mercoledì, 13/09/2006

It might have been the music from next door

Non credo di aver mai visto così tanta gente con gli occhi lucidi come nelle prime file del concerto dei Lucksmiths, ieri sera all’Hana-bi di Marina di Ravenna, durante The music next door. Quattro minuti e mezzo di pop australiano meta-musicale intriso correlativi sonori e di periodi ipotetici dell’irrealtà, che ciascuno nel tempo ha evidentemente associato a qualcosa in modo molto più profondo di quanto sia in grado di realizzare, trovandosi così completamente sguarnito di fronte alla performance di una canzone ascoltata a hundred times before.
Non credo di aver mai visto così tante persone con gli occhi lucidi, e senza alcuna vergogna di mostrarli. Non credo di averle mai viste, e in effetti non riuscivo poi a vederle così bene. Ero nelle prime file anch’io.

The Lucksmiths – The music next door (MP3)

17 Commenti a “It might have been the music from next door”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Deliziosi. Semplicemente deliziosi.

  2. NicVancouver ha detto:

    è stato tutto così come hai scritto

  3. codyallen ha detto:

    @ Fio & Ele: Frequenze disturbate…

  4. man0lo ha detto:

    invidia invidia invidia, io non c’ero

  5. utente anonimo ha detto:

    visti lunedì a maniago… me li volevo portare via

  6. utente anonimo ha detto:

    lhooq è un po’ monotematico :)

  7. Nin-Com-Pop ha detto:

    il solito commento coglione.

    (scusate, non ho resistito)

  8. LHOOQ ha detto:

    la solita checca.

  9. utente anonimo ha detto:

    ma perché non dite cos’è ?

    c’mon

    dove e cosa guardavate eh?

  10. utente anonimo ha detto:

    beh. io non guardavo il palco ma la stessa cosa che guardavi tu. però non avevo il cuore spezzato, proprio no. anzi. cioè, magari ero su frequenze emotive del tutto diverse, boh. ma i miei occhi lucidi non erano lucidi di tristezza.. tutt’altro.

  11. utente anonimo ha detto:

    già, ma voi guardavate il palco, credo. io guardavo un’altra cosa, invece, e non avevo gli occhi lucidi ma il cuore strappato in due. ma non dirò cos’è. però secondo me si capisce.

    f.

  12. utente anonimo ha detto:

    un tempo ci si vergognava di mostrare gli occhi lucidi. Ora c’è chi lo fa pure in prima fila signora mia!!!

    j. mascia

  13. manuconta ha detto:

    l’ho visto cantare, ed era tenero, sì.

    ;-)

  14. medo ha detto:

    Che tenero.

  15. subliminalpop ha detto:

    invidia… ed è già la seconda volta in pochi post (v. La science des rêves), inizi a starmi sulle balle, eh eh.

  16. codyallen ha detto:

    CHI ERI? Anch’io viaggiavo in prima…

  17. utente anonimo ha detto:

    beati voi

    junkiepop