giovedì, 31/07/2008

AAAAAAAHHHHHHHHHHHHHPUM!

 

Ieri ho fatto un lavoro molto, molto noioso. Non retribuito. E’ un lavoro che in realtà ho fatto per me, perché mi andava di farlo, ma questo nulla ha tolto all’evidente noia totale del mestiere in questione.

Il tenutario, qui, in un post di qualche giorno fa ha raccontato diffusamente del concerto del signor Thomas Alan Waits. Quello nato, stando a ciò che racconta, sul sedile posteriore di un taxi. Quello col vocione. Quello che quando quelli che non lo conoscono ti chiedono di dirgli qualche canzone famosa non te ne viene in mente neanche una, mannaggia neanche una, che possano aver sentito per caso, alla radio. Eppure tu sai che lui, semplicemente, è il più grande di tutti. Comunque.
 
Comunque c’ero anch’io, al concerto agli Arcimboldi, col tenutario qui. Ero in un’altra fila, per la precisione in prima fila, alleggerito di 150 euro e spicci ma ben contento di essere lì. Posso anche vantarmi, ma per la cronaca devo ancora un terzo del costo del biglietto alla persona che l’ha comprato per me. Non sono pentito, neanche un po’, perché alla fine quest’estate non mi capiterà di fare di meglio. Comunque.
 
Comunque, appena usciti dal concerto e per tutta la giornata seguente, noialtri amici che c’eravamo non si faceva altro che ripetere AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHPUM,
che poi è il versaccio primordiale con cui inizia Lucinda, la canzone con cui ha iniziato tutti i concerti del Glitter and Doom tour. Fa questo versaccio tremendo, e intanto sbatte lo scarpone da carpentiere sul palchetto tondo da cui canta, sollevando una nuvola di polvere fitta. Appena uscito dalla sala ho pensato a due cose: la prima: porca miseria è già finito; la seconda: voglio risentire i pezzi, ma voglio risentirli come li ha fatti stasera. Nei giorni seguenti ho pure cercato qualche bootleg decente, senza trovarne. Finchè.

Finchè un paio di giorni fa ho visto che i tipi della NPR avrebbero messo online in streaming il concerto tenuto da Tom (sapete com’è, ci conosciamo) il 5 luglio al Fox Theater di Atlanta. La scaletta non è identica a quella che ha fatto la nostra sera a Milano, ma tutto sommato ci va vicino. Si sente molto bene, uno si mette lì, se ha due ore e 20 da buttare, e se lo ascolta tutto in fila, senza poter scegliere la canzone, costretto a stare inchiodato al PC. Oppure.
 
Oppure uno può cliccare qui sotto. Perché io ieri ho fatto un lavoro molto, molto noioso. Lungo, forse inutile. E’ probabile che io non sia stato l’unico a farlo, è probabile che altri l’abbiano fatto meglio. In ogni caso ho registrato, tagliato, rinominato, taggato. Magari l’avete già trovato altrove ma, insomma, nel dubbio lo metto qua. E lo faccio solo perché anche voi, anche voi che non c’eravate, possiate dire una, cento, mille volte AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHPUM! 


Tom Waits – Live@Fox Theater, Atlanta 05/07/2008


                                                                                                                                                               (Foto: anomallie)

9 Commenti a “AAAAAAAHHHHHHHHHHHHHPUM!”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Bel lavoro hai fatto… ho scaricato tutto il concerto in un bel file unico e me lo sto tagliando a dovere… sì, non mi voglio togliere la soddisfazione di farlo. Troppo bello

  2. utente anonimo ha detto:

    grazie mille!

    irene

  3. Ossignore ha detto:

    grazie :)!

  4. utente anonimo ha detto:

    sei il numero uno 111111 !!!!!!!!!!!!!!

    non hai sprecato il tuo tempo.

    ti sono riconoscente.

    come dice il tubo catodico … il bootleg di un concerto di Tom Waits non ha prezzo … per tutto il resto c’è masterleder …

    grazie !!!

  5. inkiostro ha detto:

    benefattore dell’umanità

  6. utente anonimo ha detto:

    io ti amo.

  7. utente anonimo ha detto:

    io continuo a pensare che 150 euro non li valga nemmeno tom waits…

    and

  8. utente anonimo ha detto:

    qui puoi trovare la data di Milano

    http://www.dimeadozen.org/torrents-details.php?id=207620

    Gianni

  9. utente anonimo ha detto:

    sei un benemerito

    z