giovedì, 08/01/2009

Sei anni: tutte le strade portavano qua

 

Quatto quatto, ieri l’altro questo blog ha compiuto sei anni.

 

Quando ha aperto in Italia c’erano poche centinaia di blog (ora ce ne sono quasi 3 milioni – fonte), Splinder era nato da poco, Blogspot non era ancora stato comprato da Google e WordPress non esisteva. Niente MySpace, Facebook o Twitter: il social network online era un concetto esotico e un po’ improbabile (il paragone più vicino erano i newsgroup, le mailing list oppure le chat di mIRC), e chi metteva il proprio nome e la propria faccia in rete, se non lo faceva per lavoro, era sicuramente uno sfigato. I contenuti multimediali erano i pesantissimi video in Quicktime o gli scattosi streaming di RealPlayer che ogni 3 secondi entravano in buffering; altro che YouTube. Gli MP3 già c’erano da un po’ (troppa grazia se erano a 128 Kbps, però), ma giravano per lo più sulle reti di file sharing come Napster (che però era già morto da 2 anni), Audiogalaxy (già morto pure quello), WinMX e l’inossidabile Soulseek, e sul web ancora si trovava poco o niente. L’indie era un concetto che aveva ancora un senso preciso, e Pitchfork era solo una webzine molto ben fatta (e già molto snob), che però non poteva gareggiare con la AllMusicGuide. Wikipedia aveva pochissimi contenuti in italiano. Il non plus ultra della posta online erano Yahoo e Hotmail, e in Italia Libero e Tin.It; GMail ce la sognavamo. Le serie tv le guardavamo su Italia Uno quando Mediaset si decideva, bontà sua, ad adattarle (= macellarle) e trasmetterle; l’idea di seguirle in pari con gli States come facciamo ora era pura fantascienza. Non che ci fosse chissà cosa da guardare, peraltro: c’era ancora Friends e andava forte E.R., X-files era già finito ma la new generation con House, Lost, Desperate Housewives e compagnia doveva ancora cominciare. Avere un blog era una cosa strana, e per descriverlo agli amici lo definivo come un semplice sito (non come adesso che spesso si fa il contrario); ciononostante, il blog era già morto, non ricordo cosa fosse ad averlo ucciso (certo non Tumblr, Friendfeed o il nanopublishing) ma era già spacciato e senza futuro.

 

Sei anni fa scrivevo spesso dei fatti miei (anche se non tanto spesso), poi gradualmente ho smesso perchè mi legge decisamente troppa gente, da mia mamma al fratello dell’ex ragazza di mio cugino agli sconosciuti che mi fermano al Covo o mi scrivono via mail. Poco più di sei mesi fa ho iniziato a imbarcare su queste pagine alcuni amici, vari blogger stimati, e alcuni altri loschi figuri che non ho mai incontrato di persona, e Inkiostro è diventato due punto zero. Scrivono quando gli pare e di quello che gli pare, e questa anarchia a-redazionale porta spesso a risultati che mi sorprendono e che spero che ogni tanto sorprendano un po’ anche voi. Andremo avanti altre sei giorni o altri sei anni, chi lo sa. Come recitava uno dei primi pay-off di questo blog, se non sai dove stai andando, tutte le strade portano là.

 

41 Commenti a “Sei anni: tutte le strade portavano qua”:

  1. utente anonimo ha detto:

    ogni blogstar è bello a mamma sua…!

    complimenti! ma sarei curiosa di sapere dove le peschi tutte queste cose……. un mondo ai più grandicelli decisamente sconosciuto.

    una mamma diventata tecnologica per stare al passo coi tempi

  2. utente anonimo ha detto:

    bè, auguri! inizialmente diffidente alla a-redazione, poi gradualmente mi sono ricreduto. la multi-informazione è decisamente il percorso che occorre prendere per dare il respiro necessario all’informazione oggi.

    clodhead

  3. utente anonimo ha detto:

    tanti auguri :)

    qui ti leggiamo sin da quando eri angosciato per l’eventuale assunzione da pitchfork!

  4. utente anonimo ha detto:

    Auguri.

    m.

    che dal 2004 legge qui

  5. utente anonimo ha detto:

    lebbia says: “happy birthday”

  6. Felson ha detto:

    Auguri Ink!

  7. utente anonimo ha detto:

    A proposito.. Auguri da un affezionatissimo. Sei anni fa giocavo ancora ai pokemon sul gameboy ma posso vantarmi(?) di aver letto tutti gli archivi :-D ciao ciao

    -il fratello dell’ex ragazza di tuo cugino-

  8. utente anonimo ha detto:

    cazzo sono stato citato in un post di Inkiostro.. mi viene quasi da pinagere. -il fratello dell’ex ragazza di tuo cugino-

  9. utente anonimo ha detto:

    auguri!

    una silenziosa lettrice da due anni o poco più

  10. elisina ha detto:

    i nostri blog sono concittadini e quasi coetanei (anche se per tirarmela un pò posso dirti che il mio ha mezzo mese di vita in più).

    Una sera al Covo ti ho chiesto di mettere i New Order e pensavo a Temptation. Tu hai messo Blu Monday che va bene lo stesso, anche se Temptation è la canzone della più grandiosa storia amorosa mai esistita.

    Saluti!

  11. utente anonimo ha detto:

    Auguri!!

    fa strano leggere questo post, per uno che ti conosce da 4-5 anni prima che tu aprissi il blog.

    Il blog l’ho aperto grazie a te (forse dovrei dire per colpa tua), e averlo tenuto per 4 anni con tutto quello che ne è seguito probabilmente mi ha reso immune da epidemie quali FaceBook e altri “social” network…

    a presto.

    Abbo

  12. utente anonimo ha detto:

    auguri.. ti seguo da tre anni. soprattutto per i pezzi scaricabili e le librerie :)

  13. benty ha detto:

    auguri da un quasi coetaneo (a giugno). e dire che dopo soli 5 mesi, quando io aprii il mio blog, tu eri già una venerata blogstar

  14. utente anonimo ha detto:

    Colpa tua se mi e’ venuta la malsana idea di tenere un blog (le ore di sonno perse non si contano).. ma “Che te lo dico a fare” =)

    Tanti auguri x i sei anni !

    -Gas-

  15. utente anonimo ha detto:

    Lettrice da prima di subito, commentatrice sporadica e multinick: a me le puttanate personali e ombelicali piacevano (qua, e in generale). Perché se è vero che adesso presentarsi in rete con nome e cognome non è più da sfigati, è anche vero che è venuto a mancare una sorta di spazio, segreto ma condiviso, dove poter sfogarsi, o dire cose che non si dicono nella quotidianità. Adolescenziale, lo so, ma a me quello un po’ manca.

    Maria Sung (una che ha contribuito di molto ad aumentare il numero di blog pro capite, tutti abbandonati)

  16. utente anonimo ha detto:

    Buon compleanno al blog e complimenti da un tuo affezionato lettore!

    Giuseppe

  17. utente anonimo ha detto:

    Buon Compleanno Inkiostro!

    In blog anni, quanti saranno ormai? :)

    ciao, e.

  18. utente anonimo ha detto:

    là dove c’era l’erba ora c’è

    una città-ah-ah-ah-aaaaah. questo post è la via gluck del web. in fondo sei un sentimentalone, non un hipster come sembri.

    iSpoke

  19. thedude73 ha detto:

    ridendo e scherzando

    [..] vedendo inkiostro festeggiare i 6 anni mi viene in mente che comunque qui siamo già a 4!! [..]

  20. Dis0rder ha detto:

    Auguri! Effettivamente ne è passato di tempo, anche da quando ti leggo regolarmente io (metà del tempo trascorso o poco più).

    Però a me – l’ho già detto ma lo ripeto qui – piace anche la nuova versione con gli ospiti, anche perché senza più “stress da post” si può continuare a leggere anche cose tue.

  21. thedude73 ha detto:

    io da 4!!

    auguri.. ma scrivi anche di te cosa te ne frega? perchè lester non scriveva di sè??

  22. tequila ha detto:

    io dicembre 2002, eravamo belli si può dire?

  23. utente anonimo ha detto:

    Io ci sono non da 6, ma da 5 e sin da subito mi firmavo con nome e cognome: fa di me uno sfigato? :-)

    Comunque, se non la morte, Faccialibro è un deterrente. Più difficilmente le nuove generazioni di chiacchieroni si metteranno ad aprire un blog avendo già FB a disposizione.

    C’è che, ancora, FB è estremamente povero di testi. Se si inventano di incorporare una funzione nativa di blogging seria e di consentire la visualizzazione pubblica allora sì sarà la morte del blog, nel senso che ben difficilmente ne nasceranno di nuovi.

    Almeno fino all’avvento del “successore” di FB.

  24. Blackhair ha detto:

    Nella città ducale dove tutto arriva circa 5 anni dopo rispetto al resto del mondo sembravi proprio un alieno : )

  25. utente anonimo ha detto:

    io cero. e aprivo il primo blog anch’io di lì a qualche giorno (il 9). buon compleanno ink!

    tra l’altro se andate a vedere uno dei primi post (“Oggi Bologna sembra Mosca.”) Inkiostro inventava in sole ventisei lettere i concetti di Twitter e Offlaga Disco Pax.

  26. stefigno ha detto:

    mi sono anche commosso,,,lo confesso, congratulescion da uno che ti legge da tanto tanto tanto, non dico 6 , ma buoni 5 anni ;) vai così Ink!

  27. utente anonimo ha detto:

    … e l’allora appena nato e ormai aime’ estinto Stylus magazine – con la sua fantastica rubrica Ask a Girl di Lisa Oliver – batteva sia Pitchfork che AMG…

    tanti auguri da un vecchio lettore affezionato, ex-blogger e in passato tuo occasionale traduttore nel Big Smoke…

    Paddick

  28. kekkoz ha detto:

    io un pochetto mi sono commosso

  29. utente anonimo ha detto:

    Sei anni fa se non commentavi sul blog vuol dire che avevi ignorato il post, ora magari fai zero commenti e link su 4 tumblr, 10 like su ff e un rilancio su facebook.

    Auguri! :)

  30. utente anonimo ha detto:

    buon compleanno!

    una tra tanti sconosciuti che ti legge affezionatamente.

  31. utente anonimo ha detto:

    indieauguri.

    però io rimpiango la vecchia forma di questo blog. non dico tornare indietro al 2003 (quante puttanate personali e ombelicali scrivevamo tutti in quei primi due anni…), mi basterebbe diciamo la versione 1.99 – forse persino la 2.0 alpha. basta che non siano 47 autori che – quei pochi davvero interessanti – posso tranquillamente leggere sul loro proprio blog.

    epperò auguri di nuovo, eh.

  32. utente anonimo ha detto:

    auguri anche da chi ti ha conosciuto prima attraverso il blog, poi di persona in un’altra città, poi di persona nella nostra città, poi in versione 2.0… e non c’è nessuna differenza, anzi!

    aspettiamo la tua prossima versione… tanto tutte le strade portano qua. :)

    iLa

  33. verdeanita ha detto:

    e allora auguri!

  34. filoattivo ha detto:

    auguri auguri auguri – grazie a te i blog “alternativi” sono cresciuti

  35. utente anonimo ha detto:

    buon compleanno al blog e chapeau per il post. commovente.

  36. utente anonimo ha detto:

    Non so se l’ha scritto Icepick o Matte o chi altro, però per me è andata proprio così. Questo posto fa parte ormai anche della mia personale storia.

    Un (affezionato) leecher :)

  37. 403 ha detto:

    se non sai dove stai andando, tutte le strade portano là

    [..] Inkiostro compie sei anni. Auguri! [..]

  38. WilliamDollace ha detto:

    mi sono scoperto a leggere questo blog da non molto, diciamo più o meno dall’entrata in scena di Trino. Vi auguro (almeno) altri sei anni di a-redazionalità. Ciao.

  39. utente anonimo ha detto:

    non ti perdonerò mai: praticamente è colpa tua se ho aperto un blog.

    un (affezionato) lettore