
Villa Mazzacorati (BO)
Sab 12/07 Franz Ferdinand + The Cribs
Alex Chilton + Giovanni Ferrario
Piazza Castello (FE)
Hana-bi (Marina di RA)
Tutti a lamentarsi che trenta piotte per il quartetto di Glasgow sono troppe, ma il talento delle grandi band di Albione si paga, e raramente sono soldi spesi bene come con Kapranos e soci, che dosano le produzioni nuove e le date in giro, e fanno bene. Budget per la serata già stanziato, parte l’attesa.
Dom 13/07 Hercules and Love Affair
Il Genio
Piazza Castello (FE)
Manifattura (BO)
Lun 14/07 Camera Obscura Julive – Piazza Verdi (BO)
L’arrivo in città del folk-pop zuccherino dell’eccezionale sestetto scozzese capitanato da Tracyanne Campbell (sorella della più nota Isobel Campbell) è proprio una bella notizia: gratis e in piena zona universitaria, un concerto così ogni paio di settimane e vedete come il fantomatico degrado scompare..
Mar 15/07 Interpol + dEUS
My awesome mixtape
Piazza Castello (FE)
Hana-bi (Marina di RA)
Prendi una stimata band belga che ormai viene in Italia 2 volte l’anno, e che recentemente ha dato alle stampe un disco bruttino, e uniscila a un gelido e saccente quartetto newyorkese iper-derivativo e vedi tu cosa ottieni. Difficilmente una serata memorabile, secondo me.
Mer 16/07 My awesome mixtape
Juliette & The Licks
Julive – Piazza Verdi (BO)
Rock Planet (Pinarella di Cervia – RA)
Gio 17/07 Afterhours

Chrome Hoof

Parco del castello della Giovannina (Cento – FE)
Hana-bi (Marina di RA)
Ven 18/07 Mondo Cane (feat. Mike Patton)
Le Luci della Centrale Elettrica + Egle Sommacal
Giovanni Ferrario
Duran Duran
Piazza S. Stefano (BO)
Villa Mazzacorati (BO)

Julive – Piazza Verdi (BO)
Pala De Andrè (RA)

Michele Pattoni non vive più a Bologna da anni ormai, ma lo stivale dev’essergli imasto nel cuore se il tour di ogni suo nuovo progetto finisce sempre per passare di qui (addirittura promosso nel nobilissimo palco di Piazza S. Stefano), e se stavolta si tratta proprio di classici della canzone italiana d’annata reinterpretati dalla sua ugola dorata. Abbastanza impersibile, direi.
Sab 19/07 Massive Attack Pala De Andrè (RA)
Lun 21/07 Josè Gonzalez + Tunng Verucchio Festival (RN)
Il micro-festival romagnolo curato da Ludovico Einaudi si aggiudica due dei migliori live-act folk in circolazione, per una serata davvero difficile da perdere. La cornice farà il resto, sospetto.
Mar 22/07 Notwist + Yuppie Flu
Metallica
Piazza Castello (FE)
Arena Parco Nord (BO)
Non ci fosse stato niente in giro (e non costasse una cifra improbabile) l’air guitar sui vecchi classici al concerto dei Metallica l’avrei anche fatta. Ma a Ferrara ci sono i fratelli Archer insieme agli Yuppie Flu, che da queste parti, anche se gli anni passano, rimangono due piccole religioni. Gratis, poi.
Gio 24/07 I’m from Barcelona
Blonde Redhead + Dani Siciliano
Hana-bi (Marina di RA)
Verucchio Festival (RN)
L’anno scorso è successo quel che è successo: chi c’era sa che è stata la serata migliore dell’Estate. La mandria svedese ovviamente la pensa allo stesso modo, visto che torna; io li ho visti live a NYC un mese e mezzo fa, e sono sempre in formissima (e i pezzi nuovi sono belli). Peccato solo che sia un giovedì, ma se pensate che ci fermi dal far festa….
Ven 25/07 B. Fleischmann
New York Dolls
Verucchio Festival (RN)
Rock Planet (Pinarella di Cervia – RA)
Sab 26/07 Ludovico Einaudi con Robert e Ronald Lippock + Nathan Fake
Friends of Dean Martinex VS Sea of Cortez
Verucchio Festival (RN)

Julive – Piazza Verdi (BO)

Dom 27/07 Disco Drive Hana-bi (Marina di RA)
Mar 29/07 The Mae Shi
Juno Falls
Hana-bi (Marina di RA)
Julive – Piazza Verdi (BO)
Gio 31/07 Au Revoir Simone
Joan as a police woman
Hana-bi (Marina di RA)
Piazza S. Stefano (BO)
Altro ritorno a distanza di un anno: la scorsa stagione le tre algide bellezze americane suonarono un set surreale in un assolato e rumoroso aperitivo domenicale. Che a  suo tempo, inaspettatamente, mi conquistò.
Mar 12/08 Iron and wine Hana-bi (Marina di RA)
Non ho mai avuto occasione di vedere dal vivo il barbuto Sam Beam, nonostante io sia un suo grande fan ormai da anni. Questa data cade in mezzo alle mie vacanze, e non ho ancora idea di dove mi troverò in questo martedì sera di metà Agosto. Ovunque sia, difficilmente sarà troppo lontano per impedirmi di esserci.
Gio 28/08 Underworld + Coccoluto + Picotto Mugello Dance Festival
Ven 29/08 Coldcut + Juan Atkins + Derrick May Mugello Dance Festival
Sab 30/08 The Orb + Beatpharmacy + Ralf Mugello Dance Festival
Mer 03/09 The Jon Spencer Blues Explosion
Pennywise
Piazza Nenni (Faenza – RA)
Estragon (BO)
Mar 09/09 Melvins Estragon (BO)
Lun 29/09 Coldplay PalaMalaguti (BO)
Mer 15/10 Paul Weller Estragon (BO)
Gio 16/10 The Wombats Estragon (BO)
Ven 24/10 Built to spill Locomotiv (BO)

 

 

(Eventuali) Gite fuori porta:

 

Quando Chi Dove
Sab 05/07 The Rakes + The Long Blondes + The Maccabees + The Good Shoes + Those dancing Days Pop Circus Festival – Le Jardin au bord du Lac – Segrate (MI)
Serata super-hip per molti accostabile a un incubo, con cast modaiolo a fortissimo rischio di inutilità (hanno pure annullato i Long Blondes) e probabile pubblico frangettato dalle cui Converse tenersi bene alla larga. Farò di tutto per non mancare.
Sab 18/07 Tom Waits Teatro degli Arcimboldi (MI)
Nomen Omen, Tom Waits l’abbiamo aspettato per anni e quando ormai avevamo perso le speranze, ecco che infila tre date di seguito che senza dubbio alcuno valgono a occhi chiusi la follia del prezzo del biglietto e della trasferta a Milano per un sabato di metà Luglio. Evento.
Sab 02/08
Dom 03/08
Frequenze Disturbate 2008 Fortezza Albornoz – Urbino (PU)
Ebbene sì, pare ormai definitivo: il festival indie italiano per eccellenza sta per tornare. L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare a giorni, per ora si sa che il 2 ci saranno gli Oneida (voci insistenti, non si sa quanto attendibili, danno per il 3 Cristina Donà e i Radio Dept, e altri nomi che girano con insistenza sono Emiliana Torrini, Archie Bronson Outfit e Erase Errata) e che Live in Italy è subentrata alla vecchia gestione di DNA. Pare che la cornice dei concerti non sarà la Fortezza Albornoz ma la centralissima Piazza Rinascimento, con secondo palco acustico nello splendido chiostro di Santa Chiara. Si spera sia della partita almeno un nome grosso, che sia in grado attirare da tutta Italia i devoti che ogni anno hanno fedelmente affollato il mio paese natale e si sono strafogati di crescia sfogliata® al Ragno D’oro.
Sarà davvero un nome grosso o ci stiamo aspettando troppo da un festival da poco redivivo come Frequenze? La grandi band che sono in giro per l’Europa in quel periodo (Morrissey, My Bloody Valentine, Sonic Youth, Grinderman, Justice e in generale chiunque sia a Benicassim o all’Øya) sono irraggiungibili come sembrano o dobbiamo aspettarci qualche sorpresa?
A giorni la risposta. E se sarà come speriamo, non c’è bisogno di dirlo, ci vediamo là.

 

mercoledì, 18/06/2008

Gli amici non sono tutto

Il New York Times con un articolo abbastanza accurato fa il punto della situazione attorno al tema “Si guadagna con i social network?”. Passato il tempo delle acquisizioni, si comincia a ragionare di come le grandi aspettative si siano concretizzate in crescita e fatturato. Arriva il denaro? Partendo dall’obiettivo mancato del colosso Myspace (755 milioni di dollari – stimati da Emarketer – a fronte di 1 miliardo di dollari di fatturato previsto, con conseguente downgrade delle compagnie di rating ad Aprile e rimozione del Chief Revenue Officer), si analizza la situazione da molteplici punti di vista, con la gioia di avere sottomano delle cifre, a differenza di certe nebulose discussioni sull’industria musicale e sulla relativa editoria in Italia. Intendiamoci, non si parla di crisi, quanto più di riduzione delle aspettative e maggiore focalizzazione nelle decisioni: Myspace ha pur sempre aumentato il fatturato intorno al 20-30% sul globale e intorno al 50% sul fatturato per cliente (e di conseguenza analisti come quelli della Lehman continuano a raccomandare l’investimento), ma si tratta ancora di soli 6-7$ annui per utente. Se da un lato ci si orienta sulla frontiera del social ad (l’inserzione pubblicitaria calibrata sul profilo dell’utente su cui ha puntato da subito Facebook) e Myspace ha in beta-testing un sistema apposito chiamato SelfServe per sfruttare l’enorme serbatoio segmentato, il problema rimane comunque quello di rendere efficace l’annuncio e cogliere l’attenzione in un contesto grafico svantaggiato (“Molte pagine utente hanno l’appeal estetico dell’armadietto scolastico di un quattordicenne”). Finita la luna di miele è il momento di fare i conti con un sentimento più disincantato e con una contrazione dei budget, proprio nel momento in cui l’esplosione delle piattaforme 2.0 aggiunge ulteriori componenti di distrazione.

 

Black Devil Disco ClubNever No Dollars (MP3)