mercoledì, 04/02/2009

Halfway between Sweden and Ibiza

Prima, in pausa pranzo, stavo cercando di fingere di essere altrove guardando il nuovo video escapista degli Air France, alfieri del recente bizzarro ibrido musicale per lo più scandinavo che mischia in varie dosi dance balearica e indie-pop etereo, quando mi è tornato in mente un MP3 che ha stazionato sul mio desktop per tutto l’autunno e per cui a un certo punto sono entrato davvero in fissa. Si tratta del primo singolo dei Pallers, nuova promessa della Labrador (già etichetta dei Radio Dept, chevvelodicoaffà), un piccolo prodigio indietronico che non so bene come concilia gli orizzonti più glaciali della sua terra di origine (ricordando non poco The Knife o la Karin Dreijer Andersson solista) con un calore tutto mediterraneo (da copione, il pezzo pare essere stato prodotto durante una vacanza in Spagna). A metà strada tra due posti lontani, in una terra che non esiste. Esattamente quello che ci vuole per la mia pausa pranzo.

 

Pallers – Humdrum (MP3) 

 

3 Commenti a “Halfway between Sweden and Ibiza”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Io in pausa pranzo, se non riesco a scappare dall’ufficio, mi metto le cuffie e sparo a massimo volume i Fuck Buttons. Un po’ la stessa cosa..

  2. utente anonimo ha detto:

    Ne aveva parlato anche Pitchfork ai tempi, ed è rimasto un po’ anche sul mio, di desktop. Molto promettenti.

  3. utente anonimo ha detto:

    Niente, niente male.