giovedì, 01/12/2011

It’s time the tale were told

E visto che in questo periodo sono un po' monotematico, una piccola appendice al post di qualche giorno fa. Non ricordo neanche come, ma nei mesi scorsi mi sono imbattuto in una delle migliaia cover di canzoni degli Smiths che ha colto la mia attenzione. Si tratta di Scott Weiland, che fu leader dei mai dimenticati grunge heroes Stone Temple Pilots (i primi 2 dischi, ai tempi, mi piacevano molto, e anche adesso se per radio passa una loro canzone me la canto di gusto) e poi ha fatto una brutta fine tra eroina, Velvet Revolver e una carriera solista di nessun rilievo, alle prese con Reel around the fountain, primo pezzo del primo disco degli Smiths nonchè una delle mie cinque canzoni preferite della band di Morrissey & Marr.

 

Si tratta di un pezzo per nulla facile, retto interamente da una linea di chitarra semplicissima ma perfetta e dall'interpretazione di Morrissey, che è forse l'unico che poter far sembrare delicata e persino romantica una canzone che in fin dei conti ha diverse sfumature parecchio inquietanti (ai tempi fu accusata di parlare di pedofilia). Weiland la approccia in modo inevitabilmente convenzionale, e al primo ascolto ero ovviamente abbastanza inorridito. Epperò, devo ammetterlo, mi sono poi sorpreso a metterla su diverse altre volte, e ho paura che adesso mi piaccia; soprattutto nei dettagli a un primo ascolto più orripilanti, come quella specie di tapping nel bridge di I dreamt about you last night, o l'arpeggio didascalico alla fine dei ritornelli. Mi sono completamente rincoglionito?

 

 

MP3  Scott Weiland – Reel around the fountain (The Smiths cover)

3 Commenti a “It’s time the tale were told”:

  1. […] It’s time the tale were told « inkiostro1 dic 2011 … Si tratta di Scott Weiland, che fu leader dei mai dimenticati grunge … che in fin dei conti ha diverse sfumature parecchio inquietanti (ai tempi fu … […]

  2. Alessio ha detto:

    vatti a cercare 12 bar blues, il disco solista di Weiland uscito nel 1998, altro che STP o Velvet Revolver.
    saluti dal Belgio!

  3. […] quando inkiostro segnala una improbabile, ma in fin dei conti riuscita, versione di Reel around the fountain ad opera di […]