martedì, 27/11/2007

A ciascuno i suoi anni ’80

 

Calvin Harris – Acceptable in the 80s (MP3)

Editors – Acceptable in the 80s (live) (MP3)

 

[Cosa resterà di questi anni ’80? La plastica e i lustrini secono l’enfant prodige Calvin Harris, vera stella dell’anno nel campo dell’elettronica coatta -al cui confronto i Justice sono roba da palati fini- e autore di uno dei riempipista della stagione. Il dark e il gloomy mood secondo gli Editors, che sottopongono al loro trattamento il pezzo (come accadde già a Feelgod, Inc. dei Gorillaz, e fu notevole) tirandone fuori una marcia angosciata ed epica che parte dai Joy Division (ma và?) e in certi momenti ricorda pure i Suicide. Quasi grottesco, ma funziona.]

 

3 Commenti a “A ciascuno i suoi anni ’80”:

  1. utente anonimo ha detto:

    che poi la new wave è un po’ prima degli 80

  2. utente anonimo ha detto:

    notevole

    comunque ti dico, allora praticamente, c’era sto mio amico all’epoca no? che c’era il revival dei sixties, pensa te, c’era tipo il paisley underground, tipo i dream syndicate, e anche i rem a un certo punto sembrava fossero paisley, faccio per dire, ma è vero, e allora gli facevano schifo i joy division, tutto vero, e allora gli dico, “vedrai quando ci sarà il revival della new wave…” e lui mi fa “il revival della new wave è impossibile, la new new wave”, e giù risate…

    j.mascia

  3. utente anonimo ha detto:

    A ciascuno i suoi anni ’80

    [..] [..]