venerdì, 24/06/2011

Il ballatone tristerrimo e la tonante voce soul

Ve la ricordate l'Estate del 2006? Eravamo giovani, eravamo belli, eravamo felici, e le radio passavano senza sosta quel gran pezzone pop che è Crazy degli Gnarls Barkley, il progetto estemporaneo del soulman Cee-Lo Green e dell'uber-producer Danger Mouse.

E ve lo ricordate l'Inverno del 2007? Eravamo giovani, eravamo belli ma eravamo tristissimi, e per crogiuolarci nel nostro dolore ascoltavamo No one's gonna love you dei Band of horses, una band di barbuti post-grunger di Seattle che parlavano di funerali, fantasmi e tristezze assortite.

 

Mai avremmo potuto credere, allora, che la tonante voce che intonava l'anthem estivo Crazy cinque anni dopo si sarebbe cimentata proprio con il ballatone tristerrimo di cui sopra, peraltro trasformandolo quasi in un pezzo allegro. Strana la vita.

 

 

MP3  Cee Lo Green – No one's gonna love you (Band of horses cover)

 

2 Commenti a “Il ballatone tristerrimo e la tonante voce soul”:

  1. inkiostro ha detto:

    Medo, quanto tempo.
    Ci mancavi.

  2. medo ha detto:

    TPer fortuna che ad un certo punto arriva il tu-tu-cha, perchè il du-du-du stanca. Siamo figli del tu-tu-cha ed in misura minore del du-du-du. Poi ogni tanto belle parole, belle voci.
    Ma la vita fa il suo corso, ci sembra bello quel che ci arriva quando lo volevamo.

    E’ un po’ come Google, se gli fai una domanda ti dice sempre pià quel che vuoi sentirti rispondere, non ciò che è vero. La musica è morta nel 1979.