lunedì, 24/01/2005

nessun titolo

Da dove cominciare?
Dal fatto che Douglas Coupland sta scrivendo il seguito del suo capolavoro Microservi, e che lo intitolerà JPod?
Dal fatto che non so come farò a resistere fino alla sua pubblicazione, visto che il suo ultimo romanzo, Eleanor Rigby, è stato pubblicato da poco?
Dal fatto che ha fatto coming out (via Violetta), e io ero pure convinto che fosse sposato?
Dal fatto che la sua conversazione con Naomi Klein sia di una noia mortale?
O dal fatto che sto leggendo Eleanor Rigby proprio adesso, sono arrivato quasi alla fine, e non mi sta convincendo neanche un po’?

9 Commenti a “nessun titolo”:

  1. inkiostro ha detto:

    E’ ovvio che in generale non vuol dire assolutamente nulla, e infatti non mi era mai venuto in mente. Ma quando uno sento una notizia del genere, è inevitabile fare dietrologie simili e finire per leggere cose che magari non ci sono. Ma magari sì..

  2. Enver ha detto:

    l’asessualit

  3. inkiostro ha detto:

    non sono affatto d’accordo. coupland non è un programmatore, e all’interno del libro non c’è niente di così tanto specifico. Basta intendersene un po’ di computer e un po’ di anni ’90 (e un po’ di computer anni ’90) e si capisce il 99.9% del libro. E non sono sicuro che in quello 0.1% ci sia nulla di troppo imperdibile.. :)

  4. SoloLapis ha detto:

    Ho letto anch’io i microservi, bellissimo ha il limite che lo puo capire fino in fondo solo un programmatore.

  5. inkiostro ha detto:

    La cosa è una sorpresa, almeno per me, anche se la quasi completa a-sessualità dei suoi libri -che tutti hanno collegato alle paure post-AIDS tipiche della Generazione X- poteva esserne un (almeno vago) indizio. Aspettiamo di leggere il pezzo completo in cui ne parla, quando farà capolino sul web da qualche parte.

  6. utente anonimo ha detto:

    Douglas Coupland è gay? Oddio, mi vacilla una certezza..

  7. inkiostro ha detto:

    All families are psychotic a me è piaciuto un sacco, parecchio di più del pur carino Miss Wyoming. Ma, tra Hey Nostradamus e questo, il buon Coupland sta iniziando ad avere sempre più difficoltà a sviluppare le sue -come al solito brillanti- intuizioni..

  8. gomitolo ha detto:

    ummaro’.. ero *convinto* anche io che fosse sposato (non che la cosa sia granché indicativa).. quanto a “Eleanor Rigby” -manca una ‘a’ nel post-…ai tempi criticarono ferocemente “All families are…” che invece per me è un libro superbo. resto in attesa

  9. utente anonimo ha detto:

    generazione x.. bello

    fidanzata in coma… finale spettacolare, poi ci rifletti un attimo e pensi… beh? E quindi?

    Non ho approfondito ulteriormente

    P