martedì, 15/02/2005

nessun titolo

Clockwork province?
Gia il titolo –Provincia meccanica– che scimmiotta il classico di Kubrick il dubbio me lo doveva far venire. Già la presenza di Stefano Accorsi -un attore che non cambia espressione dai tempi del Maxibòn- quel dubbio lo doveva alimentare. Già le recensioni, che elogiavano la realizzazione tecnica dell’opera prima, ma che riguardo alla trama erano oscure al limite della reticenza, dovevano farmi propendere per una serata a casa. E poi la descrizione del finale come «surreale», quella sì, avrebbe dovuto decisamente farmi capire che si tratta del genere di film che il regista non sa come finire, e allora la butta sull’onirico chè non si sbaglia mai. E invece -ignorando tutti i segnali- ho deciso di andarci, a vedere questo benedetto Provincia Meccanica, opera prima di Stefano Mordini su una coppia problematica che vive nel ravennate. Che effettivamente non è girato male, c’è Valentina Cervi che è di una bellezza quasi criminale, le musiche non sono male e fino a metà regge pure, prima che la sceneggiatura vada in vacca e la storia diventi talmente imbarazzante da meritarsi risate a scena aperta. E il finale, con un Accorsi unto probabilmente di grasso di balena e un crescendo targato Mogwai a tentare disperatamente di fornire almeno un briciolo di pathos, quelle risate le meritava tutte. La prossima volta, quei segnali, facciamo in modo di non ignorarli, ok? 

24 Commenti a “nessun titolo”:

  1. utente anonimo ha detto:

    come vedi,quando scrivi non ti rendi conto neanche dei vocaboli che usi,visto che il termine onirico l’hai usato proprio tu..

    poi..con le recensioni altrui si può anche non essere d’accordo,anche quando queste siano scritte da autorevoli critici cinematografici,quindi è inutile che ti giustifichi citandomi colui che ha definito il finale surreale..e infine leggi attentamente i 22 commenti e conta quanti sono perfettamente frivoli,vacui e da pettegoli…ma d’altronde non è la prima volta che appaiono questo genere di considerazioni sui “vostri” blog..sapete rendere qualsiasi cosa,la musica,il cinema…perfettamente insulsa;le cose su cui focalizzate l’attenzione sono sempre le meno essenziali,le più superficiali..l’aspetto esteriore delle cose e mai il contenuto.

  2. inkiostro ha detto:

    La descrizione del finale come Surreale era evidentemente una citazione (della recensione di Kezich sul Corriere della Sera, per la precisione), nè io nè nessuno di quelli che hanno commentato hanno poi ri-usato il temine (a me sembra che nessuno abbia usato neanche Onirico, ma forse mi è sfuggito). Parimenti: del culo di Valentina Cervi non ha parlato nessuno. E se di 25 righe di post ti è rimasta impressa solo quella in cui si loda uno dei pochi motivi di merito del film (Valentina Cervi, appunto), forse il problema è tuo…

  3. utente anonimo ha detto:

    che il film possa non essere questo granchè..lo accetto,ma ragazzi almeno conoscete i significato del termine onirico?di onirico non c’è assolutamente niente..c’è un finale infelice,forzato..ma sicuramente non SURREALE.Prima di usare termini,che servano solo a farvi passare per gli intellettuali che assolutamente non siete abbiate la compiacenza di togliere quel dito di polvere che c’è sul vostro vocabolario…d’altronde cosa c’è da aspettarsi da gente che monta una critica cinematografica sul culo di Valentina Cervi?Ci vuole umiltà…solo un po’ di umilta’

  4. utente anonimo ha detto:

    le musiche cantate sono di un duo ravennate, andrea carella (chitarra elettrica e seconda voce)e francesca amati (chitarra classica e voce) e più che altro ricordano catpower. Film inutile musiche riuscitissime…….non grazie al film, naturalmente, anzi forse risulterebbe più dignitoso senza un briciolo di sonoro

  5. sestaserasonoqui ha detto:

    in tutto ciò, il pubblico pagante in sala come reagisce ? dimostra di gradire ? si incazza ? si annoia ?

    Devo scoprirlo.

  6. lavinza ha detto:

    cazzo me l’hai raccontata uguale uguale al mio collega di lavoro… non è che sei tu, vero?

    :^)

  7. inkiostro ha detto:

    io peraltro gliel’avrei portata via la bambina, comunisti fricchettoni e drogati che non sono altro

  8. ele ha detto:

    Ok. Capito. Temo che prima o poi finirò per andare a vederlo, così mi rendo conto :)

    [per spiegarmi meglio: dalle recensioni che ho letto sembrava che passasse un messaggio del tipo gli hanno tolto la bambina senza uno straccio di motivazione, solo perchè agli assistenti sociali piace portar via i bambini alle famiglie magari un po’ sui generis, ma di brave persone. dopo mesi di tirocinio in Comune posso dire che è *veramente* difficile che un bimbo possa essere strappato ai genitori così, per il capriccio di un’assistente sociale o di una nonna. ergo, se veniva fuori una cosa del genere, per me il film era una boiata in automatico. tendo a infiammarmi davvero per certe cose.. :P

  9. sestaserasonoqui ha detto:

    Ele: diventa non proprio cagata, ma insoddisfacente *dopo* che l’assistente sociale (con motivazioni, certo discutibili, ma con motivazioni) gli toglie la bambina.

  10. inkiostro ha detto:

    in realtà non c’è nessuna assistente sociale che ruba alcunchè…è un film un po’ sperficiale, ma non così tanto… :)

  11. ele ha detto:

    No, però, fatemi capire: diventa cagata prima o dopo che entra in scena l’assistente sociale cattiva che ruba la bambina? Perchè io mi sono *infiammata* dopo che ho letto sta cosa, che è davvero superficiale e qualunquista. Come dire, la potenza dello spirito di categoria.. :P

  12. inkiostro ha detto:

    una vita da mediano, brillante..

  13. sestaserasonoqui ha detto:

    Mogwai a parte, il finale al Pezzotta (Alberto) parve un plagio da “Viaggio in Italia” (di Rossellini). A me parve più debitore del video di “Una vita da mediano”.

    Per quanto riguarda la sceneggiatura…

    (SPOILER ALERT !!!!)

    … nella scena in cui il ceco pieno di buonsenso e Accorsi bevono insieme, il ceco gli canta una canzone il cui testo (ceco) suona giù per su come “la macchina corre, il vapore esce dalla ciminiera…” (vado a memoria). adesso: forse il regista non se ne è accorto, ma non vi sembra un modo ultrasubliminale di far capire a Accorsi che il ceco ha dato un’inchiodata alla moglie oltre che all’automobile ?

    (a me lo fecero notare subito fuori dal cinema. sto ancora ridendo)

  14. IRI ha detto:

    chiaro, regge fino a metà, poi il delirio: un brainstorming di sceneggiatori per un elenco di idee in modalità random

  15. inkiostro ha detto:

    una soddisfazione di cui, ti dirò, avrei volentieri fatto a meno.. :)
    [le canzoni all’inizio ed alla fine sono di uno sconosciuto duo ravennate, pare..non ricordo i nomi]

  16. ele ha detto:

    Uau. Io di questo film volevo parlarne male prima che uscisse, senza neanche averlo visto ma solo a leggere il soggetto. Così in parte sono contenta di non essere andata a vederlo. Ma mi manca la soddisfazione di uscire dal cinema e dire a me stessa “sì, in effetti era un cagata”..

  17. Enver ha detto:

    potevano mettere ‘Ravenna’ dei Massimo Volume, a ‘sto punto…

  18. utente anonimo ha detto:

    cavoli…ravenna sembra la città più brutta d’ italia…hanno davvero scelto i luoghi “migliori”: il porto, la darsena e il sottopassaggio dove si ritrovano gli sfattoni.

    cmq…l’ unica cosa positiva del film è la cervi.

    sulla maratona finale non sense abbiamo riso tutti parecchio.

    helicon 1 ci ha commosso ancora una volta…anche se sarebbe stato meglio ascoltarla ad occhi chiusi…

    ma la tipa che canta sui titoli di apertura e sembra chan marshall chi è?

    :-)

    elena

  19. inkiostro ha detto:

    Nel prossimo film di Ozpetek probabilmente ci sarà un cameo di Aidan Moffat che canta R U still into it? in un bagno turco.
    [devo dire che però, a parte la completa risibilità della scena in questione e di tutto il finale, Helicon #1 come colonna sonora ci stava da dio..è pure sul sito, tra l’altro.]

  20. utente anonimo ha detto:

    valentina ok.Ma santa madonna, come ho già scritto da altre parti, quando parte helicon1 ed accorsi inizia quella cazzo di maratona mi volevo mettere a piangere. Già immagino muccino JR che scopa con la placido durante fear satan.

    Certe cose andrebbero impedite per dio

    m.

  21. MarinaP ha detto:

    valentina galattica

  22. Enver ha detto:

    “quasi criminale”

  23. inkiostro ha detto:

    eh eh…possiamo annoverare anche lei tra i fan dei Pecksniff?

  24. steph21 ha detto:

    mitica valentina, sopratutto nella foto del mio blog