martedì, 22/02/2011

Ringo e la Morte Nera

Hanno un nome che è un gioco di parole intraducibile tra il batterista dei Beatles e la gigantesca astronave dell'Impero di Guerre Stellari (la Death Star, in italiano tradotta come Morte nera). Suonano uno shoegaze da manuale, che ha lo stesso mix di ingenuità nichilista e incoscienza rumorosa che fu dei My Bloody Valentine e dei Jesus and Mary Chain, ma quando si aprono al pop si muovono dalle stesse parti dei Pains of being pure at heart (mentre quando si abbandonano alle derive psichedeliche possono assomigliare addirittura ai Black Angels).
Sono i Ringo Deathstarr, e se non vi spaventano i volumi alti e le chitarre deragliate, ho idea che vi piaceranno.
Suonano sabato al Covo di Bologna e domenica al Mattatoio di Carpi. Ci si vede là.

 

 

 

 

MP3  Ringo Deathstarr – So High

| # | indie-gestione, suoni | I Commenti sono chiusi

I commenti sono chiusi.