venerdì, 30/05/2008

Spiacente Hank Moody, c’è uno che ti batte

di

Le stagioni di Gossip Girl, House e Lost sono terminate; alla fine di Battlestar Galactica mancano due episodi. Non potevo certo stare con le mani in mano o essere costretto a vedere film d’autore, così, in consonanza perfetta con il processo di regressione che lo sviluppo della mia persona sta subendo da tempo (mi vesto più da giovane di quando avevo vent’anni, ho praticamente abbandonato la musica seria a cui ero approdato, non leggo i quotidiani, ho un blog, vado a concerti di gruppi del liceo di Brighton invece che al country club, sono allergico ai musei – mi fanno subito venir voglia di andare in discoteca, penso che limonare con sconosciute sia più divertente che fidanzarsi) ho scovato la mia nuova, magnifica ossessione: Mad Men.
Per farla breve,

Ambientata nella New York degli anni ’60, la serie tratta della vita di alcuni pubblicitari che lavorano per l’agenzia Sterling Cooper di Madison Avenue e si concentra sul dirigente e creativo Don Draper. L’ambientazione storica della sere dipinge i cambiamenti sociali in atto negli Stati Uniti all’inizio degli anni ’60, con sullo sfondo la campagna presidenziale che contrappose John Kennedy a Richard Nixon.

Alla descrizione di Wikipedia, tra le tante cose che si potrebbero dire se non si fosse drammaticamente a corto di tempo (tipo che il confronto tra la società di allora e la nostra è un giochino molto interessante), aggiungo solo che Don Draper è un personaggio davvero complesso e contraddittorio, sofferto, di successo ma ombroso e misterioso; meno piacione e simpatico di Hank Moody, cucca quanto questo perché, ovviamente, è comunque molto figo. E Hank, mi spiace, in tua assenza ora il mio riferimento è lui: spero non me ne avrai a male.

Qua sotto i titoli di testa, dai quali già si intuisce che il modello maschilista e di apparente successo ritratto nella serie è tutt’altro che spensierato e anzi, rischia di vedere sgretolate le proprie certezze e di sentirsi cadere nel vuoto.

11 Commenti a “Spiacente Hank Moody, c’è uno che ti batte”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Mad man è visione futura sul passato. NY, lucky strike e spot incredibili. Finita la settimana scorsa, non vedo l’ora che ritorni con la seconda serie.

    “Meno Grace Kelly + Houdrey Hepburn!”

    lorenzocosta

  2. utente anonimo ha detto:

    Maria: e la cosa migliore è che *è vero* !

  3. utente anonimo ha detto:

    Mad Men è come vedere un film di Douglas Sirk alla settimana. Meraviglioso. Questa la riuso subito.

    Maria Sung

  4. utente anonimo ha detto:

    SpringNoise Production é lieta di presentarVi:

    My Kinda Spring

    “Non ci sono più le Mezze Stagioni”

    ‘come dice il saggio Gizzo: Non fate gli Etruschi!!!’

    Una fresca compilation selezionata esclusivamente per Voi da

    Dj Torba

    un coniglio d’aminkio (trad. un consiglio d’amico):

    Chi prima arriva, si becca la loggia e gli ultimi ce l’hanno in quel posto.

    Firmato: Un omino che non s’é mai preso sul serio, ma che é sempre preso bene.

  5. utente anonimo ha detto:

    per motivi misteriosi mad men ancora non l’ho visto…mi permetto di segnalarvi anche damages, strepitosa serie con glenn close..

    mal

  6. utente anonimo ha detto:

    Mai bello come vedere la signora sul divano dello psichiatra entro quattro episodi.

    (e *che* signora…)

  7. utente anonimo ha detto:

    che bello quando qualcuno valorizza le proprie stupide citazioni, anche se non è esattamente qualcuno

  8. utente anonimo ha detto:

    Come non essere d’accordo?

    MadMan è scritto molto bene, raramente i dialoghi scadono a livelli inaccettabili. La regia è sobria ma sempre precisa, “Draper” è un ottimo attore… Insomma quello che vogliamo da una serie TV. Devo dire che MadMan si piazza tranquillamente insieme a Lost – B. Galactica – Dexter – Heroes nella top five.

  9. utente anonimo ha detto:

    Mad Men è come vedere un film di Douglas Sirk alla settimana. Meraviglioso.

    – Violetta –

  10. utente anonimo ha detto:

    Finite le più importanti ho scoperto qualche giorno fa The Office US. Niente male. Davvero niente male. Comunque grazie per la dritta. Corro a vedere il pilot!

    Jacopo

  11. littleflowerss ha detto:

    io adoro mad men…..e’ anche la mia new ossessione….anche se nulla potrà detronizzare (si puo’ dire) Lost….mad men è….semplicemente geniale!