martedì, 30/10/2012

Fact Checking

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C'è sempre qualcuno che prova a ripetere "su Internet ognuno può spararla grossa senza sanzioni". Un'affermazione che sappiamo porta a giustificare le peggio repressioni e soprattutto ignora colpevolmente che proprio sul web si trovano gli strumenti di verifica e correttezza delle informazioni. Uno di questi è FactChecking.It, interessante servizio promosso della benemerita Fondazione <a href di Trento.

 

 

Ieri sera a Impronte digitali su radiocittafujiko, il direttore della fondazione Michele Kettmaier ha raccontato molto sull'utilità della verifica delle notizie in tempi di perenne campagna elettorale. Come potete sentire dal podcast qui sotto, uno degli aspetti più interessanti del progetto è l'aspetto civico e comunitario del progetto: chiunque può segnalare un articolo, un'intervista, un post o un sondaggio che contiene una scorretta informazione, o può chiedere in rete se qualcuno è in grado di verificarlo. In questo modo si può misurarne la veridicità e sul lungo periodo conteggiare anche l'attendibilità di un media o di un personaggio pubblico.

 

Un'iniziativa lodevole, tanto da esser subito contattata dal Corriere della Sera per una partnership inedita e interessante. I cittadini e i giornalisti sentono la mancanza di una pratica che all'estero è uso comune? Con un servizio del genere, gratuito e open source, il controllo della veridicità dei fatti diventa un po' più semplice.

 

MP3 – IMPRONTE DIGITALI Fact Checking

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