lunedì, 07/09/2009

Cioè no ma scherziamo

Un po’ vecchio ma appena scoperto (grazie alla ballotta del Lago di Garda): i Perturbazione sul palco insieme a Max Pezzali, per una versione dell’immortale anthem Con un deca realizzata per il loro show Le città viste dal basso. In qualche modo curioso, una quadratura del cerchio davvero clamorosa.

 

8 Commenti a “Cioè no ma scherziamo”:

  1. utente anonimo ha detto:

    ma a me pezzali piaceva.

    intendo nel lontano 93′.

    poi si sa, si parte dal basso per cominciare la scoperta, e poi le cose tornano “viste dal basso”.

    clodhead.

  2. utente anonimo ha detto:

    quando sdoganavo pezzali io il lago di garda era una pozzanghera!

    :D

    colas

  3. redrhum ha detto:

    toh, è la mia città quella

  4. milkandmint ha detto:

    Ho visto lo spettacolo lo scorso anno a Fabriano, è stato molto bello, Max Pezzali è stato molto più in gamba di quanto mi aspettassi, i Perturbazione hanno suonato poco, ma la cosa più pesa è stata vedere Syria! C’era anche lei tutta in tiro come fosse una Suicide Girl e io me la ricordavo ancora vestita da Wonder Woman che cantava le sue smelensate… alla faccia del camaleontismo

  5. utente anonimo ha detto:

    eh troppo facile farsela con max, volevo vederli a suonare zucchero filato nero o almeno voglia di cosce e di sigarette assieme al mitico repetto…

  6. utente anonimo ha detto:

    a “le città viste dal basso” 2005 mi innamorai.

    e poi lo sdoganamento del Pezza.

    succedono sempre cose terribili a “le città viste dal basso”.

  7. utente anonimo ha detto:

    voglio il copyright.

    giorgio blubblà

  8. utente anonimo ha detto:

    oh my god.

    se non altro posso dire di andarlo ripetendo da cinque anni, che i perturbazione sono nati bolliti.