venerdì, 14/04/2006

Think Google



[Interfaccia fighissima, AJAXosissima e paradigmaticamente 2.0, interazione assolutamente intuitiva, velocità che compete con le applicazioni desktop e la promessa di integrarsi anche con la macchina del caffè. Il tutto, ovviamente gratis (ma forse a scapito della privacy, anche se loro dicono di no). E’ Google Calendar. Mi sa che nel campo non ce n’è più per nessuno. Ulteriori riflessioni da Gaspar Torriero e un po’ ovunque nei blog americani]

9 Commenti a “Think Google”:

  1. crystalinside ha detto:

    l’ho provato anche io, mi dispiace solo di avere così pochi impegni da inserire : uffi

  2. apomorfina ha detto:

    davvero da usare (lasciando ai calendari della Ferilli & co. altra destinazione…)

  3. utente anonimo ha detto:

    Bello il tuo blog. Io sono sicurissima che google ti da qualcosa in cambio della privacy.Ne hai qualche dubbio ?

    Salutissimi MAGICA

  4. walkaway ha detto:

    leggo il tuo blog da un po’. post sparsi in realtà: faccio una ricerca col motore di splinder (un commento su un motore di ricerca ci sta bene in questo google-post, no?) su qualcuno dei gruppi che ascolto più volentieri e sbuca quasi sempre un tuo post più o meno recente.

    perdona l’italiano, stamane non ce la si fa.

    il succo è: bel blog! mi sa che ti linko pure. sì, sì.

    buona giornata!

    C.

  5. utente anonimo ha detto:

    Tanti Auguri al titolare e ai frequentatori di questo blog

    Marcello

  6. rent ha detto:

    il quesito è:ma uno se nn è un super manager cosa ci fa con sta roba?

    bella eh…per carità…ma come il blackberry..inutilizzata per il 90%

    bel blog

  7. utente anonimo ha detto:

    molto carino (io amo google :-), ma io non ho mai avuto neppure la necessità di usare l’agenda di Outlook: in ufficio vado ancora di post-it e agenda cartacea. :-D
    Kit

  8. utente anonimo ha detto:

    Bellissimo. Quando ci si mette Google non lo batte nessuno…

  9. codyallen ha detto:

    Rispetto ad altri g-adgets lo trovo troppo macchinoso. Non lo usero’…