martedì, 02/11/2004

nessun titolo

Altro che verginella
Trovarsi davanti a un computer nuovo e al suo hard disk da 160 Giga perfettamente intonso è come cambiare città e avere un’altra via da costruire daccapo. Il vero geek si trova di fronte a quella strordinaria sensazione di tutto-è-possibile e nessuna-strada-è-preclusa, come uno scrittore davanti alla pagina bianca, o un cuoco che scarica dall’auto i sacchetti della spesa pronti a diventare un pranzo di cui ci si ricorderà. La purezza del computer, il candore immacolato del suo disco rigido, il suo bisogno di una guida sapiente che sappia dove mettere le mani per trasformarlo in ciò che, ancora non lo sa, è destinato a diventare, è per lui equivalente alla purezza innocente di una verginella a cui stanno per essere insegnate le gioie del sesso, e parimenti eccitante. Ok: quasi.
Peccato che -presto- si sia costretti ad abbandonare ogni velleità poetica e a scendere sulla terra per affrontare questioni assai più triviali. Un sistema operativo non si installa da sè, e trattandosi di Windows XPippa (no comments, please) si dev’essere pronti ad risolvere ben più di un problema prima che ci si possa abbandonare alle gioie della telematica. Driver dai nomi imperscrutabili e dalla funzione ignota, messaggi d’errore più simili a formule cabalistiche che a comunicazioni informative, il Service Pack 2 che per installarsi ci mette più tempo del sistema operativo, ma che almeno -realisticamente- fa scomparire la scritta Professional dalla schermata di apertura, software che nelle nuove versioni ha perso l’antica essenzialità a tutto svantaggio dell’usabilità. Quando, poi, la rete smette di funzionare senza apparente motivo e tutto all’improvviso si rallenta mortalmente, si è pronti a lanciare una maledizione su Bill Gates e sulle prossime 10 generazioni della sua famiglia, perchè -che diamine- se inizia a piantarsi da solo fin dal primo giorno, cosa succederà tra un mese?
La risposta è niente -si spera-, a meno che anche allora il Task Manager non dica che l’utilizzo della CPU è al 100% nonostante tutti programmi siano chiusi, come accade adesso. Basta una breve ricerca per scoprire che una manciata di virus hanno già infettato la macchina, prima ancora dell’installazione del Norton (che comunque, per la cronaca, li ignora). Per sbarazzarsene non ci vuole granchè, ma qualcosa nella solennità del rito di iniziazione si è irrimediabilmente perso; e proseguire nell’installazione non è più come prima. Il pensiero, a quel punto, è uno solo: proprio una verginella, sì.



18 Commenti a “nessun titolo”:

  1. Error ha detto:

    ma quale SP2: per bloccare popup, spyware e simili, e per navigare in modo sicuro, comodo e veloce basta installare Firefox
    facile e gratuito
    http://www.spreadfirefox.com/?q=affiliates&id=15653&t=86
    lime

  2. utente anonimo ha detto:

    Io prima usavo Antivir (che è sempre free) e non ho mai avuto problemi. Pensavo che il Norton fosse un’evoluzione, ma se mi delude ci metto un niente a cambiarlo.

  3. inkiostro ha detto:

    scritta come l’ho scritta sembrava pubblicità…:-)

    a parte gli scherzi funziona (certo va abbinata a Firewall, Antispy e compagnia bella…)

  4. oneforthepot ha detto:

    AVG antivirus! Gratuito per uso privato (anche se pare che dall’anno prossimo toccherà pagarlo). Una bomba, meglio di F-Secure… lo trovi qui:http://www.grisoft.com/us/us_index.php
    Aggiornamento automatico quotidiano…

  5. oneforthepot ha detto:

    l’immagine del computer come una verginella è bellissima

  6. utente anonimo ha detto:

    sì vabbè, linux è fuori concorso, ma vale lo stesso discorso del Mac (elevato all’ennesima potenza): sono un utente pigro. e un sacco di programmi che mi servono, su linux -se ci sono- mi costringono a reimparare tutto. SP2 è rischioso, ma mi si dice che sia ancora più rischioso farne a meno..

  7. inkiostro ha detto:

    approfitto per salutare ink e gli altri.

    ho letto anche io su diversi siti che l’SP2 di winXP tappa dei buchi aprendone altri, al punto tale che la convenienza ad installarlo e’ ancora dubbia.

    win2000, quindi.

    ciao e buona fortuna!

  8. gomitolo ha detto:

    qualcuno ha detto linux? ;)
    dai giusto una partizione per sfizio… ;P

  9. gomitolo ha detto:

    scusate…ma quindi io (XPpro e macchina vecchiotta) il SP2 è meglio che non lo installi?

    (ah, io con il pacchetto NortonSecurity e un paio di buoni ammazza-spyware vado alla grande..)

  10. inkiostro ha detto:

    + Nin-Com-Pop: io vengo proprio da win2000, sono passato all’XP perchè….non lo so effettivamente. Ma ormai il danno è fatto, quindi -a meno di non dover reinstallare tutto, cosa che non esalta- per ora tengo XP e vediamo come va.
    + Struzzo: il centro sicurezza con me si sta comportando abbastanza bene. Io non dò fastidio a lui, lui non dà fastidio a me, più o meno.. :)
    + Lonox: stiamo un po’ a vedere.
    + Minimamoralia: Ok che Winzoz è il demonio, ma anche la Apple non è che mi stia simpaticissima. Comunque il motivo, banalmente, è che sono un tipo pigro, e il Mac esige troppo sbattimento.
    + Davide: so bene come si installa un OS, ma concordo con il commento anonimo: senza rete non sarei andato lontano. Avere tutto in cd è una pura utopia anche per un paranoico pignolo come me. Per non parlare del fatto che, comunque, i virus che ho preso (questo, ad esempio) non vengono tuttora riconosciuti da Norton (non chiedetemi perchè).

  11. utente anonimo ha detto:

    “Come avrai notato, la connessione ad internet (o anche su una rete locale) non dovrebbe avvenire prima di tutti i Service Pack, Security Patch, AntiVirus e Firewall sia installati, configurati, aggiornati…
    “:
    E allora come si fa a scaricare il SP, scusa? (per non parlare degli aggiornamenti dell’antivirus…)

  12. utente anonimo ha detto:

    Inkiostro, mi spiace. Confermo: win2000 PRO è meglio.

    Un piccolo tutorial per paranoici: “Come installare il tuo nuovo PC”.

    1. Installa il sistema operativo e i vari driver, da CD.
    1b. Se disponibile, installa l’ultimo Service Pack, da CD.
    1c. Se disponibili, installa tutte le Security Patch, da CD.

    2. Installa un AntiVirus e carica le ultime definizioni (da CD).

    3. Installa un Personal Firewall e blocca tutto (da CD).

    4. Connetti il computer a internet e sii prudente.

    Come avrai notato, la connessione ad internet (o anche su una rete locale) non dovrebbe avvenire prima di tutti i Service Pack, Security Patch, AntiVirus e Firewall sia installati, configurati, aggiornati…
    È una gran rottura. Ma è l’unico modo di uscirne vivi.

    Per saltarci fuori ti servono:
    – un altro computer da cui fare i download, con cui masterizzare poi i dati da passare al nuovo computer (o un drive usb)
    – oppure una buona conoscenza di quel che stai per fare (prepara tutto su CD o drive usb prima di fare l’installazione del nuovo PC)
    – oppure un amico smanettone che faccia il lavoro sporco per te.

    Se hai bisogno di supporto, fatti sentire qui (d.pigna@email.it).

    Ciao
    davide

  13. utente anonimo ha detto:

    ..un Mac no è?!?

  14. lonox ha detto:

    partecipo anch’io: l’SP2 è una gran rottura di balle, ma win2000, uhm… no no, scattante e compatibile come la EXperience, non ce n’è.

  15. utente anonimo ha detto:

    credevo che installando il service pack 2 di XP abrei risolto il problema dei pop-up e invece si installa come un parassita tale “Centro sicurezza PC” che blocca non solo i pop-up ma tutto dai menu java ai plug-in flash.

  16. Nin-Com-Pop ha detto:

    “vittimer” voleva essere “vittima”…

  17. Nin-Com-Pop ha detto:

    anche tu vittimer del service pack 2, eh? sappi che dopo il download dell’indispensabile sp2 ho dovuto formattare il pc di claudia. prova a fare una ricerca con win xp sp2 (e aggiungici “bug” o “patch”) e vedrai quante sorprese. la stessa microsoft ha fatto un passo indietro dichiarando che una versione stabile uscirà solo nel 2005. sappi che in media 1pc su 10 con sp2 va in crash. i sontomi ce li hai tutti. se proprio vuoi rimanere su microsoft almeno passa a win2000, che più stabile di quello (che pure crasha) non sono mai riusciti a fare.