mercoledì, 08/06/2005

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Com’è la torta? Buona. E la chitarra? Suoona!
Sarà l’Estate e la voglia di futilità, sarà che su Mtv di pop decente ne passa talmente poco che quando succede non si può far finta di niente, sarà la voglia di canzonette o solo che mi sono bruciato il cervello, sta di fatto che devo proprio dirlo. 
Tanto, il nuovo singolo di Jovanotti, non mi dispiace neanche un po’. Non mi dispiace il sound di funk tirato a metà tra il vecchio Saturnino-style e degli LCD Soundsystem di provincia (lo dice anche Alex, che di queste cose se ne intende), non mi dispiace il testo, cattocomunista come al solito ma un po’ più amaro e meno buonista, e non mi dispiace l’effetto d’insieme. Visto che per quanto mi riguarda il Lorenzo nazionale non ne azzecca una dai tempi di Serenata rap, questa è una notizia. Tanto tanto tanto tanto tanto.
 

23 Commenti a “nessun titolo”:

  1. utente anonimo ha detto:

    si sente praticamente ovunque… è la “de fonseca” mainstream!

  2. inkiostro ha detto:

    Peccato che io ancora non l’abbia mai sentito. Ma si sente in giro o è un flop?

  3. utente anonimo ha detto:

    nel commento #15 parlavo di “marmellata #25”, singolo ultra LA’S di Cesare Cremonini, un capolavoro di plagiarismo pop inglese ’90. La citazione degli Ust è per dire appunto che meno male (per lui) che a cremonini non tocca fare il lavavetri agli incroci. Tutto qua. Sdoganiamo Cremonini e una volta liberato diamogli quello che è suo: una bella causa per diritti di autore non corrisposti. Lee Maver dei La’s ha 4 figli da mantenere, ne ha bisogno.

  4. utente anonimo ha detto:

    Non è Rino Gaetano (..chi aspetta il 60.. chi arriva agli ottanta…chi ha l’antifurto…) ma quando la citarra “suona” si decolla!

    Comunque il Pop italiano è migliorato parecchio. Caparezza, Vibrazioni, Velvet che si fanno la pastica all’iméne indie, Negramaro.. ne abbiamo tanti !

    Serve poi a ristabilire le distanze, anche in senso filologico: Non al denaro non all’amore né al cielo – Morgan/DeAndré

    POmP

  5. utente anonimo ha detto:

    io so di chi parla [cesare cremoninini. è grave?], il resto lo ignoro

  6. inkiostro ha detto:

    Ottima domanda, mi associo.

  7. utente anonimo ha detto:

    il commento 15 è interessante ma non ci ho capito niente. Di chi parla? E cosa c’entrano gli Ust?

  8. utente anonimo ha detto:

    Socio, è la salute che è buona, non la torta, controlla…

    La canzone ha una bella base, ma soffre dell’imbecillità jovanottiana nel testo. Non che uno pretenda chissachè, ma manca solo “e le montagne? verdi”…

    ilsocio

  9. utente anonimo ha detto:

    Se volete sdoganare qualcuno sdoganate il bolognese, che ha fatto una canzone/versione/plagione in stile “There she goes” (dei LA’S)…

    “Da quando te ne sei andata, mangio chili di marmellata,

    quella che mi nascondevi sempre, l’ho trovataaaaa… ahhhh da quando Senna non corre piùùùùùùùùù… ahhhh da quando Baggio non gioca piùùùùùù…”

    Brano registrato agli Abbey Road, ritornello indiepop inglese anni novanta e Lee Maver che se lo prende gli fa fare la fine di Santino di Matteo, quello dei Manic Street Preachers… (del resto le chitarre di “Padre/Madre” le aveva prese direttamente da un disco dei Placebo senza nemmeno cambiare un delay che fosse uno). Meno male (??) che non tocca a lui vendere accendini, lavare finestrini e tornare a casa la sera in trecento dentro una specie di stabilimento…

  10. Enver ha detto:

    che bello leggere che robespierre è il pezzo dell’estate 2005… è la prima volta che dubito nel socialismo e che un pezzo è siginificante per due estati consecutive… forse solo la lambada…

  11. utente anonimo ha detto:

    ascoltavo pure io la radio ieri, ed han passato sta canzone qua di Jovanotti…

    alla fine non mi dispiace mica sapete… se non altro una canzonetta estiva che non si basa sul giro di DO… la sua originalita’ ce l’ha tutta.

    *miotz*

  12. utente anonimo ha detto:

    ok, jovanotti ha scritto cose orrende come la mia moto…ma é stato tanto tempo fa…era lafine degli anni ’80 ed era un ventenne di primo pelo in mano a cecchetto! adesso é un altra roba…tanto é un gran pezzo…insieme a robespierre degli offlaga disco pax sarà il mio pezzo italiano dell’estate 2005.

    alex

    p.s. grazie per la fiducia!

  13. inkiostro ha detto:

    Vabbè, dai, secondo me il picco Jovanotti l’ha toccato con No Vasco io non ci casco, cose che al confronto DJ Francesco sembra Battisti (anzi, Mogol). Ma -cattocomunismo a parte- Jovanotti è riuscito a trovare una strada, per quanto discutibile. E ogni tanto gli scappa pure fuori qualche pezzo bellino. Per dire, l’altro giorno ero alla Pam e la radio passava Chissà se stai dormendo (“Ti vedo scritta su tutti i muri..”); non la sentivo da tipo 10 anni e mi stavo quasi commuovendo. Fortuna che il pensiero della probabile, imminente, svolta cattocomunista di DJ Francesco mi ha fatto rinsavire.
    [Tanto rimane una bella canzone, in ogni caso]

  14. grahamcoxon ha detto:

    NdR: si sta parlando di un uomo capace di questa hitsensescion:

    “Sei come la mia moto, sei proprio come lei. Andiamo a farci un giro, fossi in te io ci starei. Uno perché a me mi piace andare veloce che quando sali su vedrai poi come ti piace. due perché con te potremmo andare in giro col serbatoio pieno e col giubbotto nero fazzoletto al collo e lo sguardo incazzato. per me una birra media e per te un gelato”. Punto.

  15. Enver ha detto:

    faccio lo snobbone: la strada ideale che doveva prendere il Cherubini era quella jazzrap di ‘Occhio non vede, cuore non duole’

  16. yoshi. ha detto:

    concordo con second e aggiungo un “in questo disco qui, che è il mio nuovo ellepì, son tornato a fare rap, chi è d’accordo dica sì…sìììììì”

  17. secondsight ha detto:

    era nettamente meglio “Estate 1992 anno dell’Europa unita delle mie delle tue vacanze come ogni caldo agosto in giro per l’Italia a farci il culo arrosto dove andiamo Ostia Fregene Rimini Riccione…” riadattata con “Fano Marotta Torrette Senigallia” per renderla più ruspante.

  18. utente anonimo ha detto:

    ah, anche tu guardi il festivalbar…

    io sono stato costretto, poi pero’ ho costretto il padrone di casa ad accendere l’xbox

  19. utente anonimo ha detto:

    Sono ossessionato da Tanto, è un brano d’altri tempi. Meno male che tra gli indietizi c’è qualcuno che quando vede delle cose ben fatte anche su Mtv lo dice..

  20. utente anonimo ha detto:

    “Tanto al cubo” lì ha un testo idiota ma orecchiabilissima la ritmica vero. Ma che mi dite di “Kleptomania” invece, col video girato al centro commerciale Le Gru di Torino?
    Kit

  21. utente anonimo ha detto:

    mah troppa chitarra in quella di giova. usami, straziami, strappami è dei Negramaro. Per conto mio amavo la canzone di sanremo dei Velvet

  22. scott.ronson ha detto:

    Beh, il testo a quanto ho capito è in parte fregato da una lettera di petrarca…

    Cmq anche a me piace abbastanza la canzone, e l’elettronica povera che usa non è niente male.

    Per la cronaca, radio capital passa un altro singolo dallo stesso disco, che invece è jovanottismo della peggior specie.

    a.

  23. utente anonimo ha detto:

    Amo quando Inkiostro si lascia andare e ci svela il suo lato di blogstar dal volto umano. Tanto a me fa schifo, però adoro quella canzone di non so chi esattamente uguale ai Muse, quella che fa “Usami, Straziami, Strappami l’anima”… E’ bellissima. Ora però torno ad ascoltare i Velvet Undergound, mi sento sporco.