giovedì, 18/11/2004

nessun titolo

To hit armor class zero
Secondo un articolo del Boston Globe, il più grande contributo culturale che la nostra generazione ha dato alla società è Dungeons & Dragons. Non so se essere d’accordo -forse no, dai- però a ripensare a quante ore ci ho passato sopra nella mia adolescenza..

4 Commenti a “nessun titolo”:

  1. utente anonimo ha detto:

    benty, assolutamente d’accordo..
    [con te; e anche con Marilyn Manson, alla fine.. Bisogna però vedere l’entità del valore k, è quella che fa la differenza… ;)]

  2. benty ha detto:

    marilyn manson ha detto una volta che il tempo passato a giocare a D&D è direttamente proporzionale agli anni occorrenti a perdere la verginità, o una cosa del genere. questo mi ha spiegato un sacco di cose a posteriori. temo che una delle più probabili evoluzioni di un giocatore di D&D sia poi il blogger

  3. ganz ha detto:

    ah! i tiri salvezza! i colpi critici! la tabella degli incontri casuali! quanti ricordi… TROPPI ricordi…

  4. utente anonimo ha detto:

    Un contributo alla follia, di sicuro.
    I miei amici, ultra trentenni, si ritrovano tutte le settimane a fare gli elfi, i nani, i maghi, i guerrieri e si minacciano di togliersi punti ferita e discutono di allineamento.
    Un’attività delirante nella quale mi hanno coinvolto per qualche mese. Poi scappai, impaurito dalle miniature e dalle mappe:)
    M.