mercoledì, 12/01/2011

Lele Mora for Alfonso Luigi Marra

 

Specchio specchio delle loro brame, di' pure a costoro che ciò che riguarda Marra è sempre la cosa più brutta del reame! Non sono un critico [sic] , ma Il labirinto femminile è il libro più straordinario che ho [sic] mai letto, e allora mi sono offerto per un euro [GENIO!] di rompere io il silenzio assordante di quelli che dovevano parlare, ma credo temano causi (?) gli attesi cambiamenti. Leggilo! E' davvero bellissimo.

 

[la campagna pubblicitaria di questo libro è talmente geniale che mi stanno quasi facendo venire voglia di leggerlo]

36 Commenti a “Lele Mora for Alfonso Luigi Marra”:

  1. luigi ha detto:

    • Marra: in rete prestampato denunzia a Monti-Bilderberg: presentatela! Io l’ho fatto!
    Marra — capolista al Senato in Campania e nel Lazio per il PAS-FermiamoLeBanche&LeTasse, cosa che i giornali hanno occultato omettendo il PAS-FB&T nella lista dei partiti candidati — mette in rete il prestampato della denunzia contro Monti e altri per la loro appartenenza al circolo occulto e illecito Bilderberg.
    Denunzia che ha presentato il 1.2.2013, con il numero 050429, alla Procura della Repubblica di Roma, e che chiunque la condivida può compilare con i suoi dati e presentare presso qualunque Commissariato o Procura della Repubblica d’Italia senza timore di commettere reati di calunnia o di diffamazione, perché si tratta di fatti veri che è, non solo legittimo, ma doveroso, denunziare.
    Marra si mette e disposizione di chiunque voglia chiarimenti e invita l’opinione pubblica a riflettere sull’emblematica circostanza che nessun partito ha sollevato questo gravissimo problema, pur essendo notoria sia l’appartenenza di Monti al Bilderberg sia la natura di questa organizzazione, che è il vero artefice della rovina dell’economia, non solo italiana, ma mondiale.
    Bilderberg del quale recentemente l’On. Ferdinando Imposimato, Presidente Onorario della Corte di Cassazione, ha dichiarato che dagli atti processuali è emerso che è dietro le stragi e che si configura come un governo mondiale invisibile rivolto a destabilizzare le democrazie. Segue il modulo della denunzia.
    PAS-FermiamoLeBanche&LeTasse
     
    PRESTAMPATO DELLA DENUNZIA
    PROCURA DELLA REPUBBLICA DI __________________
    oppure
    COMMISSARIATO DI ____________________________
    Denunzia dell’appartenenza di Mario Monti e altri all’organizzazione criminale e occulta denominata Circolo Bilderberg.
    Io sottoscritto
    ____________________________________________________________________________________________________________________,
    denunzio l’appartenenza del sig. Mario Monti, nato il 19.12.43, e dei vari altri personaggi di seguito indicati, al circolo Bilderberg, in relazione a due profili.
    Il primo l’occultezza, e il secondo la tremenda illiceità dei fini del Bilderberg che, anche secondo testimonianze come quella dell’On. Ferdinando Imposimato, desunta da carte processuali, consistono nel configurarsi come un «governo mondiale occulto mirante a destabilizzare le democrazie anche attraverso le stragi».
    Quanto all’illecita occultezza è in re ipsa. Il Bilderberg ha infatti reagito all’essere stato ormai smascherato in milioni di pagine internet ‘autopubblicandosi’ nel 2009 in un ‘forum’ così trasparente da illustrare ogni cosa (evidentemente eccetto i crimini).
    Cose tra cui i membri, i luoghi e i tempi delle riunioni (ora ‘conferenze’), in realtà noti da anni, non perché esplicitati, ma perché accanitamente svelati dai ‘segugi’ dell’anti-complottismo internazionale, quali il benemerito Daniel Estulin.
    Un tal ‘buonismo’ da rendere indubbio che la prossima ‘conferenza’ spalancherà le porte al mondo e sarà ispirata ai più puri ideali del bene, del bello, del giusto e dell’utile, visto che nulla vieta a questi ora smascherati nemici dell’umanità, di continuare altrove i complotti con i quali, dal 1954, rendono amare le nostre sorti.
    Una ‘segretezza’ durata oltre 50 anni perché frutto di amplissime collusioni istituzionali, mediatiche, politiche e giudiziarie. Tant’è che innumerevoli fonti descrivono il Bilderberg addirittura come nato da occulti aneliti mondialisti di ambienti deviati della NATO in criminale associazione segreta con i massimi poteri bancari.
    Un però inutile espediente, quello di tentare di salvarsi autopubblicandosi, perché i crimini sono nelle parole stesse di cui all’invero singolare ‘forum’.
    Da un lato recita infatti l’art. 1 della legge Anselmi (legge n. 17, del 25.2.82): «Si considerano associazioni segrete, come tali vietate dall’art. 18 della Costituzione, quelle che, anche all’interno di associazioni palesi, occultando la loro esistenza ovvero tenendo segrete congiuntamente finalità e attività sociali ovvero rendendo sconosciuti, in tutto od in parte ed anche reciprocamente, i soci, svolgono attività diretta ad interferire sull’esercizio delle funzioni di organi costituzionali, di amministrazioni pubbliche anche ad ordinamento autonomo, di enti pubblici anche economici, nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale».
    Dall’altro, sulla home del ‘forum’ Bilderberg – tragicomicamente – si legge: «.. In breve, il Bilderberg è un piccolo, flessibile, informale e non registrato forum in cui possono essere espressi differenti punti di vista e può essere intensificata la reciproca comprensione. La sola attività del Bilderberg è la sua annuale Conferenza. In questi incontri non vengono raccolti voti e non vengono emesse statuizioni comportamentali. Dal 1954 si sono tenute 59 conferenze. Per ogni incontro i nomi dei partecipanti come dall’agenda sono resi pubblici e sono rinvenibili sulla stampa».
    Parole menzognere, perché in ben altro che nel riunirsi annualmente consistono le orride attività di costoro, ma che comunque implicano, di per se stesse, la natura illecita del Bilderberg, perché la composizione dei contesti di personaggi che alle ‘conferenze’ si mescolano senza documentazione configura di per sé l’associazione segreta di cui alla legge Anselmi.
    La configura perché si tratta – proprio come vietato – di una mescolanza di uomini pubblici non liberi di partecipare a incontri non privati non protocollari, non documentati, segretati, con i titolari delle massime concentrazioni mondiali di interessi privati.
    Una surreale, incredibile, illecita mescolanza di Capi di Stato, Re, Regine, Ministri, Presidenti di Parlamenti (tipo Barroso), Commissari Europei, chiusi in segreti ambiti con banchieri come David Rockefeller, o altri ai massimi livelli della BCE, della FED o della BdI, con i vertici delle massime multinazionali, con giornalisti delle principali testate, e insomma con gli uomini chiave di tutto quanto accade nel mondo.
    Uomini che – proprio come Monti dopo la ‘conferenza’ di St. Moritz del 9/12 giugno 2011 – sol che sortano dalle ovattate alcove dei segreti rituali inseminatorii della pregnazione bilderberghina, vengono rapiti da aliti messianici e traslati fino agli Olimpo di ogni forma di potere, come Clinton, Obama (rappresentanti del cui governo partecipano alle ‘conferenze’), Trichet, Ignazio Visco, Romano Prodi, Tony Blair, Mario Draghi, Franco Barnabé, Giulio Tremonti, Marco Tronchetti Provera, Tommaso Padoa Schioppa, Alessandro Profumo, Emma Bonino, Gianni Riotta, Ben Bernanke, Corrado Passera, Walter Veltroni, Sergio Romano, Carlo Rossella, Claudio Martelli e molti altri.
    Politici, Re, Regine, Principi, quali Sofia di Grecia, Bernardo d’Olanda, Beatrice d’Olanda, Carlo d’Inghilterra, Juan Carlos di Spagna, grottescamente mescolati in un comune delirio di onnipotenza con squali dell’industria, del commercio e della finanza mondiale, quali Edmond de Rotschild, o i nostrani Giovanni Agnelli, Umberto Agnelli, John Elkan, con rappresentanti della Coca Cola, di IBM, Sony, British Petroleum, Shell, Exxon, Pan Am, Mobil, Texas Instruments, ENI, Toyota, Mitsubishi, Philips, Dunlop, HP.
    Una singolare, illecita confraternita di soggetti che – dimentichi delle lezioni della storia, pur densa di rovesciamenti di poteri ‘intramontabili’ fino all’attimo prima di essere travolti – si è ritenuta sopra le leggi, stante l’essere così tanti, potenti, legati da regimi di relazioni di anno in anno sempre più consolidatesi nei ‘salotti buoni’ del mondo e in ogni altra sede e occasione che le circostanze richiedessero. Uomini che devono tra l’altro essere considerati gli artefici del crimine dei crimini: il signoraggio primario e secondario.
    Uomini i cui «punti di vista» – quelli di cui le 59 conferenze che si sono succedute hanno «intensificato la reciproca comprensione» – configurano in realtà le politiche mondiali di questi 59 anni, le scelte atomiche energetiche e militari con le quali ci hanno rovinato, le guerre da far scoppiare o quelle da sedare, i governi da promuovere o quelli da abbattere, le economie da schiacciare o quelle da alimentare, i dittatori da uccidere o quelli da sostenere, le etnie, le nazioni, i popoli, da sterminare o da vessare economicamente o quelli da privilegiare, l’inquinamento da consentire e quello da graduare, e tutto quant’altro ha reso drammatico il nostro quotidiano.
    Folli cose rese possibili da una disattenzione della magistratura alla quale è forse ormai il caso di por rimedio, indagando anche su quei giudici che essi stessi fanno parte o sono contigui al Bilderberg, ad organizzazioni da esso controllate o ad esso vicine.
    Comportamenti, quelli del Bilderberg, dei suoi membri e di quelli che li sostengono, che configurano la ovvia, sfrontata violazione, a tacer d’altro, degli articoli del codice penale: -n. 241 (Attentato contro l’integrità, l’indipendenza o l’unità dello Stato); -n. 283 (Attentato contro la Costituzione dello Stato); -n. 648 bis (Riciclaggio); -n. 501 (Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio); -n. 501 bis (Manovre speculative su merci); -n. 416 (Associazione per delinquere).
    Chiedo per tali motivi voglia la Procura della Repubblica di Roma avviare una vasta attività info-investigativa tesa a verificare la conformità o non conformità alle leggi dell’operato del circolo Bilderberg e dei suoi membri sia in relazione a quanto accaduto da ultimo che negli anni scorsi nelle ‘conferenze’, e sia in relazione al prosieguo ad opera di ciascuno nel corso dell’anno e nei vari ‘teatri’, con particolare riferimento alla liceità del comportamento di Mario Monti quale membro del Bilderberg, nonché dell’eventuale attinenza delle ragioni di coloro che hanno sostenuto la sua nomina alla Presidenza del Consiglio alla sua appartenenza al Bilderberg e/o ad altre organizzazioni segrete o in conflitto con gli interessi pubblici.
    Chiedo in particolare la verifica del se esistono i collegamenti denunciati da alcuni politici tra la partecipazione di Monti alla ‘conferenza’ Bilderberg di St. Moritz del giugno 2011 e la sua nomina alla Presidenza del Consiglio.
    Chiedo espressamente di essere informato in caso di richiesta di archiviazione ex art. 408 cpp.

    data e firma _______________________________________________

  2. Gianni ha detto:

    Marra a Berlusconi: aiutami a smascherare Bersani & Renzi: i ‘luogo-comunisti’ filo-bancari e filo-signoraggio

    Marra a Berlusconi: poniti, ti prego, in contrasto con i tuoi interessi economici e aiutami a smascherare Bersani & Renzi: i ‘luogo-comunisti’ dal ‘cuore in mano’ in realtà affiliati alle banche.

    Caro Berlusconi: Bersani & Renzi, due ‘luogo-comunisti’, due ipocriti, due espressioni – una vetero e l’altra ‘nuova’ – di una lotta tra loro che serve in realtà solo farsi scegliere come il più bravo nel portare acqua al mulino delle banche. Due falsi buoni, due falsi onesti, come Napolitano, Vendola e altri ‘luogo-comunisti’ i quali, insieme e separatamente, lottano per acquisire il massimo del merito nel vendere alle banche la carne della società. La prova di quel che dico? Ebbene, hai per caso sentito dire da costoro una parola contro le banche? O gli hai sentito dire che, per risolvere ogni crisi, basterebbe l’abrogazione dell’anatocismo, delle commissioni di massimo scoperto e dell’accredito tardivo dei versamenti, spostando così dalle tasche delle banche a quelle dei cittadini diciamo tre miliardi di euro al giorno?
    Di te si può senz’altro dire che hai interessi di regime, ma nello stesso tempo so che hai una ripugnanza viscerale per quegli apparati, quelle burocrazie, quella sinistra di cui il regime si serve per criminalizzare, come evasore, come riciclatore, come falsificatore di bilancio, chiunque abbia un minimo di iniziativa. La verità è infatti che le tasse non vanno pagate ma abolite, perché sono illecite e servono solo a rastrellare denaro inverato (vedi da marra.it) per comprare dalle banche centrali il denaro da inverare che invece gli Stati dovrebbero produrre da sé, senza creare, assurdamente, per comprarli, il debito pubblico.
    Fenomeni tutti che costituiscono il signoraggio bancario, e che ti chiedo semplicemente di aiutarmi a rendere noti, perché si vedrà allora se è stato o no il caso di insistere tanto per svelarli. Un aiuto che, se le mie previsioni hanno un minimo di valore, ti assicuro che ti farà STRAVINCERE le elezioni, perché, non importa cosa tu abbia o non abbia fatto fin qui, o che ti si sia o no condiviso, il merito di esserti adoperato a sconfiggere una tale mostruosità farà si che, da qui agli antipodi, ti si dovrà comunque rendere onore.

    Alfonso Luigi Marra

  3. Luca ha detto:

    Sara: Magistratura sequestra suo film x ipotesi delitti sequestro persona, sommistraz. droga, violenza sessuale

    Sara Tommasi e l’avv. Marra, che la rappresenta e difende in relazione alla grave denunzia presentata nei confronti di De Vincenzo e Matera, tacciono, ma dal (finalmente?) spaventato entourage dei due “produttori” è ormai scompostamente dilagata la notizia che il 29 novembre 2012, poche ore prima dell’annunziata pubblicazione di Confessioni Private, la polizia giudiziaria ne ha notificato il sequestro, disposto dalla magistratura penale per le gravissime ipotesi delittuose di sequestro di persona, somministrazione di droghe e violenza sessuale (delitto quest’ultimo che assorbe quello di circonvenzione di incapace). Ecco così spiegato perché il film non è stato pubblicato e infatti non si trova in rete.

    Marra, interpellato, si è limitato a riferire che, ora che Sara è in condizione di farlo, presenterà, presso la Procura di Milano, competente per territorio, una denunzia analoga per il primo film (per il quale sono state precedentemente presentate altre denunzie, ma non da lei personalmente), e un’ulteriore denunzia, sempre nei confronti di De Vincenzo, Matera e ogni altro soggetto da identificare concorrente ai delitti, sia presso la Procura di Roma che presso l’autorità giudiziaria della Florida, per ancora più efferati delitti commessi in suo danno e che, solo ora, grazie all’aiuto di sua madre, è riuscita ricostruire. L’avv. Marra ha riferito che promuoverà inoltre, per incarico di Sara, nei confronti di De Vincenzo, Matera e ogni altro responsabile, tre distinte cause civili di risarcimento per i tre distinti fatti criminosi perpetuati in suo danno.

    Uff. stampa PAS-FermiamoLeBanche

  4. boroboro ha detto:

    Devo evidenziare (lo scrivo fin dall’inizio) che i proventi del signoraggio non vanno agli azionisti delle banche di credito o delle banche centrali (che sono di proprietà delle banche di credito), bensì alle dinastie che occultamente controllano di fatto sia le banche centrali che di credito.
    Abbiamo infatti detto che il signoraggio primario consiste nel fatto che le banche centrali (private) producono i soldi al costo della carta e dell’inchiostro, o elettronicamente, e poi li ‘vendono’ agli Stati (che potrebbero produrli da sé) facendoseli pagare con i buoni del tesoro, creando così il debito pubblico.
    I proventi di questa immensa frode non vanno però alle banche centrali (né quindi agli azionisti delle banche di credito, loro proprietarie), perché le banche centrali iscrivono al passivo le somme (da inverare) che producono a costo zero, e poi realizzano un falso pareggio iscrivendo all’attivo le somme (inverate) che ricevono per la vendita dei bond.
    Somme quindi, quelle che le banche incassano, che le ‘dinastie’ (cosche) fanno sparire con questo trucco (un immenso falso in bilancio) e che poi riciclano attraverso le super-banche del Lussemburgo.
    La stessa cosa accade con il signoraggio secondario delle banche di credito.
    Abbiamo cioè detto che il signoraggio secondario consiste nel fatto che, in virtù del «moltiplicatore monetario», le banche fanno prestiti per un ammontare 50 volte maggiore di quello che detengono.
    In sostanza, se Tizio versa su una banca 100.000 euro, la banca tratterrà il 2% come riserva (per arrotondare, in realtà è l’1,6%), e presterà il 98% che, una volta depositato in un’altra banca, di nuovo, a cascata, sarà prestato al 98% all’infinito. Finché, non la singola banca, ma il sistema bancario, attraverso un giro di prestiti di importo ogni volta più basso del 2%, avrà azzerato i 100.000 euro iniziali, ma avrà incassato gli interessi su prestiti per 5.000.000 di euro. Un usare 50 volte sempre lo stesso denaro che serve a monetizzare la società, ma serve poi alle banche commerciali per appropriarsi indebitamente di interessi anch’essi cinquantuplicati su questi prestiti di denaro altrui, per i quali hanno diritto solo a dei compensi per il servizio (che peraltro già riscuotono), dovendo gli interessi andare ai proprietari del denaro per la quota di loro competenza, e allo Stato per le somme oggetto di ‘moltiplicazione’.
    Interessi cinquantuplicati che anch’essi costituiscono una creazione di denaro dal nulla che nemmeno essa avviene però a beneficio delle banche di credito e dei loro azionisti, ma avviene invece a beneficio delle ‘dinastie’ (cosche) che le controllano.
    Ciò anche qui attraverso dei falsi in bilancio con i quali non fanno risultare questi enormi proventi, che pur essi vengono distratti e poi riciclati.
    Meccanismi che potranno essere chiariti fino in fondo solo quando la magistratura aprirà delle adeguate indagini.
    Alfonso Luigi Marra»

    Pas-FermiamoLeBanche

  5. luna ha detto:

    Dice Casaleggio (quello che sta dietro Grillo), che se ne intende, che in Internet il 10% degli influencer crea il 90% dei contenuti. Quello che si è dimenticato di dire è che non si tratta di influencer nel senso di ideologi o pensatori, ma di influencer che, sotto falsi nomi, intervengono ovunque, per creare gli orientamenti, alle dipendenze di banche, partiti, imprese e insomma poteri.. Siamo in presenza, in sostanza, di vere e proprie organizzazioni strutturate per mettere nella testa della gente le cose che deve pensare..

    http://www.youtube.com/watch?v=HFdu9HNEe4U&feature=youtu.be

  6. luna ha detto:

    Gianni Simioli vi annuncia la sua nuova rubrica VAI GINO!: 15 minuti settimanali (se non ci uccidono prima) con il genio assoluto di Gino Marra, ogni mercoledì alle 12 (solo questa settimana giovedì, domani 18.7.12), su Radio Marte. I video delle interviste saranno lanciati in rete nelle ore successive. Frequenza radio per il Sud 96.00. Diretta video http://www.radiomarte.it

  7. luna ha detto:

    Marra: Sara e il Papa sodomita; Denis Verdini, il suo prode amico De Vincenzo e i servizi segreti; il TGCom, Le Iene, Sky, internet, la setta e la finta disfunzione della giustizia quale vera causa di tutti i mali. L?ABIEZIONE DI MASSA.

    http://www.scribd.com/doc/100191354/Sara-e-il-Papa-sodomita-Denis-Verdini-il-suo-prode-amico-De-Vincenzo-e-i-servizi-segreti-il-TGCom-Le-Iene-Sky-internet-e-la-setta-Ovvero-la-fi

  8. luna ha detto:

    Marra: Sara e il Papa sodomita; Denis Verdini, il suo prode amico De Vincenzo e i servizi segreti; il TGCom, Le Iene, Sky, internet, la setta e la finta disfunzione della giustizia quale vera causa di tutti i mali. L?ABIEZIONE DI MASSA.

  9. luna ha detto:

    “Ascoltate questa registrazione: l’hanno drogata! http://soundcloud.com/pasfermiamolebanche/20120709-212632

  10. luna ha detto:

    • Leggi la risposta di Marra a Grillo circa il coglion-complottisti e l?invito a riprendere la lotta al signoraggio e non alzare invece le vele al vento fetido di un populismo in realtà di ispirazione bancaria.

    http://www.scribd.com/doc/98956493/RISPOSTA-A-GRILLO-CIRCA-I-COGLION-COMPLOTTISTI-OVVERO-CIRCA-IL-VIDEO-CON-LA-SUA-FOTO-SUI-GLUTEI-DI-SARA
    http://www.scribd.com/doc/98956493/RISPOSTA-A-GRILLO-CIRCA-I-COGLION-COMPLOTTISTI-OVVERO-CIRCA-IL-VI
    http://www.scribd.com

  11. luna ha detto:

    Marra: “La magistratura sta sacrificando Sara perché sequestrare il video e agire contro chi lo ha girato significa omologare la lotta al signoraggio e la magistratura è collusa culturalmente con le banche e in grossa parte materialmente corrotta, altrimenti il signoraggio, che è un crimine, non potrebbe esistere.”

    http://tv.signoraggio.it/video/rms.html

    Ufficio Stampa PAS-FLB

  12. luna ha detto:

    Sara Tommasi, in un incontro di ieri sera 18.6.2012, ha comunicato agli avvocati Alfonso Luigi Marra e Saverio Campana che il sig. Federico De Vincenzo, essendosi spaventato per la minacciata azione penale e civile, «le ha dato la sua parola d’onore» che non pubblicherà il film porno, e non sussiterebbe pertanto più motivo per agire. Gli avvocati Marra e Campana, preso atto dell’impossibilità continuare la prosecuzione di ogni mandato in un regime di tale incertezza, vi hanno definitivamente rinunziato. L’avv. Marra ha tuttavia fatto doverosamente notare a Tommasi che non sussitono, a suo avviso, nella questione, ragionevoli elementi per poter avere in alcun modo fiducia in quell’impegno. Alleghiamo la dichiarazione sottoscritta dalla Tommasi, da Marra e da Campana.
    http://www.scribd.com/doc/97535659/Comunicato-Sara-Tommasi

  13. luna ha detto:

    Sara, Grillo e il por-no.

    Dopo che Sara al por-no non si era data per una vita, questi aguzzi apportatori di male sono riusciti a precipitarvela in un giorno: il giorno dopo aver girato questo video su Grillo. Video in cui, con sul petto l’ormai famoso fiore, fattole tatuare per l’occasione da noi, e che a quanto pare avrà anche nel film hard, e con la faccia di Grillo sui glutei (‘faccia di banca’), parla della ‘permuta’, fatta da Grillo, della sua ‘sacra’ furia del 1998 contro il signoraggio in cambio del sostegno occulto che il potere bancario ha garantito al suo movimento 5 Stelle in Internet e nei media tramite la Casaleggio Associati. por-no rivolto al disegno scellerato ma stupido di screditare la lotta al signoraggio, perché nel signoraggio e nella lotta che gli facciamo non c’è niente da screditare. Li si può solo occultare, e non ci stanno riuscendo.

    Annunziamo poi già da ora, a breve, un successivo video di cui sarà probabilmente di nuovo interprete la ‘peccatrice’ Sara, forse ‘ornata’ di un serpente simbolico non sappiamo se vivo o tatuato (non sappiamo nulla di come Gino lo realizzerà).
    Un video volto a dimostrare che se certe forme dell’abiezione sono effettivamente più riprovevoli per chi, come Sara, Ilenya, Grillo o altri, le interpreta, spesso sono invece le forme più ‘sobrie’ di questa abiezione ad essere più perniciose per chi le subisce.
    Questo per l’ovvio motivo che, quando un modello culturale è errato, interpretarlo al meglio può solo significare essere migliori nell’essere peggiori.
    Un video in sostanza volto a dimostrare, vedremo poi attraverso quali strumenti narrativi o scenici, la trasversalità dell’abiezione alla normalità.
    Una cultura dell’abiezione espressa cioè in una miriade di formule diverse, variamente attive, passive, o magari solo difensive, subite, o esercitate proprio malgrado, ma tuttavia ineludibili, salvo che non si sia dei veri dissidenti, perché frutto di quel tremendo miscuglio tra visioni consumistiche e dogmatismo monoteistico che altrettanto ineludibilmente costituisce oggi il modo di concepire la realtà di ogni cittadino del regime.

  14. carlo ha detto:

    Leggi da scribd lo straordinario documento: La fase di Ilenya, la bellissima Barbie. La fase, cioè, della ‘blatta execrabilis’. Ovvero, l’amore sì, ma per rubare le casseforti: l’apice dell’abiezione dopo il quale potrebbe iniziare il riflusso verso la moralità.

    http://www.scribd.com/doc/92972837/La-fase-di-Ilenya-la-bellissima-Barbie-La-fase-cioe-della-%E2%80%98blatta-execrabilis%E2%80%99
    http://www.scribd.com/doc/92972837/La-fase-di-Ilenya-la-bellissima-Barbie-La-fase-cioe-della-%E2%80%
    http://www.scribd.com

  15. Carlo ha detto:

    http://youtu.be/PJXfebkAugg

    Video del blateramenti del ‘democratico’ Ruotolo per cercare di giustificarsi del fatto che né lui né Santoro parlano del signoraggio né di Marra

  16. luna ha detto:

    ILLICEITÀ DELLE TASSE
    ovvero circa il fatto che gli assertori della bellez- za o della necessità delle tasse sono o degli incol- pevoli disinformati o dei delinquenti perché la tas- se sono invece solo un illecito frutto del crimine del signoraggio bancario primario e secondario.

    Sono degli incolpevoli disinfor- mati, o dei delinquenti, gli as- sertori della bellezza o della necessità delle tasse.

    Le tasse sono infatti illecite, configurano una serie di gra- vissimi crimini, sono la rovina della società, e vanno abolite!

    Al limite si può dire che vanno pagate finché non viene rimos- so l’altro crimine che causa per ora la loro necessità: il signo- raggio bancario.

    Un crimine, il signoraggio, che questi 20.000/30.000 figu- ri che, attraverso i media, rap- presentano in Italia il regime cercano in tutti i modi di occul- tare perché hanno terrore del momento – imminente – in cui la collettività scoprirà il gioco.

    Un crimine che magistratura, politica e media si sforzano di promuovere, nonostante sap- piano che non potranno nega- re di esserne stati al corren- te, perché ricevono da anni i miei volantini informativi. Così come non potranno dire gli si- ano sfuggiti i video in cui Sara Tommasi nuda o Rossy de Pal- ma o Ruby spiegano cosa sia.

    Gente che sa che le tasse sono un’invenzione del sistema ban- cario, ma finge di ignorarlo per conservatorismo.

    Un conservatorismo divenuto oggi una disdicevole e ottusa forma di perseveranza nell’ag- grapparsi a un regime, non solo depravato, ma al tracollo.

    È cioè ormai noto che le ban- che centrali sono private e per lo più di proprietà delle ban- che di credito che dovrebbero controllare; e che stampano, da proprietarie, i soldi al costo della carta e dell’inchiostro e poi li ‘vendono’ (è più un scon- to, ma in realtà è una mera fro- de) agli Stati, che glieli pagano con i buoni del tesoro, creando così dal nulla il debito pubblico.
    Un crimine di straordinaria gravità, visto che non c’è moti- vo perché gli Stati non stampi- no da sé i soldi.

    Stampa dei soldi da parte degli Stati che non provocherebbe svalutazione perché lo Stato i soldi non te li regala, ma te li dà solo in cambio di beni, ope- re, diritti eccetera, cioè contro- prestazioni con cui chi li rice- ve li ‘copre’, ovvero li ‘invera’, perché ho definito questo fe- nomeno ‘inveramento’.

    Con il risultato che non si ha svalutazione perché cresce pa- rallelamente sia il quantitativo di denaro che la ricchezza re- ale.

    Inveramento che non c’è quando a produrre i soldi è un falsario (è un falsario chiunque crei i soldi e non sia lo Stato, e quindi anche le banche centra- li e non, come la BCE, FED, Uni- credit ecc.), perché il falsario i soldi li attribuisce a sé senza prima inverarli/coprirli, facen- do così aumentare la quantità di denaro in assenza di alcun aumento della ricchezza reale.

    Ricchezza reale di cui poi, met- tendo in circolazione i soldi mediante lo spenderli, com- prerà per di più una percen- tuale, producendo, oltre alla svalutazione, anche la diminu- zione della quota di ricchezza reale dei cittadini.

    Un quadro (criminale) nel qua- le le tasse servono a rastrella- re soldi inverati per ‘comprare’ assurdamente i soldi da inve- rare dalle banche centrali.

    Tasse che servono però anche a reprimere la società median- te la recriminazione di alcuni come evasori, altri come rici- clatori ecc.

    Tasse che dunque vanno abo- lite previa nazionalizzazione
    – attraverso confisca pena- le – delle banche sia centrali
    che di credito, perché anche le

    banche di credito producono, da falsarie, denaro elettronico mediante il ‘moltiplicatore mo- netario’ (signoraggio secon- dario: approfondisci dal www. marra.it).

    È ovvio insomma che nel mo- mento in cui lo Stato non dovrà più ‘comprare’ il denaro presso le banche centrali, o assistere al fatto che le banche commer- ciali lo creino mediante il mol- tiplicatore, ma potrà invece Esso stesso crearlo, non avrà più bisogno di tasse.

    Salvo invero un’unica imposta (potremmo definirla la ‘gene- rale’) da pagarsi – senza com- pensazioni tra dare e avere – sui consumi di beni o servizi.
    Un’imposta variabile (tipo 2%
    sui beni di prima necessità e
    20% sui beni di lusso) formu- lata per porre a carico del fru- itore lo sforzo sociale che ogni transazione richiede.

    Campagne scellerate quindi, quelle pro-tasse della politica, la quale, incolta com’è, si è fat- ta inculcare dalle banche e ha inculcato al grosso dell’elet- torato l’idea che senza le tas- se dei ricchi perderebbe la sua fonte di sostentamento.

    Banche che, peraltro, evadono da sole tasse per importi mul- tipli di tutte le tasse sia paga- te che evase dal resto dell’inte- ra società.

    Un equivoco culturale a causa del quale i partiti, per difende- re le tasse, difendono poi an- che le banche, da cui capisco- no che le tasse dipendono.

    Cose che spiegano il singolare legame tra entità come il PD, Napolitano, Bersani, il bilder- beghino Monti e le banche che, attraverso il Bilderberg, lo han- no eletto.

    Cosa bisogna fare? Nulla! Stanno facendo tutto loro, spe- cie Monti e le banche sue man- danti.

    Monti che non è sobrio ma de- lirante di supponenza frustra- ta, così come lo stesso potere bancario che, anche a volerne condividere gli illeciti intenti fi- scali, sta risolvendo il proble- ma dell’evasione mediante la distruzione dei redditi.

    Redditi in ogni caso destinati a scomparire perché ribadisco che la ragione della crisi, oltre che nella concorrenza stranie- ra e non, è nell’eccesso e nell’i- nutilità dei beni prodotti, per cui non si riesce più a vendere, e se si vende non si guadagna.

    Problemi risolvibili solo nazio- nalizzando le banche e finan- ziando quindi, con i soldi che allora lo Stato potrà creare li- beramente, una radicale ricon- versione lanciando opere uti- li come la ristrutturazione e la bonifica dell’intero mondo, aria e acque comprese, a par- tire dalle città, la riconversio- ne energetica ecc., garantendo così per decenni tutto il lavo- ro che si vuole sia ai lavoratori che agli imprenditori.

    Cambiamenti che, non so se anche nelle carte di altri, ma nelle mie sono descritti dal
    1985.

    Cambiamenti per giungere ai quali non bisogna far nulla per- ché – ad averli decisi sarebbe- ro stati dei meravigliosi eventi
    – ma ora, con la fine dell’illu-
    sione Monti, accadranno co- munque e, peraltro, dovendoli subire, saranno dolorosi.

    Un cambiamento che, come sempre da 2.000 anni, inizie- rà dall’Italia, paese fondato- re delle vere culture, e verrà poi esportato nel mondo. Nuo- va cultura che da 27 anni, ho la pretesa di aver formulato nei miei libri, dal primo, La storia di Giovanni e Margherita, fino all’ultimo, Il labirinto femmi- nile.

    Alfonso Luigi Marra

  17. Vittoria Popoli ha detto:

    AZIONE GIUDIZIARIA DI MASSA CONTRO UNICREDIT

    PAS-FermiamoLeBanche (scrivi a info @ PAS-FermiamoLeBanche . it) sta organizzando contro Unicredit, non una generica class-action, bensì un’azione giudiziaria di massa fatta però di tante singole, personalizzate e ben più incisive ed economicamente rilevanti azioni restitutorie e risarcitorie.

    È infatti vox populi che, sotto l’occhio spento della Consob, si sia concretizzata un’immane quanto illecita speculazione, dapprima, attraverso la ‘sapiente’ strategia di riduzione al lumicino della capitalizzazione Unicredit a furia di scientifici colpi di vendita e vari altri espedienti, e, da ora, attraverso la non meno sapiente strategia che la vedrà trasformata, con il suo immenso patrimonio, in un boccone-regalo per i vampiri della finanza planetaria.

    Sotto l’occhio spento, dicevamo, della CONSOB, i cui ‘processi’ non son altro, anche questa è vox populi, che chirurgie assolutorie rivolte a null’altro che ‘legittimare’ l’illegittimo.

    Questo con il sostegno ‘morale’ del silenzio/assenso di gente come il bilderberghino Monti e il suo governo. Monti che, da un lato, finge di credere «solide» le banche italiane; dall’altro, finge di non capire che – non solo le tasse, ben lungi dalle essere bellissime (lo diceva Padoa Schioppa, ma in realtà era anch’egli un ‘illuminato’ membro del Bilderberg), sono invece illecite e vanno abolite mediante la nazionalizzazione delle banche sia centrali che di credito, ovvero mediante l’abolizione del crimine del signoraggio bancario, di cui sono il velenoso frutto; e dall’altro ancora finge di non sapere che, per di più, le banche evadono da sole le tasse per importi multipli di tutte le tasse sia evase che pagate dal resto della società (vedi il doc. sul signoraggio dal sito di cui sopra).

    Ma, ciò detto, è ora utile raccogliere, con l’aiuto dei cittadini frodati, tutto il materiale e le informazioni possibili (inviali alla nostra mail), sia per approfondirli e rispondere specificamente, che per redigere atti e documenti intorno ai quali raccogliersi per recuperare il recuperabile bucando la corazza di collusioni mediatiche, politiche, giudiziarie e istituzionali, che hanno reso possibile un simile disastro in una società talmente ricca che (incredibilmente) il problema è che di tutto c’è troppo.

    Atti, documenti e informazioni che verranno via via pubblicati su www . PAS-FermiamoLeBanche . it, dove abbiamo creato anche un apposito forum, per consentire, sempre ai fini delle strategie da adottare (anche politiche e mediatiche, oltre che giudiziarie), lo scambio di opinioni e di informazioni.

    Atti e documenti che devono servire a evidenziare come, oltre alle specifiche violazioni vere e proprie commesse nei confronti dei singoli investitori o in generale, sussistono gravi illiceità già in una serie di attività che la banca ha compiuto come fossero ordinarie ‘prassi’.

    Ciò allo scopo di poter così sostenere l’illiceità dell’intero rapporto e chiedere, secondo le situazioni, la restituzione delle somme di cui la banca si è appropriata indebitamente e/o il risarcimento dei danni per le perdite che ha causato.

    Un altro elemento di forza contro la banca è l’eventuale presenza di rapporti di affidamento in conto corrente, perché è ormai giurisprudenza consolidata che le banche si approprino indebitamente, specie in relazione ai fidi, di ingenti somme, sicché sarà possibile utilizzare anche questo per dimostrare la complessiva illiceità del suo comportamento per aver illegittimamente lucrato nelle operazioni che fa sui fidi, sia in generale, che nel prelievo o accredito di somme di cui al commercio dei titoli.

    Senza contare la possibilità di recuperare di per se stesse le somme di cui si appropria indebitamente sui fidi, che spesso, sommandosi, negli anni, risultano essere ben maggiori delle somme di cui ha causato la perdita in seguito al crollo del valore dei titoli.

    Ti invitiamo nel mentre a rafforzarci, anche nel tuo personale interesse, concorrendo alla nostra lotta contro le banche con l’iscriverti, da www . PAS-FermiamoLeBanche . it, o dal link di www . nocensura . com, al PAS-Comitato promotore del referendum per l’abrogazione delle sei leggi regala soldi alle banche e la lotta al signoraggio bancario.

    Ti invitiamo altresì a intervenire, sabato 4 febbraio 2012, alle ore 11.30, al teatro Quirino, in Roma, via delle Vergini 7, dove terremo un incontro operativo del quale pubblicheremo i dettagli con una nuova circolare e nel quale tratteremo anche delle iniziative da assumere nelle azioni contro l’Unicredit.

    Il Coordinamento provvisorio

  18. Vittoria Popoli ha detto:

    Vieni a Montecitorio, il 6.12.11, alle ore 10.15,
    dinanzi al Parlamento, per rendere noto che:
    MONTI CE L’HA FATTA: I PARLAMENTARI ITALIANI
    SONO FINALMENTE TUTTI BILDERBERG!

    Cari italiani, Monti e i deputati e senatori tutti stanno usando i drammatici argomenti delle pensioni e delle tasse per creare un polverone che distolga dal vero motivo per il quale le banche hanno imposto Monti come Presidente del Consiglio: ovvero la legge che vieta l’uso del contante oltre i mille euro.
    Questo perché i pagamenti mediante carta di credito o altri sistemi bancari equivalgono, per ogni pagamento che si fa, a una creazione di una pari somma in denaro virtuale a vantaggio della banca: un fenomeno gravissimo, che si chiama signoraggio terziario e può essere approfondito, in pochi minuti, da www . marra . it
    Si tratta della creazione giornaliera a vantaggio delle banche di cifre enormemente maggiori dei 20 miliardi della manovra. Cifre enormi perché corrispondono all’ammontare di tutti i pagamenti tra 1.000 e 2.500 euro che ogni giorno vengono fatti in contanti.
    Una creazione occulta di denaro virtuale a favore delle banche alla quale corrisponderà una pari svalutazione che completerà la nostra rovina.
    Bisogna fermarli: ormai sono tutti a servizio del Bilderberg: il Club attraverso il quale le banche comandano gli uomini che comandano il mondo.
    Su internet puoi vedere chi ne è membro, ma ormai tutti lo sanno, sicché quelli che tacciono sono anche loro collusi.
    L’unico deputato che, con il suo partito, l’MRN ha fatto propria questa lotta è fin qui
    l’ON. DOMENICO SCILIPOTI
    Comitato per l’abrogazione delle sei leggi
    regala-soldi alle banche e per la lotta al signoraggio
    Alfonso Luigi Marra

  19. carlomonna ha detto:

    DA IERI è IN RETE IL VIDEO DI SARA TOMMASI SENZA VELI PER MARRA…

    http://no-banche.com/

    http://www.youtube.com/watch?v=sFYT6rsR2dk

    QUESTO IL MESSAGGIO DELLA SARA:
    Ciao, sono Sara Tommasi.
    So che non ti capita spesso che una donna senza vestiti ti offra di partecipare a una cosa così importante e seria come l’incontro costitutivo del Comitato Promotore del referendum per l’abrogazione delle 6 leggi regala-soldi alle banche nonché della lotta per l’abolizione del signoraggio.
    Io però sono orgogliosa di farlo, perché è un piccolo contributo alla lotta per sconfiggere gli immensi illeciti delle banche, che sono la vera ragione della crisi che ci ha rovinati, anche se i politici – servi delle banche – continuano persino ora a eludere l’argomento perché sanno che sta per scoppiare un nuovo ’92, però planetario, per cui non c’è luogo dove potranno sfuggire alle loro responsabilità.
    Ci sarò anch’io, sabato 26 Novembre 2011, alle 10.30, al Teatro Quirino, in Roma, via delle Vergini 7, e sarei felice se ci onorassi della tua presenza.
    Vieni, ti aspetto,
    Sara
    Per approfondire le cose indicate di seguito vai su marra . it
    -1. Candidati alle elezioni dei membri del Coordinamento del Comitato Promotore del referendum.
    -2. Fai proposte.
    -3. Conferma la tua presenza.
    -4. Iscriviti al Comitato Promotore del referendum.
    -5. Leggi quali sono le 6 leggi da abrogare (art. su affaritaliani, 717 «mi piace» e 16 «non mi piace»).
    -6. Leggi cos’è il signoraggio bancario primario e secondario.
    -7. Leggi come e quando opporsi alla propria banca.
    -8. Leggi il testo integrale dei ricorsi per incostituzionalità delle 6 leggi regala-soldi alle banche.

  20. carlo ha detto:

    MARRA DA SELVAGGIA LUCARELLI

    Un nuovo 92 sta per esplodere, ma planetario e ben più grave, a partire, dice giustamente Marra, dall’arresto quantomeno di coloro che hanno commesso consapevolmente il crimine del signoraggio, tra i quali – salvo assoluzione per incapacità di intendere e di volere – governatori delle banche centrali, capi di governo, ministri, responsabili delle banche commerciali, alti dirigenti sindacali, giornalisti, ‘economisti’ di regime eccetera.
    Signoraggio primario che consiste nel fatto che la Banca d’Italia, la BCE, la FED, e le altre banche centrali sono incredibilmente private e stampano i soldi al costo della carta e dell’inchiostro per poi venderli, al valore facciale, agli Stati, che glieli pagano con i buoni del tesoro, creando così, attraverso questa immensa truffa, il debito pubblico, per eliminare il quale è sufficiente nazionalizzare le banche centrali; mentre, per eliminare l’ancor più grave signoraggio secondario, occorre pareggiare i tassi passivi a quelli attivi, in modo che gli interessi vadano ai proprietari dei soldi (e allo Stato per i prestiti frutto del moltiplicatore monetario), sicché alle banche vada solo la remunerazione del servizio.
    Signoraggio dal quale dipendono anche le tasse, che sono illegittime e vanno eliminate, perché servono solo a rastrellare denaro inverato per comprare dalle banche centrali il denaro da inverare (approfondisci da marra . it).
    Un indignato
    PER VEDERE IL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=omgMWdfg9Q0

  21. Vittoria Popoli ha detto:

    Rossy de Palma per Marra

    Indignati: referendum contro banche, signoraggio

    Clicca qui per vedere il video da youtube

    http://www.youtube.com/watch?v=A6hxNpU_-CY

    Aiutaci a promuovere il referendum contro le 5 leggi occulte (in realtà sono 6) regala-soldi alle banche.
    Ora sì che c’è da indignarsi: i politici italiani sia di destra che di sinistra che di centro, mentre fingono di ‘lavorare’ per salvarci dalla crisi, hanno approvato, nel più assoluto silenzio anche dei media, 6 leggi (fatte di poche parole decisive occultate tra molte inutili) per regalare ulteriori centinai di miliardi di euro annuali ai loro padroni e mandanti: le banche.
    Banche alle quali i politici continuano nel mentre a garantire con i trucchi più perversi di poter bere impunemente il sangue della società mediante il crimine del signoraggio bancario primario e secondario.
    Gli indignati devono però specializzarsi nel protestare, perché i media e la politica fanno di tutto per vanificare la loro azione mistificandone le valenze, le cause e gli obiettivi.
    Premesso cioè che il problema, più ancora che il ladro (le banche), è il gendarme (la magistratura), che gli consente di rubare, nonché i media, che fanno di tutto per coprirli, occorre sforzarsi di indurre i media a dire realmente quel che va detto, e bisogna poi che il movimento abbia dei portavoce, altrimenti i media continueranno a far parlare persone che non sono in grado di dire nulla.
    Approfondisci di seguito, da un articolo di Marra, o comunque dal suo sito marra . it, quali sono le 6 leggi da abrogare e cos’è il signoraggio bancario.
    In breve l’avv. Marra, per chi vuole conoscere a fondo l’argomento delle 6 leggi illegittime, pubblicherà il testo integrale dei 6 corposi ricorsi alla Corte Costituzionale, anche per metterli a disposizione degli avvocati che volessero usarli a loro volta per eccepire l’incostituzionalità nelle loro cause contro le banche.

    MARRA: LE 6 LEGGI REGALA-SOLDI ALLE BANCHE
    Sono 6 le leggi, 4 delle quali recentissime, con le quali sono stati regalati alle banche centinaia di miliardi di euro annuali. E poiché (non so se stupisce) nessun partito si è opposto, non resta che il referendum.
    -La più recente è il DL n. 70\13.7.2011 (‘decreto sviluppo’), art. 8, secondo cui l’usura, che prima scattava quando il tasso medio veniva superato del 50%, scatta ora quando viene superato di 8 punti, o anche del 25% + 4 punti. Due criteri il secondo dei quali è in realtà ‘fumogeno’ (serve a confondere), perché è un po’ più vantaggioso per i cittadini solo con tassi molto alti, tipo 20%, come quelli dei crediti al consumo. Ma per fare invece l’esempio che interessa il maggior numero di italiani, nei mutui a tasso variabile, ora in media del 2,79%, prima, per verificarsi l’usura, la banca doveva praticare il 4,18%, mentre ora il 10,79%. Anche se, secondo la Banca d’Italia (un’illecita azienda privata di proprietà di quelle stesse banche che finge di controllare), andrebbe applicato il criterio del 25% + 4 punti, per cui l’usura sui mutui inizierebbe ‘solo’ dal 7.48%, contro il 4,18% di prima. Una posizione questa anch’essa rivolta a confondere, nel senso che Banca d’Italia ha per il momento indicato il criterio del 25% + 4 punti sapendo però che, di fatto, in sede penale, ove occorra, le banche hanno sempre la possibilità di difendersi invocando il criterio del +8%. Un innalzamento che, ora che la barriera del ‘tasso soglia’ è stata comunque elevata, innescherà un aumento strisciante del costo del denaro, e che serve inoltre alle banche per evitare le condanne per usura, da ultimo sempre più frequenti.
    -La seconda è la L. n. 10, art. 2, comma 61, del 26.2.11, con cui, in contrasto frontale con decenni di giurisprudenza anche delle Sezioni Unite della Cassazione, si è stabilito che la prescrizione decennale nelle cause contro le banche, che decorreva dalla chiusura del conto corrente, ora decorra dall’annotazione dell’operazione. Significa che, ad esempio, in relazione a un conto durato venti anni e chiuso nove anni fa potevi recuperare tutto, mentre ora puoi recuperare solo un anno, ovvero solo le somme di cui la banca si è indebitamente appropriata tra oggi e dieci anni fa.
    -La terza è il D. Lgs n. 11 del 27.1.2010 con il quale – ora che si stavano vincendo le cause sulla ‘valuta zero’, cioè sull’accredito immediato dei versamenti – è stato stabilito l’accredito al terzo giorno. Una guerra iniziata invero proprio da me nel 1980 (ottenendo il primo risultato positivo nel 2004) in base al semplice argomento che se Tizio dà a Caio un assegno di 1.000 euro il primo gennaio, e Caio lo versa subito sul suo conto, i 1.000 euro vengono stornati a Tizio il primo gennaio e accreditati a Caio dopo alcuni (o molti) giorni, sicché, nell’intervallo, gli interessi vanno alla banca, che non è mai stata proprietaria dei soldi.
    -La quarta è il D Lgs 4.8.99, n. 342, art. 25, con cui si è stabilito che l’anatocismo (addebito trimestrale anziché annuale degli interessi) è legittimo purché venga praticato anche all’attivo, ‘dimenticando’ però l’enorme differenza tra tassi attivi e passivi. Una ‘amnesia’ che ha colpito anche la Corte Costituzionale vanificando la sentenza in cui si dilunga a illustrare la legittimità del ‘pareggiamento’ senza però aggiungere (lo ha dato per scontato?) che sarebbe occorso anche il ‘pareggiamento’ quantitativo dei tassi. Una ‘amnesia’ che, dal 22.4.2000, data di entrata in vigore di questo regime, al 31.12.2010, con un tasso attivo medio dell’0,87% e un tasso passivo medio del 13,32 (10,08% + lo 0,81% trimestrale = 3,24% annuo di commissione di massimo scoperto), ha causato – per ogni 100.000 euro – in dieci anni, un guadagno per i correntisti di 427 euro, ma un guadano per le banche di 203.576 euro.
    -La quinta è il decreto legislativo 385 del 1993, art. 50, con il quale si è stabilito che è sufficiente una dichiarazione del direttore della banca (quindi ‘di parte’) per far diventare «certa, liquida ed esigibile» la somma scritta in fondo a un qualsiasi estratto conto bancario. Con la conseguenza, ove si rompano i rapporti, che la banca, anziché dover iniziare un giudizio civile con citazione, cosa che ti consentirebbe di difenderti adeguatamente, può depositare un ricorso per decreto ingiuntivo: decreti ingiuntivi che spesso i giudici (sempre larghi di manica con le banche per motivi meglio noti a loro) rilasciano in forma esecutiva, sicché la banca può subito pignorarti quello che hai. Una norma assurda (solo le banche possono ‘autocertificare’ i propri crediti), oggi divenuta grottesca perché quasi tutte le voci dell’estratto conto sono ormai oggetto di censura giurisprudenziale, per cui si sa a priori che il saldo, all’esito dei giudizi, risulterà errato.
    -La sesta è l’art. 2 bis, comma 1, legge n. 2 del 28.1. 2009, con il quale il nostro incredibile ‘legislatore’, siccome la commissione di massimo scoperto, che in passato vigeva praticamente per prassi, è stata oggetto di clamoroso e generalizzato superamento giurisprudenziale, anziché prenderne atto e vietarla, l’ha ri-introdotta per legge, per di più raddoppiandola quasi.

    Alfonso Luigi Marra

  22. Vittoria Popoli ha detto:

    MARRA DA SELVAGGIA LUCARELLI

    Un nuovo 92 sta per esplodere, ma planetario e ben più grave, a partire, dice giustamente Marra, dall’arresto quantomeno di coloro che hanno commesso consapevolmente il crimine del signoraggio, tra i quali – salvo assoluzione per incapacità di intendere e di volere – governatori delle banche centrali, capi di governo, ministri, responsabili delle banche commerciali, alti dirigenti sindacali, giornalisti, ‘economisti’ di regime eccetera.
    Signoraggio primario che consiste nel fatto che la Banca d’Italia, la BCE, la FED, e le altre banche centrali sono incredibilmente private e stampano i soldi al costo della carta e dell’inchiostro per poi venderli, al valore facciale, agli Stati, che glieli pagano con i buoni del tesoro, creando così, attraverso questa immensa truffa, il debito pubblico, per eliminare il quale è sufficiente nazionalizzare le banche centrali; mentre, per eliminare l’ancor più grave signoraggio secondario, occorre pareggiare i tassi passivi a quelli attivi, in modo che gli interessi vadano ai proprietari dei soldi (e allo Stato per i prestiti frutto del moltiplicatore monetario), sicché alle banche vada solo la remunerazione del servizio.
    Signoraggio dal quale dipendono anche le tasse, che sono illegittime e vanno eliminate, perché servono solo a rastrellare denaro inverato per comprare dalle banche centrali il denaro da inverare (approfondisci da marra . it).
    Un indignato

    PER VEDERE IL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=omgMWdfg9Q0

  23. C.P. ha detto:

    Rossy de Palma per Marra: Indignati: referendum contro banche, signoraggio

    Clicca qui per vedere il video da youtube

    http://www.youtube.com/watch?v=A6hxNpU_-CY

    Aiutaci a promuovere il referendum contro le 5 leggi occulte (in realtà sono 6) regala-soldi alle banche.

    Ora sì che c’è da indignarsi: i politici italiani sia di destra che di sinistra che di centro, mentre fingono di ‘lavorare’ per salvarci dalla crisi, hanno approvato, nel più assoluto silenzio anche dei media, 6 leggi (fatte di poche parole decisive occultate tra molte inutili) per regalare ulteriori centinai di miliardi di euro annuali ai loro padroni e mandanti: le banche.
    Banche alle quali i politici continuano nel mentre a garantire con i trucchi più perversi di poter bere impunemente il sangue della società mediante il crimine del signoraggio bancario primario e secondario.
    Gli indignati devono però specializzarsi nel protestare, perché i media e la politica fanno di tutto per vanificare la loro azione mistificandone le valenze, le cause e gli obiettivi.
    Premesso cioè che il problema, più ancora che il ladro (le banche), è il gendarme (la magistratura), che gli consente di rubare, nonché i media, che fanno di tutto per coprirli, occorre sforzarsi di indurre i media a dire realmente quel che va detto, e bisogna poi che il movimento abbia dei portavoce, altrimenti i media continueranno a far parlare persone che non sono in grado di dire nulla.
    Approfondisci di seguito, da un articolo di Marra, o comunque dal suo sito marra . it, quali sono le 6 leggi da abrogare e cos’è il signoraggio bancario.
    In breve l’avv. Marra, per chi vuole conoscere a fondo l’argomento delle 6 leggi illegittime, pubblicherà il testo integrale dei 6 corposi ricorsi alla Corte Costituzionale, anche per metterli a disposizione degli avvocati che volessero usarli a loro volta per eccepire l’incostituzionalità nelle loro cause contro le banche.
    Avv. Raffaele Ferrante
    MARRA: LE 6 LEGGI REGALA-SOLDI ALLE BANCHE
    Sono 6 le leggi, 4 delle quali recentissime, con le quali sono stati regalati alle banche centinaia di miliardi di euro annuali. E poiché (non so se stupisce) nessun partito si è opposto, non resta che il referendum.
    -La più recente è il DL n. 70\13.7.2011 (‘decreto sviluppo’), art. 8, secondo cui l’usura, che prima scattava quando il tasso medio veniva superato del 50%, scatta ora quando viene superato di 8 punti, o anche del 25% + 4 punti. Due criteri il secondo dei quali è in realtà ‘fumogeno’ (serve a confondere), perché è un po’ più vantaggioso per i cittadini solo con tassi molto alti, tipo 20%, come quelli dei crediti al consumo. Ma per fare invece l’esempio che interessa il maggior numero di italiani, nei mutui a tasso variabile, ora in media del 2,79%, prima, per verificarsi l’usura, la banca doveva praticare il 4,18%, mentre ora il 10,79%. Anche se, secondo la Banca d’Italia (un’illecita azienda privata di proprietà di quelle stesse banche che finge di controllare), andrebbe applicato il criterio del 25% + 4 punti, per cui l’usura sui mutui inizierebbe ‘solo’ dal 7.48%, contro il 4,18% di prima. Una posizione questa anch’essa rivolta a confondere, nel senso che Banca d’Italia ha per il momento indicato il criterio del 25% + 4 punti sapendo però che, di fatto, in sede penale, ove occorra, le banche hanno sempre la possibilità di difendersi invocando il criterio del +8%. Un innalzamento che, ora che la barriera del ‘tasso soglia’ è stata comunque elevata, innescherà un aumento strisciante del costo del denaro, e che serve inoltre alle banche per evitare le condanne per usura, da ultimo sempre più frequenti.
    -La seconda è la L. n. 10, art. 2, comma 61, del 26.2.11, con cui, in contrasto frontale con decenni di giurisprudenza anche delle Sezioni Unite della Cassazione, si è stabilito che la prescrizione decennale nelle cause contro le banche, che decorreva dalla chiusura del conto corrente, ora decorra dall’annotazione dell’operazione. Significa che, ad esempio, in relazione a un conto durato venti anni e chiuso nove anni fa potevi recuperare tutto, mentre ora puoi recuperare solo un anno, ovvero solo le somme di cui la banca si è indebitamente appropriata tra oggi e dieci anni fa.
    -La terza è il D. Lgs n. 11 del 27.1.2010 con il quale – ora che si stavano vincendo le cause sulla ‘valuta zero’, cioè sull’accredito immediato dei versamenti – è stato stabilito l’accredito al terzo giorno. Una guerra iniziata invero proprio da me nel 1980 (ottenendo il primo risultato positivo nel 2004) in base al semplice argomento che se Tizio dà a Caio un assegno di 1.000 euro il primo gennaio, e Caio lo versa subito sul suo conto, i 1.000 euro vengono stornati a Tizio il primo gennaio e accreditati a Caio dopo alcuni (o molti) giorni, sicché, nell’intervallo, gli interessi vanno alla banca, che non è mai stata proprietaria dei soldi.
    -La quarta è il D Lgs 4.8.99, n. 342, art. 25, con cui si è stabilito che l’anatocismo (addebito trimestrale anziché annuale degli interessi) è legittimo purché venga praticato anche all’attivo, ‘dimenticando’ però l’enorme differenza tra tassi attivi e passivi. Una ‘amnesia’ che ha colpito anche la Corte Costituzionale vanificando la sentenza in cui si dilunga a illustrare la legittimità del ‘pareggiamento’ senza però aggiungere (lo ha dato per scontato?) che sarebbe occorso anche il ‘pareggiamento’ quantitativo dei tassi. Una ‘amnesia’ che, dal 22.4.2000, data di entrata in vigore di questo regime, al 31.12.2010, con un tasso attivo medio dell’0,87% e un tasso passivo medio del 13,32 (10,08% + lo 0,81% trimestrale = 3,24% annuo di commissione di massimo scoperto), ha causato – per ogni 100.000 euro – in dieci anni, un guadagno per i correntisti di 427 euro, ma un guadano per le banche di 203.576 euro.
    -La quinta è il decreto legislativo 385 del 1993, art. 50, con il quale si è stabilito che è sufficiente una dichiarazione del direttore della banca (quindi ‘di parte’) per far diventare «certa, liquida ed esigibile» la somma scritta in fondo a un qualsiasi estratto conto bancario. Con la conseguenza, ove si rompano i rapporti, che la banca, anziché dover iniziare un giudizio civile con citazione, cosa che ti consentirebbe di difenderti adeguatamente, può depositare un ricorso per decreto ingiuntivo: decreti ingiuntivi che spesso i giudici (sempre larghi di manica con le banche per motivi meglio noti a loro) rilasciano in forma esecutiva, sicché la banca può subito pignorarti quello che hai. Una norma assurda (solo le banche possono ‘autocertificare’ i propri crediti), oggi divenuta grottesca perché quasi tutte le voci dell’estratto conto sono ormai oggetto di censura giurisprudenziale, per cui si sa a priori che il saldo, all’esito dei giudizi, risulterà errato.
    -La sesta è l’art. 2 bis, comma 1, legge n. 2 del 28.1. 2009, con il quale il nostro incredibile ‘legislatore’, siccome la commissione di massimo scoperto, che in passato vigeva praticamente per prassi, è stata oggetto di clamoroso e generalizzato superamento giurisprudenziale, anziché prenderne atto e vietarla, l’ha ri-introdotta per legge, per di più raddoppiandola quasi. Alfonso Luigi Marra

  24. C.P. ha detto:

    Leggi da affaritaliani.it l’articolo nel quale l’avv. Marra illustra le 5 norme regala-soldi alle banche e aderisci al comitato promotore del referendum per abrogarle.

    Tra alcuni giorni, per una piena conoscenza della problematica, lo studio legale dell’avv. Marra divulgherà e metterà a disposizione su SCRIBD la versione integrale dei corposi ricorsi per incostituzionalità delle predette leggi, che sta già presentando nelle cause contro le banche, in modo che i cittadini che vogliano possano approfondirli e gli avvocati utilizzarli anche loro per sollevare le questioni di incostituzionalità nelle cause contro le banche

  25. C.P. ha detto:

    “Obama un pagliaccio, un cretino, un idiota che ha venduto l’America alle banche”
    Clicca qui per vedere l’intervista di Selvaggia Lucarelli a Marra su “La3” da youtube.

    http://www.youtube.com/watch?v=YGIvcdiC7_k

  26. C.P. ha detto:

    MARRA REFERENDUM CONTRO LE 5 LEGGI REGALA-SOLDI ALLE BANCHE
    Vedi nel corpo dell’articolo di Oggi.it quali sono le leggi in questione.

    L’articolo è relativo alla serata in via Veneto in occasione della registrazione del video di Rossy de Palma, di prossima pubblicazione, circa il referendum che Marra vuole promuovere per l’abrogazione delle 5 leggi anticostituzionali, 3 delle quali recentissime, con le quali i politici, senza una parola né da destra né da sinistra né dal centro, hanno regalato ulteriori centinaia di miliardi di euro annuali ai loro padroni: le banche, nel mentre si fingono alla ricerca di rimedi per aiutare i cittadini in balia della crisi.

    http://www.scribd.com/doc/65923095/Marra-referendum-contro-le-5-leggi-regala-soldi-alle-banche

  27. C.P. ha detto:

    Clicca qui per scaricare da scribd la lettera di Alfonso Luigi Marra a Lele Mora circa i motivi della sua palese innocenza, nonché sulle prime dieci iniziative per uscire dalla crisi e sulla totale trasformazione della giustizia, dei media e della politica in strumenti per distogliere l’opinione pubblica dai crimini delle banche:

    http://www.scribd.com/doc/63965877/Lettera-a-Lele-Mora

  28. C.P. ha detto:

    LA SPIEGAZIONE DI MARRA DI COSA SONO IL SIGNORAGGIO E L’INVERAMENTO

    http://marra.it/documenti/visualizza_doc.php?docu=1390.pdf

  29. Matiz58 ha detto:

    Il livello culturale del libro ha portato a scegliere testimonial del genere (in ultimo ruby, evvai…) oppure il livello culturale dei testimonial deve far dedurre quello del libro? Chissà perché, non agogno avere una risposta alla mia domanda…

  30. puella78 ha detto:

     
    Poiché un utente non autorizzato ha pubblicato in internet un’edizione superata de “Il labirinto femminile”, che è stata poi rititrata in seguito ad un nostro esposto alla polizia postale, abbiamo pubblicato noi stessi su http://www.marra.it circa 140 pagine, scaricabili gratuitamente, della edizione attuale, quella ora in commercio, scritte in blu per distinguerle da quelle dell’edizione superata.

  31. puella78 ha detto:

    Ascoltate e guardate l'intervista rilasciata dall'autore de "IL LABIRINTO FEMMINILE", ALFONSO LUIGI MARRA a "IL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO": http://www.youtube.com/watch?v=NkBC4YIRa5Y

  32. foz ha detto:

    ma è vero?

  33. ceci ha detto:

    "Il silenzio assordante di quelli che dovevano parlare" ??? Questo libro va assolutamente letto.

  34. leo ha detto:

    "Credo temano causi" è bellissimo, due proposizioni oggettivi incastrate in tre parole. Mi sa che il vero scrittore dei due è Mora.

  35. […] This post was mentioned on Twitter by inkiostro, atai, paraflu!. atai, paraflu! said: Lele Mora si mette in gioco per UN EURO! per #alfonsoluigimarra http://bit.ly/g6fdzr (via @inkiostro) […]