giovedì, 09/09/2004

nessun titolo

La vita dopo Coupland (1)
In periodi del genere, lo tiro fuori sempre. Succede almeno un paio di volte l’anno, quando le giornate si fanno più corte e i pensieri più ingarbugliati; non me ne accorgo neanche, ed ho già in mano La vita dopo Dio di Douglas Coupland.

Poi ho cominciato a vagare coi pensieri. Ho pensato: com’è strano che ciascuno di noi, ogni giorno, viva alcuni brevi momenti che possiedono un poco più di risonanza di tutti gli altri. Per esempio, sentiamo una parola che ci rimane impressa nella mente; oppure magari ci capita qualcosa che ci trasporta fuori da noi stessi, anche solo per un attimo, o, per dire, ci troviamo chiusi in un ascensore con una sposa in abito bianco oppure uno sconosciuto ci regala un pezzo di pane per darlo alle anatre della laguna; o magari incontriamo un bambino con cui facciamo conversazione dfentro a un Diary Queen, o magari, com’è successo a me, si vedono due macchine simili a confetti con le ruote alla stazione di servizio di Husky.
E se noi decidessimo di raccogliere tutti questi piccoli istanti in un quaderno, annotandoli per mesi, di sicuro vedremmo in questa collezione una specie di filo conduttore. Verrebbero alla superficie determinate voci, voci che da tempo cercano di raggiungerci. E capiremmo che abbiamo vissuto una vita parallela, una vita di cui non immaginavamo neppure lo svolgimento dentro di noi. E forse quest’
altra vita è molto più importante di quella che consideriamo «reale», quella quotidiana, ingombrante, fatta di mobili e rumori e metalli. E forse sono davvero questi attimi minuscoli e silenziosi a scrivere la storia della nostra vita.
(da Patty Hearst, in La vita dopo Dio di Douglas Coupland)

5 Commenti a “nessun titolo”:

  1. non sono fondamentalista quanto te:)

  2. inkiostro ha detto:

    + ta: fatti questo favore, leggilo quanto prima.
    +Starsneverlookedsobright: “molto belli certi passaggi”? solo? vabbè, io in materia sono un po’ fondamentalista, ma oltre ai bei passaggi è l’atmosfera generale, i vuoti più che i pieni, a rendere quel libro assolutamente straordinario.
    + Gomì: attendo. Geeks rule the world.

  3. gomitolo ha detto:

    occhei. sto per fare una cosa da *vero* geek. te la mando per posta. (si impone un prossimo ‘momento citazione’)

  4. ho letto la vita dopo dio a luglio. molto belli certi passaggi, come questo :)

  5. ta ha detto:

    era già nella lista degli autori da leggere, ma ora lo è di più..