lunedì, 02/04/2007

Prof, il cane mi ha mangiato il compito

They didn’t study è geniale. Mi evoca ricordi del liceo con soldati romani uccisi «con colpi al pene», compiti di matematica con plurime cancellature tattiche, temi scritti in prosa epistolare ottocentesca per dissimulare l’ignoranza nei confronti di qualche autore di letteratura e altre cose del genere. Bei tempi, quando si poteva fare.

[non c’entra nulla, ma mi ha fatto tornare in mette il sempre notevole Sette in condotta. Ma esiste ancora, la condotta?]

6 Commenti a “Prof, il cane mi ha mangiato il compito”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Penso proprio che io riciclerò la scusa “there’s an elephant on the way”. Perfetta in svariate occasioni.

    Miss Ann Abin

  2. utente anonimo ha detto:

    Madonna, sto Sette in condotta m’ha fatto morire, non ridevo così da anni, c’ho le lacrime

  3. utente anonimo ha detto:

    a proposito di cani che mangiano compiti, ho veramente sperimentato una conversazione alunno-professore del tipo:

    -il quaderno di matematica l’ha mangiato il gatto…

    -come prego?

    -ah no, il gatto è morto due settimane fa…

    erano entrambi seri. la classe un po’ meno.

    gran bell’inkiostro il tuo, cmq, un piacere leggerti.

    -Mescalina

  4. Felson ha detto:

    Ma è fantastico (per non parlare di quell’espansione del quadrato della somma di a + b)!

  5. utente anonimo ha detto:

    geniali!

    in quanto a creatività, almeno

    lu

  6. utente anonimo ha detto:

    adesso c’è scuolazoo.. che è alquanto inquietante..