martedì, 28/02/2006

Video Aggregator /Febbraio

L’aggregator che vanta innumerevoli tentativi di imitazione; l’unico con tutti i video scaricabili. YouTube, mangia la mia polvere.

Cat Power – Living Proof (MOV)
Disclaimer per i deboli di cuore: attenzione, questo video contiene Chan Marshall con una tutina attillata in pelle rossa. Disclaimer per i puritani: attenzione, questo video contiene Chan Marshall crocefissa, e alcune inesplicabili figure femminili incappucciate a metà tra delle suore e delle donne col burqa.  Disclaimer per gli amanti del rock: attenzione, questo video contiene una pallosissima ballad sudista. Disclaimer per i fascisti: attenzione, questo video contiene pugni alzati. Disclaimer per gli amanti del bello: attenzione, questo video è davvero brutto.

Disco Drive – All about this (WMV)
Periodo turbolento (come è noto, Andrea Pomini è uscito dal gruppo) ma fecondissimo per la macchina da guerra punk-funk torinese: un nuovo (bellissimo, fidatevi) EP in arrivo e un gran bel video del singolaccio tratto dal What’s wrong with you, people?. Idea semplice, resa ottima e un gran numero di dettagli esilaranti. Roba da esportazione.

The Knife – Silent Shout (RM)
Eccola qua, la mia ultima fissa musicale: sono in due, vengono dalla Svezia e sono degli alieni. Suonano un’elettronica cupa e atmosferica, ossimoricamente glaciale ma calda, come dei Mùm dentro un film horror o dei Kraftwerk innamorati. Questo video che presenta l’omonimo nuovo album è cupo e ipnotico, e mi piace un sacco.

Shout Out Louds – Please please please (MOV)
Il video ha quasi due anni, ma il singolo esce adesso (dopo un tour con gli Strokes e uno coi Magic Numbers) ed è già un classico. Spartano ma ammiccante, e più furbo di quanto sembra. Come al solito ho paura del momento in cui diventeranno davvero famosi; ma – davvero- non vedo come sia possibile che questo non succeda.

Death Cab for Cutie – Crooked Teeth (MOV)
Come può una band che fa un video simile essere davvero credibile? Come possono il costante primo piano sul faccione di Cicciobello Gibbard, le sequenze con il cambio di t-shirt (quasi tutte a righe orizzontali, si badi) e tutti quei passaggi in stile sole-cuore-amore far vendere uno straccio di copia del disco in più? Mi sembra un suicidio. Quindi, neanche tanto paradossalmente, dovrebbe piacermi. E invece.

I’m from Barcelona I’m from Barcelona (RM)
Il twee-pop è un genere che normalmente mi piace, ma quando è troppo parrocchiale finisce per farmi venire il diabete al primo sha-la-la e non riesco a proseguire più di qualche secondo. Non avevo quindi visto il plurilinkato video dell’inno degli I’m from Barcelona, e a occhio e croce ho fatto male: questo video, cazzo, è bellissimo, e nel senso più demenziale del termine. Basta: mi arrendo e mi unisco allo sha-la-la.

Amari – Bolognina Revolution (live@Covo) (MOV)
In attesa del nuovo video della band friulana (in arrivo a brevissimo; nel frattempo qui un teaser molto promettente, e andando in giro per fotolog se ne vedono delle belle), una ripresa tratta dal concerto di un paio di mesi fa sul palco del locale di Viale Zagabria. Nel migliore dei mondi possibili la prossima estate li vedremo calcare quello del Festivalbar. Sarebbe ora.

The Strokes – Heart in a cage (WMV)
Mi ero perso la trasformazione degli Strokes in una band hard-rock, che fa i video con pose da guitar hero in cima ai grattacieli della Grande Mela e rovina le belle canzoni come questa con assoli che neanche Slash una ventina di anni fa. E il livello di senso dell’umorismo sembra, ahimè, pericolosamente basso.


The Magic Numbers – I see you, you see me (RM)
Cosa faresti se ci fosse una sconosciuta che assomiglia a Winona Rider (bellissima, quindi) che ti insegue per baciarti, e poi farti una foto da aggiungere alla sua collezione? Nuovo bel video surreale per il quartetto
inglese di cicciobombi (che, va da sè, in questo video non compaiono neanche) preferito dal sottoscritto.

Death from above 1979 – Sexy Results (MSTKRFT remix) (MOV)
Di quel pazzo di MSTRKRFT parlavamo anche il mese scorso, e a breve distanza dal video tutto porno-segratarie e Milkshake di Easy Love, eccolo tornare con un remix dei suoi Death from above 1979 che trasforma l’originale in un delizioso pezzo electro-funk e ci mette a contorno un video un po’ disturbante: c’è un corpo che balla, e due bocche in luoghi dove non te le aspetteresti..

Massive Attack – Live with me (RM)
Più un documentario che un video, più inverosimile che realistico, più Protection che Mezzanine, il nuovo video dei Massive Attack è firmato Jonathan Glazer ma mi sembra abbastanza deludente (finale a parte). Meglio la canzone, che porta impresso l’enorme marchio della voce del grande Terry Callier, e le evoluzioni che prefigura.

[i vecchi Video Aggregator]

16 Commenti a “Video Aggregator /Febbraio”:

  1. LHOOQ ha detto:

    disclaimer per inkiostrella: continua ad ascoltare gli offlagadiscocax và

  2. inkiostro ha detto:

    a me funzionano, anche se al momento vanno molto lenti. Magari riprova più tardi, il server si dev’essere preso un coccolone..

  3. ele ha detto:

    [a me non funzionano i link ai video di strokes e magic numbers]

  4. codyallen ha detto:

    Gli assoli non sono indie

  5. inkiostro ha detto:

    Cazzo, anonimo, mi hai rubato la battuta..
    [dimmi tu se adesso per linkare un video dei Death Cab senza farsi dare dell’ignorante bisogna conoscere la videografia di Peter Gabriel, che peraltro non ho mai retto…. Anyway non è un remake, al limite è un omaggio.. Dettagli qui.]

  6. utente anonimo ha detto:

    Peter chi? (aha)

    Il video dei Magic Numbers è molto bello, il resto è interessante. Grazie per la consueta infornata.

  7. utente anonimo ha detto:

    ignorante, il video dei Death cab for cutie è un remake di un video di Peter Gabriel.

  8. utente anonimo ha detto:

    Ok, il disco di Cat Power non sarà altrettanto bello quanto “Free”, ma definire la canzone “pallosissima ballad sudista” mi sembra inclemente, tanto più che non si discosta molto dal suo solito stile (anche Free allora era un disco sudista?). Per quanto riguarda il video mi ha lasciato perplesso, forse sono proprio io che non ho capito, però almeno, un po’ di colore!

  9. scott.ronson ha detto:

    (a proposito degli strokes)

    Assoli? Quei riffini lì?

    E io che mi aspettavo gli strokes prodursi in roba che neanche Richie Samora in cappotto nero in cima a una montagna…

    :-)

    a.

  10. codyallen ha detto:

    Che spacchi piu’ di tutti non c’e’ bisogno di dirlo piu’ :)

  11. Nin-Com-Pop ha detto:

    bene. ora che ho visto il video di i’m from barcelona posso finalmente dire ciò che mi ronzava nella testa in quei due-tre ascolti che avevo concesso al brano: mi fa cagare. non è solo twee da parrocchia. è twee moscissimo da parrocchia. spiegatemene l’estetica, please. (poi i gusti son gusti, eh)

  12. boll ha detto:

    ci voleva…era ora..mi gira il cazzo che dovrò aspettare fino a venerdì…

  13. kekkoz ha detto:

    il momento più atteso del mese.

    nonostante The Greatest e nonostante i tuoi disclaimer, chan marshall in tutina rossa non potrà non esaltarmi. solo il tempo (breve) lo dirà. al massimo gioirò della sua crocefissione.

  14. Enver ha detto:

    nel migliore dei mondi possibili non ci sarebbe il festivalb*r.

  15. utente anonimo ha detto:

    In patria The Knife sono praticamente roba da vetrina di Ricordi, e piacciono a tutti quelli che poi fanno canzoncine battimani sha-la-la. Non sono mai riuscito a capire come mai. Mi accodo a Max nel riascolto, il video era molto interessante.

    A proposito di imitazioni, allora corro subito a fare il secondo aggregatore di video indiepop :-)

  16. Death Cab in rotazione pomeridiana su All Music. I coltelli fanno un uso interessante e inquietante delle voci, ma la loro elettronica a volte mi sembra buttata lì: giuro che riascolterò il disco. Spero nell’album di MSTRKRFT. Romanzo Harmony Korine tornerà a fare del cinema o è più probabile che continui nella sua carriera di corista di Bonnie Prince Billie?