giovedì, 02/09/2004

nessun titolo

Scusate, questa è una cosa per pochi intimi
Non ce lo siamo sognati, lo spritz col Select esiste. Quanto alla granatina (e conseguentemente, allo sciroppo di granatina), le cose sono più complesse

14 Commenti a “nessun titolo”:

  1. Error ha detto:

    Hail to protocol!

  2. Error ha detto:

    Evviva il Select!
    E anche il Protocol!

  3. Error ha detto:

    Io invece godo della sperimentazione. Il Ferrochina Bisleri, pero’, mi risulta bevibile solo se tagliato con il succo d’arance rosse Bravo in parti 1:1 circa.

  4. Error ha detto:

    Io sono un po’ mainstream, di solito mi accontento di un Montenegro, Lucano o Jagermeinster. Il Braulio è effettivamente una leggenda, ma non credo di averlo mai assaggiato.

  5. Error ha detto:

    Resta uno dei migliori amari in circolazione.Insieme al Braulio, vincitore a mani basse di qualunque challenge.

  6. inkiostro ha detto:

    pensa che io non l’ho neanche mai bevuto, il cynar…

  7. inkiostro ha detto:

    Restando nell’immaginario retro’ che sa molto da bar della bassa, io non disdegno neppure quella barbarie costituita dallo spritz a base di Cynar.

  8. inkiostro ha detto:

    la vostra cultura in materia non finisce mai di stupirmi..

  9. inkiostro ha detto:

    Sullo sguazzone (l’ombra allungata di cui parla Ganz) conosco una storia diversa, che porta ad un’altra bevanda della mitologia da Bar Sport: la spuma. Quest’ultima infatti ne rappresenterebbe, ca va sans dire, la forma analcolica.

  10. Enver ha detto:

    LO SPRIZ COL SELECT ESISTE E LOTTA ASSIEME A NOI. Se vieni in Mostra te ne faccio deglutire litri. A domani.

  11. utente anonimo ha detto:

    quindi la grantina non è un prodotto di pura sintesi chimica… una piccola precisazione etno-enologica della serie “forse non tutti sanno che”: lo spritz originariamente era il bicchiere di vino bianco (in gergo “ombra”) allungato con l’acqua. la funzione di questo drink era di poter bere di più per perdere più tempo al bar (ah, e poi dicono che nel nord-est stanno tutti a lavorare). Sulla lunga distanza (e complica il boom economico anni ’60) un drink simile si è rivelato però molto triste e poco gratificante, da cui la correzione con l’ “amaro” (aperol o campari) per dare un po’ di verve.

  12. inkiostro ha detto:

    recensione? mai, non mi avrete. :) qualcosina in merito cmq la scrivo presto…

  13. utente anonimo ha detto:

    Ehi inkiostro stiamo aspettando con ansia la tua recensione di medulla!…

  14. Plumes ha detto:

    E’ vero sì che lo spritz col select esiste! Ne esistono infinite versioni di spritz! Ma io adoro sempre e cmq l’originale, spruzzato d’aperol! ;D