mercoledì, 06/12/2006

Compro argento, anche usato

Premesso che qui già si aspettano i pezzi di letteratura, meglio se intimista, che sicuramente a tempo debito Max e Fabio produrranno in merito, Sound of silver mi piace.
Come quei rari sequel migliori del film originale, chissà perchè il nuovo disco degli LCD Soundsystem sfugge al solito gioco delle aspettative che condannano ogni disco che succede a una pietra miliare a una impietosa svalutazione per il semplice fatto di esistere e di non essere il proprio predecessore, e si fa molto apprezzare anche ai primi ascolti. Sarà l’effetto doccia fredda degli interminabili 45 minuti marchiati Nike usciti nel mentre, che annacquano alcuni ottimi passaggi in un mare di fuffa buona giusto per fare jogging (e forse nemmeno quello; non che abbia provato, beninteso). O sarà che le basi gettate erano solide. Sarà che Murphy è qui per restare. Oppure il disco omonimo alla fin fine non era questo gran disco, e al netto dei pezzi anthemici (che qui mancano) si poteva comunque fare di meglio.
Per scoprire la risposta (e per scoprire se durerà) c’è tempo fino al 19 Marzo. Intanto, per l’acquolina in bocca, c’è l’acida cavalcata All my friends spudoratamente debitrice ai migliori New Order, che in questi giorni lavorativi cupi e interminabili ha il repeat fisso dei pezzi che sanno stringere i denti e non si aprono mai.


LCD Soundsystem –
All my friends (MP3)

 

5 Commenti a “Compro argento, anche usato”:

  1. codyallen ha detto:

    Io attendo l’uscita del nuovo album degli Apples In Stereo. Cosi’, oltre ad ascoltarlo, posso anche goderne del feticista possesso fisico.

  2. boll ha detto:

    è un gran pezzo…l’ascolto solo ora, gran pezzo..

  3. utente anonimo ha detto:

    mi ricorda baba o’ riley degli who

    mario

  4. blutarsky82 ha detto:

    “Sarà che Murphy è qui per restare”

    :D

    Geniale

  5. utente anonimo ha detto:

    A me non dispiace affatto, anzi, mancano è vero i pezzi spaccapista, ma è un disco più d’ascolto che da ballo. Ha questa dimensione un pelo più “sognante” ma è un prodotto inconfondibilmente Murphyano. Comunque non sono d’accordo sulla critica a 45:33. Secondo me, a parte forse il finale, funziona molto bene anche quello (e tra l’altro sono stati usati vari suoni, loop, basi e riff che poi sono confluiti nei brani di Sound of Silver).

    Da aggiungere, e in questo mi ricordo un monologo dei tempi che furono di Coppola a Brand:New, se uno cerca 45:33 su qualche P2P, non trova una sola versione che duri effettivamente 45:33, mi fa un sacco ridere sta cosa! :)

    eMA!