venerdì, 24/08/2007

Now that’s what I call a weekend VOL. 1

E mentre è già arrivato venerdì, e il sottoscritto al ritorno dalle sue non-ferie è ancora ben lontano dal riprendere un ritmo vagamente decente, a Bologna stasera comincia la Festa dell’Unità (probabilmente l’ultima con questo nome, sigh). Anche quest’anno Radio Città Fujiko trasmetterà tutte le sere da là, dal suo acquario posizionato nel bel mezzo dell’area notturna della festa (tra l’Estragon e il club della Sinistra Giovanile), e stasera a un’ora non ben precisata (dalle 21 alle 24, indicativamente) il sottoscritto sarà già in consolle, per prendere confidenza con la festa e presentare un po’ degli eventi che la animeranno: dalle presenze politiche (tra gli altri Veltroni, Cofferati, Ségolène Royale, Bersani, Mussi, D’alema, Casini, Adinolfi) ai concerti (programma completo qui), dalle mostre ai ristoranti (che, come al solito, recensiremo spietatamente), dagli eventi più ridicoli ai nomi dei DJ del vicino Tropicana Club. Tra un paio di settimane farà la sua ricomparsa nell’etere anche Get Black, in una speciale puntata in onda da là, ma per ora, mentre gli altri tre sono ancora in vacanza, gioco da battitore libero. Restate sintonizzati, e se fate un salto alla Festa, passate a salutarmi.

 

 

In totally unrelated news (ma accostare le due cose è perversamente appropriato), questo weekend è anche la volta dei Tafuzzy Days, il festival dell’improbabile etichetta undeground romagnola con il nome più bello che sia, e il roster più sottovalutato del circondario, che si terrà stasera e domani sera al Castello degli Agolanti di Riccione; un luogo che, visto il nome, probabilmente si sono inventati per l’occasione.

Mi piacerebbe molto farci un salto sabato, per vedere che aria tira, salutare Mr.Brace e assistere anche al comeback dal vivo degli Altro di Alessandro Baronciani. Chi è con me, mi segua (e, in caso, contattatemi).

Info e programma qui, una selezione di canzoni di band dell’etichetta (più gli Altro, perchè è sempre bello avere una scusa per linkare il loro anthem Pitagora) qui sotto:

 

Fitness Pump – Pum Pim Pam (MP3)

Mr. Brace – Ieri (MP3)

Trabicolo – Bigno (MP3)

Cosmetic – Phon (MP3)

 

Altro – Pitagora (MP3)

 

5 Commenti a “Now that’s what I call a weekend VOL. 1”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Io non ci sarò (sono in vacanza in Puglia) ma ritengo che sicuramente i Gem Boy siano rock demenziale ma i padri rimangono sempre loro.

    Gli SKIANTOS. Dopo oltre 20 anni alcuni loro pezzi sono attualissimi.

    Buona festa a tutti

  2. utente anonimo ha detto:

    OT: l’avevo vista un po’ di tempo fa non-mi-ricordo-dove e l’ho ritrovata ieri su Youtube, geniale come mi era sembrata la prima volta..

    e, insomma, mi sembrava una cosa “da inkiostro” (:

    http://youtube.com/watch?v=TSf5q3wrgnk

    saluti

  3. Disorder79 ha detto:

    A parte i commenti sul carnet musicale della FdU (vabbè, nomi inevitabili), mi chiedo: è possibile che ancora nel 2007 gli Elii vengono definiti “Rock demenziale” (e soprattuito, loro sì e i Gem Boy no)? :)

  4. codyallen ha detto:

    Certo che due scalette piu’ all’antitesi l’una dell’altra… E pensare che 3 anni fa avrei commentato:”Non male la scaletta Bolognese…” Meno male che ci siete voi delle radio (e gli infiniti stand gastronomici)

  5. codyallen ha detto:

    Io penso di esserci, se non altro per conoscere Mr. Brace che e’ stato cosi’ folle da includermi nella compila…