mercoledì, 02/07/2008

Volevo dirvi_

 

_che fa un caldo bestia.

 

_che il caldo mi rincoglionisce, e per questo finisco ad ascoltare col repeat cover acustiche da catechismo di classici immortali del pop elettronico interpretati da terrificanti band commerciali danesi:

 

Alphabeat – Digital Love (Daft Punk cover) (MP3)

 

 

_quanto è figa Mad Men, la spettacolare serie tv ambientata nel mondo dei pubblicitari della New York degli anni '60 che anch'io come voi ho scoperto grazie al post di Icepick. Se non credete a lui o a me credete ai Golden Globe che ha vinto quest'anno come Best drama e per il miglior attore, o al lunghissimo articolo di copertina del New York Times Magazine della settimana scorsa. Ho divorato la prima stagione a tempo di record, e la seconda comincia tra meno di un mese. Oh my.

 

_che -mea culpa- non avevo ancora segnalato la puntata di Maps di quasi un mese fa in cui io e Arturo Compagnoni abbiamo chiacchierato con Francesco Locain dell'ormai celebre PomaGate, col fake dei Death Cab for Cutie scelto come Disco del mese del numero di Rumore di Giugno. Ascoltate l'audio e poi ditemi: siamo o non siamo quasi -quasi- riusciti a raggiungere delle conclusioni?

 

_che ieri mi ha scritto Uomonero (il creatore di Splinder, per voialtri che 6 anni fa non c'eravate), che mi segnala Ideare casa, il suo nuovo blog interamente dedicato all'arredamento. Ottimamente scritto e davvero ricco, consigliatissimo a tutti gli appassionati di design. Anche se lo vedo un po' carente sul settore delle librerie: posso dare una mano?

 

_cose su Frequenze Disturbate, la cui ormai storica disorganizzazione pare non cessare con gli anni e col cambio di gestione (da DNA e LiveinItaly). Così a poco più di un mese dall'indie festival urbinate amato da grandi e piccini sono cambiate la data (non è più il 2 e 3 di Agosto, come dicevo qui, ma il 9 e il 10) e la line-up (definitivamente sfumati Oneida ed Emiliana Torrini, quasi certi Radio Dept e Cristina Donà, probabili Akron Family e Nina Nastasia, da confermare Okkervil River -ooops, non potevo dirlo?- ), e ancora latita ogni conferma ufficiale su carta (anche se a giorni dovrebbe uscire la pubblicità sui mensili musicali di Luglio) o su web. Ho il sospetto che non sarà proprio un'edizione affollatissima.

 

_che 78.08, ultimo romanzo di Tommaso Labranca è un'eccellente lettura estiva, a partire dalla bizzarra cornice (il confronto tra il .78 di Tony Manero ne La febbre del sabato sera e lo .08 del protagonista Antonio Maniero) per continuare con le straordinarie digressioni pop che contengono, come al solito, riflessioni fulminanti sulle nostre miserande vite desertificate. Consigliato 
[more su Anobii]

 

_che avevo già letto in passato vaghe notizie sulle cyberdroghe musicali, che ieri hanno fatto il botto sui siti di informazione italiani (La Stampa, TGComPunto informatico) con l'ovvio florilegio di allarmismi e cialtronerie assortite. Viste le fonti e la pressochè totale assenza di pareri o racconti vagamente attendibili, io continuo a pensare sia la solita vaccata generalista e iperbolica a cui i media italiani ci hanno da tempo abituati. Però chissà, magari stavolta non esagerano; in caso sono pronto ad essere smentito, e sarei curioso di saperne di più.

[grazie a Plz] 

 

_che fa troppo caldo, quindi mi sa che non vi dico più niente, e appena posso vado al mare.

11 Commenti a “Volevo dirvi_”:

  1. inkiostro ha detto:

    Ciao Pietro.

    “se il festival non ti piace perchè ne parli tanto da sei anni?”

    Da cosa evinci che non mi piaccia? Il fatto che ne critichi i difetti non significa che non lo ami. Mi spiace solo che negli ultimi 3-4 anni molto di quello che avevate costruito sia in qualche misura andato perso, a causa di cast un po’ random, scelte sfortunate, disorganizzazione, e così via. Si chiama ‘delusione del fan’.

    “già che mi pare che ti accorgi che esiste un filo rosso che lega agenzie diverse sotto il segno della disorganizzazione, non ti è mica venuto il dubbio che il problema sia ascrivibile al comune denominatore, che è il Comune di Urbino?”

    Certo che mi è venuto in mente. Infatti non ho mai attribuito a DNA o Live particolari responsabilità, come non ne ho attribuite al Comune. Non faccio parte dell’organizzazione e non so come vadano realmente le cose. Quel che è certo è che da fuori Frequenze ha sempre avuto line-up annunciate tardi e cambiate all’improvviso, siti web messi in piedi tardi ed estremamente lacunosi (e fin troppo spesso davvero brutti; quello di quest’anno non fa eccezione), edizioni saltate a piè pari senza mezza parola di spiegazione, potenzialità poco sfruttate e cose del genere. Non so individuarne le cause, ma sono quasi certo che le responsabilità non siano da una parte sola (anche perchè a quel punto perchè non lo avete fatto altrove? Il centro Italia è pieno di altri posti altrettanto belli e sperduti).

    Anche se non abito pià là da anni, da frequentatore storico del festival gli sono ancora molto affezionato, gli auguro molta fortuna e spero che la decadenza degli ultimi anni possa avere un’inversione di tendenza. Però niente sconti. E’ anche quello il bello dei blog.

  2. utente anonimo ha detto:

    ciao Inkiostro,

    sono Pietro Fuccio di DNA concerti e fino a due anni fa organizzavo io Frequenze.

    letta la tua osservazione secondo cui il festival sarebbe “storicamente disorganizzato” nonostante il cambio di promoter mi sorgono spontanee due domande. la prima: se il festival non ti piace perchè ne parli tanto da sei anni? la seconda: già che mi pare che ti accorgi che esiste un filo rosso che lega agenzie diverse sotto il segno della disorganizzazione, non ti è mica venuto il dubbio che il problema sia ascrivibile al comune denominatore, che è il Comune di Urbino? mi permetto di chiederti questa cosa proprio perchè tu sei urbinate (e quindi, probabilmente, l’unico spettatore che il festival abbia mai avuto che non viene da fuori città).

    infine, non riesco a resistere alla tentazione di aggiungere che qualsiasi pecca abbiano avuto le nostre edizioni non ci è mai successo di non avere una lineup da annunciare a un mese dalla manifestazione.

    Saluti, Pietro Fuccio

  3. utente anonimo ha detto:

    frequenze masturbate ha rotto il cazzo, se si devono fare le cose così meglio non fare nulla. la solita disorganizzazione italiana. che invidia per la spagna dove fino a pochi anni fà l’indie non esisteva e oggi hanno i migliori festival.

  4. utente anonimo ha detto:

    “Mad Man” l’ho scoperta banalmente quest’inverno guardando la pubblicità su Sky prima che cominciasse, inutile dire che è stato come una droga, in due settimane mi son vista tutta la serie, e ora aspetto la seconda..

    Ottimi attori, ottime intuizioni!

    ceci

  5. apomorfina ha detto:

    _stasera provo, poi ti faccio sapere (mi sento un timothy leary in erba…)

  6. utente anonimo ha detto:

    la cosa più fantastica, riguardo frequenze disturbate, è che a quanto pare nemmeno chi lavora nel settore ne sa granché. la pubblicità sui mensili di luglio/agosto – perché, ricordiamolo!, i due mesi fanno un numero unico – magari scioglierà il mistero. però ecco. considerando che per essere sui mensili a luglio dovrebbe essere stata consegnata intorno a metà giugno, il programma di urbino è evidentemente uno dei segreti meglio tenuti dell’ambiente :) con ciò, poi, spero ci siano bei concerti – per quanto in quei giorni, essendo altrove, me li perderò..

    e.

  7. hankmooody ha detto:

    Ne ha parlato oggi Attivissimo: http://attivissimo.blogspot.com/2008/07/mp3-droganti.html Ovviamente le ha demolite..

  8. DottorCarlo ha detto:

    La soluzione è cercarla e provarla… Poi se ne riparla..

  9. utente anonimo ha detto:

    la “i-dose” é una cacata apocalittica!

    le “sostanze virtuali”??? cioé delle sostanze potenziali? non reali?

    Eazye

  10. utente anonimo ha detto:

    Questa cosa di Frequenze Disturbate sembra una telenovela… In quale altra parte del mondo un mese prima del festival non se ne sa niente (ma niente niente) di ufficiale?

  11. utente anonimo ha detto:

    Un post a punti sotto mentite spoglie…ma è sempre lui…

    Aboliamo le recensioni! Ma Rumore nel nuovo numero ha scritto qualcosa della Poma?