lunedì, 30/07/2007

Let me introduce my friends

Dopo un sabato al mare (all’Hana-bi di Marina di Ravenna, ovviamente) in cui, più o meno per caso, sotto il tuo ombrellone si sono ritrovati amici, parenti, colleghi di lavoro, compagni di radio e blogger (a un certo punto eravamo circa in 20; e l’unico che conosceva tutti ero io), e dopo una serata segnata dalla follia collettiva generata dal concerto degli I’m from Barcelona, stavo guardando qualche frammento del video (quasi) integrale del concertogirato e postato da Icepick sul suo (giovane) blog, e ho pensato che, in un anno, non sono molte le giornate in cui si riesce a sentirsi così.
[la foto è di accentosvedese]

 

7 Commenti a “Let me introduce my friends”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Il Poeta direbbe: basta un giorno così a cancellare 120 giorni stronzi (ma il podcast con getblack dedicato a Max Pezzali?). Seratona.

    papessa

  2. utente anonimo ha detto:

    l’ombrellone dei blogger, detta così, mi fa un pò paura.

    fortuna che sono arrivata tardi.

    …e se ti consola, inkiostro, io non ti conosco ;-)

    è stata una festa bellissima.



    qui qualche “breve” foto.

    Anais

  3. utente anonimo ha detto:

    Io a momenti ho avuto davvero paura che saltasse dal tetto quando non lo guardavo e mi finisse sopra! Un pazzo. un caldo boia ma una gran serata, vale tutta la strada da Urbino…

    BH

  4. utente anonimo ha detto:

    Dario ha fatto un ottimo lavoro, calcolando che ha avuto addosso per l’intero concerto Fabio Merighi e il sottoscritto che ballavano e cantavano.

    Altro che stage diving, quella era una missione da Reporters Sans Frontiers.

    ciao,

    enzo

  5. dhinus ha detto:

    nel video c’e’ un gravissimo buco nel momento topico del roofdiving (dario/icepick interrogato a riguardo da’ la colpa alla vodka). ma non temete: quel momento l’ho immortalato io con la mia fotocamerina. a breve su youtube.

  6. utente anonimo ha detto:

    un commento a punti

    – honored

    – preciso che a essere giovane purtroppo e’ solo il blog

    – in effetti ho rinvenuto alcuni “buchi” nel filmato causati da tremule dita ove scorreva più vodka che sangue; un amico minaccia: “la prossima volta ti sigillo il tasto REC”

    in ogni caso, serata indimenticabile