martedì, 04/04/2006

Eolo VS Mammolo

Dev’essere circa la terza volta che mi arriva per mail la storia della Eolo, la mirabolante automobile ad aria compressa presentata qualche anno fa ma mai lanciata sul mercato; a causa, si presume, del solito complotto delle multinazionali petrolifere. Le prestazioni ventilate e la quasi totale assenza di lati negativi rendono la cosa un po’ troppo bella per essere vera, il tipo di cose che si rimpalla senza verificarle e che il Beppe Grillo di turno può utilizzare per riempire i suoi show. Peccato che i sistemi energetici a somma zero siano fisicamente un po’ inverosimili, e che anche nelle migliori famiglie le cose siano sempre più complicate di quanto sembrino. Quindi ecco una spiegazione tecnica, che ai miei occhi profani pare abbastanza credibile, che stempera decisamente ogni entusiasmo. Ed ecco anche un esame della questione nella sua interezza firmato dal solito ottimo Paolo Attivissimo. La prossima volta, prima di fare Forward a tutta la rubrica, date un’occhiata a Google.

Un commento a “Eolo VS Mammolo”:

  1. utente anonimo ha detto:

    personalmente non mi convince nemmeno la spiegazione del prof ugo bardi.