giovedì, 11/12/2003

Lettera a Babbo Nata…

Lettera a Babbo Natale (prima parte)
Caro Babbo Natale,
sono molti anni che non ti scrivo più. Da bambino comporre la lettera per chiederti cosa avrei voluto mi portassi in dono era una cosa che mi richiedeva dei giorni, ricordo interminabili pomeriggi passati a decidere se era meglio il castello dei Lego o una manciata di cattivi dei Masters, e per formulare complesse captatio che ti disponessero dell’umore migliore. Poi a un certo punto ho smesso: invece dei Masters cominciavo a desiderare dei videogiochi e non riuscivo a credere che i tuoi elfi avessero fatto un corso di aggiornamento per riuscire a produrre Super Mario. Poi a un certo punto mi hanno pure detto che non esistevi (ammettilo, la storia della slitta, delle renne e degli elfi non è molto credibile; per non parlare del fatto che vìola ogni legge della fisica), e la questione sembrava chiusa.
Ora però ho scoperto il complotto cattocomunistafasciomassonico che per salvaguardare lo stato delle cose celava la tua esistenza dietro l’immane menzogna, che ha reso infelici generazioni di bambini in tutto il mondo, e so finalmente la verità: tu esisti. Nonostante ciò scriverti sarebbe comunque inutile, senza sapere l’indirizzo. Poi però ieri ho scoperto il tuo blog (ottima cosa aprirne uno, è un’idea così originale!), e allora ho pensato: che diamine, che le condizioni c’erano tutte, e che stavolta ti avrei scritto proprio una lettera coi fiocchi.
Allora, caro Babbo Natale, cosa voglio per regalo? Ho pensato che le cose che vorrei di più sono tutte impossibili, quindi non te le chiedo neanche. Sarebbe bello se ci fosse la pace nel mondo, se il terrorismo scomparisse, se si trovassero cure definitive per AIDS, cancro ed herpes, se il governo Berlusconi cadesse domani, se quei deficienti la smettessero in fretta di siringare la varechina nelle bottiglie d’acqua (almeno quando mettevano il topicida nei panettoni sapevi di che marca erano e la evitavi, tanto più che io i prodotti Nestlè non li compro mai; e a me poi il panettone neanche piace) e se Fede andasse sul satellite e poi il satellite cadesse; ma sono tutte cose talmente improbabili che mi pare inutile chiedertele. Sono cose esagerate anche per te: tu non sei onnipotente, e l’unico che lo è ha uno strano senso dell’umorismo.
(continua)





8 Commenti a “Lettera a Babbo Nata…”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Vi invito a vedere i nostri divertente animato Santa Claus sito web: Santa Claus Animations Santa Claus Animated North Pole Tour

  2. utente anonimo ha detto:

    no mi dispiace “complotto cattocomunistafasciomassonico” non è esatto. di comunista in questo vile sfruttatore di elfi,seviziatore di renne, pericoloso istigatore di pargoli innocenti/intrinsecamente di sinistra (Claudio Bisio) al consumismo sfrenato acritico e non ecosostenibile che si è fatto rifare l’immagine dai pubblicitari della KoKA KoLA non c’è niente. elrocco,autoproduttore e riciclatore di regali.

  3. utente anonimo ha detto:

    bella macchia d’inchiostro..

  4. MarinaP ha detto:

    Cazzo mi sa che ti copio e la posto pur’io la mia letterina….figata, cmq.

  5. inkiostro ha detto:

    beh, almeno quelli non passavano inosservati e non ti capitava di mangiarli per sbaglio… :)
    Fio: grazie, ma c’è chi fa molto di meglio..

  6. utente anonimo ha detto:

    pensa a quando ci mettevano direttamente i topi, nel panettone…
    :)

  7. fio ha detto:

    quel blog è allucinante. ti riconfermo quel che dicevo: sei il re dei link assurdi. mi inchino a Vostra Maestà ;)

  8. absinthfreespirit ha detto:

    promette bene